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Il Governo italiano sta lavorando al taglio dell’IRPEF nel 2025, con l’obiettivo di alleggerire il carico fiscale dei contribuenti.

Tra le proposte più rilevanti in tal senso vi è la riduzione dell’aliquota IRPEF intermedia dal 35% al 33% e l’ampliamento della fascia di reddito del secondo scaglione.

In questo articolo spieghiamo in modo semplice e chiaro cosa prevede il taglio IRPEF 2025 che il Governo intende inserire nella Manovra di Bilancio e come funzionerebbe.

TAGLIO ALIQUOTE IRPEF 2025, NOVITÀ IN ARRIVO

Il taglio delle aliquote IRPEF è una delle principali novità che potrebbero arrivare nella Manovra 2025.

L’obiettivo del Governo è triplice, ovvero:

• ridurre l’aliquota dell’Imposta Redditi Persone Fisiche intermedia, attualmente fissata al 35%, portandola al 33%. Questa misura è pensata per alleviare il carico fiscale sul ceto medio, in particolare per quei contribuenti con redditi compresi tra 28.000 e 50.000 euro annui;

• ampliare la fascia di reddito per il secondo scaglione IRPEF, che potrebbe passare da 50.000 a 60.000 euro. In questo modo, un numero maggiore di contribuenti potrebbe beneficiare della riduzione dell’aliquota, includendo anche coloro che guadagnano fino a 60.000 euro;

• rivedere il limite economico da cui diminuiscono le detrazioni e le deduzioni fiscali. Queste agevolazioni inizierebbero a diminuire per i redditi superiori a 80.000 euro e non a 120.000 euro, come avviene oggi e come spieghiamo in questa guida.

Queste ipotesi cambiano quanto è stato previsto con la riforma IRPEF 2024. Si tratta di modifiche che, se approvate, potrebbero avere un impatto significativo sui bilanci familiari degli italiani.

A QUANTO AMMONTA IL TAGLIO TASSE IRPEF 2025

Il taglio IRPEF 2025, se approvato secondo quanto emerge dalle ultime notizie sulla Legge di Bilancio, sarebbe del – 2% e riguarderebbe solo il “ceto medio”.

In sostanza, le simulazioni numeriche sulle ipotesi di modifica all’IRPEF dal 2025 prevedono che:

• i contribuenti con redditi fino a 50.000 euro potrebbero risparmiare fino a 400 euro all’anno;

• i contribuenti con redditi compresi tra 50.000 e 60.000 euro potrebbero ottenere una riduzione delle imposte fino a 1.000 euro annui.

Ma come funzionerebbe il taglio all’aliquota IRPEF nel dettaglio? Vediamolo insieme.

COME FUNZIONA IL TAGLIO TASSE IRPEF NEL 2025

Il funzionamento del taglio delle tasse IRPEF ipotizzato dal Governo per il 2025 si basa su una revisione delle aliquote e degli scaglioni di reddito.

Attualmente, il sistema IRPEF – come spieghiamo in questa guida connessa alla riforma fiscale 2024 – è strutturato in tre scaglioni:

• 23% per i redditi fino a 28.000 euro;

• 35% per i redditi oltre 28.000 e fino a 50.000 euro;

• 43% per i redditi oltre 50.000 euro.

L’intervento previsto dal Governo nella Legge di Bilancio 2025 mira a ridurre l’aliquota intermedia dal 35% al 33% e a estendere il secondo scaglione fino a 60.000 euro.

Questo significa che una parte maggiore del reddito dei contribuenti sarà tassata a un’aliquota più bassa rispetto a quanto avviene attualmente.

Un altro aspetto fondamentale del piano è la revisione delle detrazioni e delle deduzioni fiscali.

Attualmente, queste agevolazioni iniziano a diminuire per i redditi superiori a 120.000 euro, ma l’Esecutivo sta valutando di abbassare questa soglia a 80.000 euro. Ciò comporterebbe una riduzione graduale delle detrazioni a partire da una soglia di reddito inferiore. Dunque, si colpirebbe un numero maggiore di contribuenti ad alto reddito.

IL “NODO” RISORSE SUL TAGLIO IRPEF NEL 2025

Il taglio IRPEF 2025 rappresenta una delle principali sfide della prossima Manovra finanziaria, ma restano incertezze riguardo alle risorse necessarie per finanziare questa misura.

La realizzazione del taglio, infatti, dipenderà in gran parte dall’andamento delle entrate fiscali e dalla capacità del Governo di reperire le risorse necessarie, stimate tra i 4 e i 6 miliardi di euro. 

Nel corso dei prossimi mesi, il dibattito politico e tecnico si concentrerà sulla definizione delle misure precise da inserire nella Manovra 2025.

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ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere la nostra guida sulla riforma IRPEF 2024 in vigore fino al 31 Dicembre di quest’anno.

Vi invitiamo a scoprire come funzionano i bonus tasse attivi nel 2024, nonché quali sono le novità delle misure sul Fisco e le agevolazioni per aziende e per i lavoratori. Vi invitiamo a consultare anche le novità DEF sul taglio del cuneo fiscale nel 2025.

Per scoprire altre interessanti novità sugli aiuti alle persone, vi invitiamo a visitare questa pagina.

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