Quando in consiglio comunale arrivò l’ok al progetto, da Palazzo Garampi annunciarono che il nuovo Mercato coperto “sarebbe stato pronto nel 2025”. Se va bene, l’anno prossimo inizieranno i lavori. A oggi una data precisa per l’avvio del cantiere, nonostante il pressing degli operatori, non c’è. Il motivo? La soceità Renco, il colosso immobiliare di Pesaro che ha presentato il primo project financing al Comune e poi ha vinto l’appalto (aggiudicato nell’aprile del 2023) deve rivedere molti aspetti del progetto. Tra quello preliminare e quello esecutivo, ci sono varie cose che non quadrano. Tant’è che la conferenza dei servizi, formata da tutti gli enti preposti che devono dare il via libera definitivo, ha chiesto numerose modifiche alla società. I problemi riguardano la disposizione dei banchi, la riorganizzazione di altri spazi interni, gli accessi alla struttura.
Ostacoli che Renco dovrà superare al più presto, per poter incassare l’ok e iniziare i lavori. Intanto il tempo passa, e gli operatori sono preoccupati per i ritardi. “L’ultima riunione con l’amministrazione c’è stata tre mesi fa. Da lì non abbiamo saputo più nulla. Vogliamo restare fiduciosi, ma è evidente che questa situazione di incertezza non aiuta”, ammette Marziano Tamburini, il direttore del consorzio degli operatori del mercato. Che, da gennaio 2025, non gestirà direttamente più la struttura. C’è stata una proroga per la concessione, ma che non potrà essere rinnovata a fine anno. Comunque vadano le cose. Da gennaio la gestione passerà al Comune. Che spera che, per allora, si siano sciolti tutti i nodi per poter iniziare finalmente i lavori. Non c’è molto tempo.
Renco si è impegnata a realizzare in due anni l’intervento, che vale complessivamente 27 milioni di euro e ha ottenuto anche un finanziamento del Pnrr. Serviranno sei mesi per realizzare la struttura temporanea nell’area del Settebello, dove gli operatori saranno trasferiti durante i lavori, e altri diciotto mesi per demolire e rifare il Mercato coperto. La nuova struttura sarà realizzata su quattro livelli. Al piano terra ci saranno i banchi di frutta e verdura, del pesce, gli altri negozi e il supermercato. Al primo piano sarà realizzata la nuova sede del Centro per l’impiego (per il quale il Comune ha ottenuto il finanziamento). Al secondo piano spazio a piccole attività di ristorazione. All’ultimo piano una grande terrazza panoramica e altri locali. Ma Renco si è impegnata a riqualificare anche gli spazi esterni. Il progetto è molto ambizioso, ma rischia di vedere la luce in forte ritardo.
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