BRINDISI – Sul fronte degli impianti per il trattamento dei rifiuti, nulla si muove. Ne prende atto il segretario della Fit – Cisl (settore Ambiente) Brindisi, Vincenzo Cavallo, in una lettera aperta inviata al presidente della Task force regionale per le emergenze occupazionali, Leo Caroli, e ai rappresentanti delle istituzioni locali. Il sindacato è in attesa dell’incontro (“programmato e poi rinviato) presso la Task force, tra le organizzazioni sindacali, Ager (Agenzia territoriale per il servizio di gestione dei rifiuti) Puglia e il Comune di Brindisi. Oltre agli impianti, va definita anche la situazione della messa in sicurezza della discarica di contrada Autigno, di proprietà del Comune di Brindisi. Dal 2015 sono in attesa di risposte i lavoratori ex Nubile, ex Termomeccanica, ex Ivc e i colleghi reduci da altre vertenze che proprio nel settore dei rifiuti attendono uno sbocco lavorativo.
Il piano rifiuti regionale prevede la realizzazione di una serie di impianti per il ciclo dei rifiuti a Brindisi, con priorità alla costruzione dell’impianto del Forsu (rifiuti rivenienti da mense e cucine). “Ma siamo ancora in attesa – afferma Cavallo – di ricevere l’informativa sulla definizione della gara per la costruzione dell’impianto, abbiamo sollecitato ma ancora nessun riscontro”.
Il sindacalista ricorda i tanti incontri che si sono svolti negli ultimi anni: “Adesso silenzio assoluto, forse – si chiede Cavallo – sono cambiati gli obbiettivi strategici dell’Ager Puglia?” “Si chiede ai cittadini di fare la raccolta differenziata per salvaguardare l’ambiente e per l’abbattere i costi della Tari – rimarca Cavallo – invece per le deficienze sopra elencate, il risultato è l’opposto. Il conferimento (pellegrinaggio) dei nostri rifiuti in impianti anche in altre province pugliesi, il trasporto di tante tonnellate con autocarri per chilometri e chilometri di certo non si aiuta l’ambiente”.
La questione è stata al centro di un confronto che si è svolto martedì scorso presso la commissione consiliare Ambiente del Comune di Brindisi. “L’avvio della discussione – spiega Cavallo – può essere anche un pungolo per far ragionare le Istituzioni su argomenti già definiti e ancora fermi per motivazioni a noi sconosciute”. “Anche il finanziamento da parte della Regione Puglia per la messa in sicurezza delle ex discariche dismesse di Francavilla Fontana ‘via per San Vito’ e Brindisi ‘Enerambiente’ – si chiede il sindacalista – sono un buon segnale, per la ex discarica in contrada Autigno?”
“Chiediamo ognuno per le proprie competenze – conclude Cavallo – di attivarsi per la definizione di questa problematica, bisogna dare con urgenza una risposta all’ambiente, agli interessi dei cittadini e una risposta alla dignità dei lavoratori e relative famiglie”.
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