Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


La Pensione di reversibilità è una tipologia di sostegno pensionistico riconosciuto dall’INPS, dedicato ai familiari superstiti di un pensionato o di un lavoratore deceduto.

 

La pensione può essere divisa in due tipi, vale a dire la “pensione indiretta” e la “pensione di reversibilità”. Si parla di pensione indiretta nel momento in cui il deceduto è un assicurato, vale a dire ancora in età lavorativa; mentre si parla di pensione di reversibilità, se il deceduto è un pensionato.

 

 

La sua istituzione risale al 1939, per tutelare originariamente le mogli vedove che a seguito del decesso del marito, rimanevano senza reddito, e dunque senza una pensione propria.

A seguito dell’evoluzione giuridica, e quindi dell’introduzione della legge sul divorzio nonché delle unioni civili che hanno ottenuto le stesse dignità rispetto a quelle matrimoniali, l’INPS ha rivisto i termini di questa procedura economica.

Sostanzialmente, le pensioni di reversibilità sono state aggiornate e ad oggi non sono più indirizzate unicamente al coniuge, né alle sole mogli.

 

La pensione del deceduto, in linea generale, è indirizzata al coniuge od al soggetto unito civilmente con il pensionato stesso. Lo stesso diritto lo posseggono, ora, anche i figli, nonostante vi siano delle differenze a seconda, per esempio che il figlio abbia meno di 18 anni o che sia uno studente minore di 26 anni, o ancora, inabile al lavoro.

 

In ogni caso, se si percepisce una pensione di reversibilità, c’è la possibilità di ottenere un prestito?

Vediamo nel dettaglio come funziona per ottenere un finanziamento con la pensione di reversibilità.

 

Prestiti con pensione di reversibilità: come funziona un prestito con la reversibilità

 

Abbiamo detto che per pensione di reversibilità  si possono intendere due tipologie di pensioni, vale a dire la pensione indiretta, indirizzata ai superstiti di un deceduto con assicurazione, e la pensione di reversibilità propriamente detta, vale a dire quella tipologia di pensione percepita dai superstiti di un deceduto pensionato.

 

Generalmente, non ci sono differenze inerenti all’erogazione di un finanziamento tra chi riceve pensione di reversibilità e chi, invece, riceve la pensione indiretta. Questo succede in quanto entrambi hanno gli stessi limiti rispetto ai superstiti.

 

Chi percepisce una pensione di reversibilità, od una pensione diretta, ha la possibilità di ottenere due tipi di finanziamento, e cioè la Cessione del quinto ed il classico prestito personale.

Prestiti con pensione di reversibilità: come funziona un prestito con la reversibilità

Prestiti con pensione di reversibilità: come funziona un prestito con la reversibilità

 

Prestiti con pensione di reversibilità: Cessione del quinto con pensione di reversibilità

 

La Cessione del quinto è una tipologia di prestito utilizzato soprattutto dai pensionati per i suoi numerosi vantaggi.

 

Coloro che percepiscono una pensione di reversibilità, o una pensione indiretta, hanno la possibilità di accedere al finanziamento con Cessione del quinto. Il rimborso, in questo tipo di contratto, avviene attraverso trattenute dirette direttamente sulla pensione.

 

Vi è la possibilità, inoltre, di farne richiesta anche se si percepiscono altri contributi INPS, sommando agli stessi la propria pensione di reversibilità, e cedendo, quindi, il quinto della somma finale.

 

Esistono, tuttavia, dei vincoli rispetto a questa tipologia di contratto. I requisiti per ottenere il finanziamento Cessione del quinto sono, in linea generale:

  1. Avere un’età massima di 85 anni;
  2. Essere in possesso di una polizza assicurativa obbligatoria;
  3. Esclusione di pensioni sociali e di invalidità.

 

Uno dei particolari punti forti della Cessione del quinto, è che (anche in caso di pensione di reversibilità) è possibile richiedere il finanziamento anche se si risulta cattivi pagatori, e dunque segnalati al CRIF, protestati o se si sono subiti dei pignoramenti.

 

Il finanziamento con Cessione del quinto sulla pensione di reversibilità, o pensione indiretta, prevede la stessa procedura di rimborso del classico prestito Cessione del quinto. Le rate mensili possono essere restituite in periodi che vanno dai 2 ai 10 anni.

La procedura di rimborso avviene in maniera estremamente comoda, tramite trattenute dirette sul cedolino della pensione, e la rata di rimborso non può essere superiore all’un quinto della retribuzione netta mensile. Questa procedura risulta essere notevolmente conveniente in quanto non bisogna preoccuparsi di scadenze, bollettini o pagamenti vari poiché il processo di rimborso viene fatto interamente dall’INPS.

 

Vi è l’obbligo, poi, di firmare l’assicurazione vita, la quale è compresa all’interno della rata di rimborso. La polizza viene stipulata affinché si possa tutelare il cliente e l’istituto di credito nel caso in cui sorgano degli imprevisti.

 

Proprio come nel caso di tutti gli altri tipi di prestiti, come il Mutuo, inoltre, anche nel caso di un finanziamento non pagato per decesso dell’usufruitore, il rimborso viene trasferito agli eredi dello stesso; ma solo a coloro che ne abbiano accettato l’eredità.

 

Gli eredi, infatti, non hanno una responsabilità solidale; vale a dire che se uno di loro non rimborsa la propria quota di debito, gli altri eredi non rischieranno nulla, in quanto il creditore non può agire contro di essi.

Prestiti con pensione di reversibilità: garante con pensione di reversibilità

Prestiti con pensione di reversibilità: garante con pensione di reversibilità

Prestiti con pensione di reversibilità: garante con pensione di reversibilità

 

Nel momento in cui vi sia il bisogno di trovare un garante per ottenere un prestito, è importante che l’individuo in questione, parente o amico stretto che sia, adempia ad alcuni requisiti che la banca richiede, tra cui, su tutti, l’essere in possesso di un reddito dimostrabile sufficientemente elevato da permettere il completo rimborso delle rate del finanziamento nel caso in cui chi ne ha fatto richiesta non possa riuscire a farlo.

 

Un altro requisito necessario per la procedura è il non essere iscritto al CRIF come cattivo pagatore o protestato. La banca, poi, prende in considerazione anche il patrimonio dell’individuo, in particolare facendo riferimento ai suoi beni immobiliari, nonostante non si considerino come garanzia accessoria.

 

Una volta elencati questi requisiti, si può scegliere come garante per un prestito anche un pensionato; anche per quest’ultimo, però, vi è la necessità di adempiere ad alcuni requisiti obbligatori. Ad esempio, solitamente, viene richiesto che alla scadenza del prestito, il soggetto pensionato non debba aver superato i 75 anni di età.

 

Percepisci una pensione di reversibilità o indiretta ed intendi ottenere un prestito?

Scopri tutti i vantaggi della Cessione del Quinto!

Compila il form e sarai tempestivamente contattato da un Consulente dedicato.

La consulenza ed il preventivo sono immediati e gratuiti.

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui