Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


  • Apre il nuovo sportello per la presentazione delle domande per accedere ai fondi per i contratti di sviluppo, dedicati alla filiera nazionale dei semiconduttori. 
  • Gli interventi saranno finanziati con le risorse del Fondo nazionale per lo sviluppo del settore dei microprocessori e dovranno essere finalizzati all’industria nazionale.
  • Le istanze si possono presentare a partire dalle ore 12:00 del 30 aprile 2024 sulla piattaforma di Invitalia.

Il 30 aprile apre un nuovo sportello per la presentazione delle domande1 di accesso ai fondi per sostenere lo sviluppo della filiera nazionale dei semiconduttori, tramite contratti di sviluppo: il Ministero delle Imprese e del Made in italy ha già firmato il decreto che definisce i tempi e le modalità di accesso ai contributi.

Possono presentare l’istanza e accedere alle agevolazioni statali tutte le imprese di qualsiasi dimensione che sono intenzionate a presentare programmi industriali per la ricerca e lo sviluppo tecnologico della filiera, investimenti produttivi o progetti volti alla tutela ambientale.

Scopriamo chi può accedere ai fondi per i contratti di sviluppo della catena dei semiconduttori nello specifico, come presentare la domanda e quali progetti possono essere finanziati.

Contratti di sviluppo, il nuovo sportello per i semiconduttori

Con apposito decreto direttoriale, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito le modalità e i termini per la presentazione delle istanze per l’accesso ai fondi destinati a sostenere la crescita e lo sviluppo tecnologico della catena di approvvigionamento dei semiconduttori, tramite lo strumento dei contratti di sviluppo.

Le domande potranno essere presentate direttamente sulla piattaforma di Invitalia a partire dalle ore 12:00 del giorno 30 aprile 2024. Ogni istanza verrà istruita in ordine cronologico e fino al completo esaurimento delle risorse a disposizione, che sono inserite nel Fondo nazionale per lo sviluppo del settore dei microprocessori e ammontano a oltre 3 miliardi di euro per il periodo 2022-2030.

Tale progetto si inserisce nella più ampia cornice internazionale che vede l’Unione Europea impegnata in prima linea per il rafforzamento della catena dei semiconduttori nel medio-lungo periodo.

nordvpn

Fondi per contratti di sviluppo: chi può accedere

Tutte e imprese di qualsiasi dimensione possono accedere ai fondi per la filiera nazionale dei semiconduttori, purché abbiano intenzione di presentare, tramite contratti di sviluppo, dei programmi di investimento con spese e costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro.

Le agevolazioni possono essere riconosciute anche a quelle imprese che hanno in programma l’introduzione di nuove modalità per la produzione dei semiconduttori, oltre a macchinari innovativi o componenti chiave per tale filiera produttiva nazionale.

Quali sono i progetti finanziati

Tutti i progetti che le imprese presenteranno sulla piattaforma di Invitalia devono perseguire uno o entrambi gli obiettivi fissati dalla normativa:

  1. sviluppo dell’industria nazionale dei semiconduttori;
  2. crescita e sviluppo tecnologico delle imprese appartenenti alla filiera produttiva.

Le agevolazioni possono essere riconosciute sotto forma di contributo in conto impianti, finanziamento agevolato, contributo in conto interessi e contributo diretto alla spesa.

Contratti di sviluppo: cosa sono e come funzionano

Il contratto di sviluppo è il principale strumento dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni ed è regolamentato dall’articolo 43 del decreto-legge n.112 del 25 giugno 2008. Essi si traducono in contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati oppure una combinazione tra i due strumenti.

L’accesso a questi sostegni non è semplice, in quanto alle imprese viene richiesto alternativamente di:

  • programmare un investimento di almeno 7,5 milioni di euro per le attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, per i progetti in ambito turistico oppure per le attività di recupero di strutture edilizie dismesse;
  • programmare un investimento di almeno 20 milioni di euro per tutte le altre tipologie di programmi.

A partire dal 2011 i contratti di sviluppo sono interamente gestiti da Invitalia e dal 2023 il Governo ha deciso di stanziare ulteriori fondi per finanziare delle misure che stanno riscontrando un certo successo.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui