Atlas Sgr ha deliberato il primo closing dei fondi Atlas Pmi Destinazione Futuro, fondo di investimento alternativo (Fia) di debito che investe in Pmi italiane, e Atlas Ai Fund I, primo fondo di venture capital focalizzato su startup di intelligenza artificiale e cybersecurity fondate all’interno di venture builder europei e globali.
Atlas Pmi Destinazione Futuro ha ottenuto un investimento iniziale di 15 milioni di euro con un target di raccolta a due anni di 100 milioni di euro. Il fondo è pensato per operare in un contesto contraddistinto dal razionamento del credito verso le imprese, in particolare quelle più piccole, e dalla proliferazione di canali alternativi di finanziamento.
Investirà in pmi italiane, presentate ad Atlas Sgr da una rete di partner selezionati (principalmente, primari Confidi e alcune piattaforme di crowdfunding selezionate). Opererà attraverso finanziamenti alle pmi e ai liberi professionisti, oppure come investor in operazioni di minibond e crowfunding/crowdlending, con investimenti della durata massima di 7 anni. L’importo del finanziamento è fino a 500mila euro, con garanzia minima del 50% rilasciata da Confidi, controgarantita dal Fondo centrale di garanzia per le Pmi, oppure mediante garanzia diretta dello stesso Fondo centrale, in funzione della normativa vigente.
Atlas AiVB Fund, investimento iniziale raccolto di 10 milioni
Atlas Pmi Destinazione Futuro è gestito dal general partner e responsabile della gestione del fondo, Giuseppe Andrea Tateo. Nato nel 1983, Tateo è laureato in Economia aziendale alla Luiss e, da oltre 15 anni, si occupa di credito alle piccole e medie imprese. Parallelamente, ha maturato anche una solida competenza sugli strumenti pubblici e privati di mitigazione dei rischi.
Atlas AIVB Fund I, con un target di 50 milioni di euro, ha già raccolto un investimento iniziale di 10 milioni di euro. Al momento il Fondo di venture capital è l’unico al mondo ad avere un focus su startup lanciate da diversi venture builder. E propone una strategia di investimento caratterizzata da un profilo rischio-rendimento ottimale. Tra i venture builder partner del Fondo si possono annoverare importanti player. Tra cui Merantix (Germania), Foolfarm (Italia), Post urban ventures (Uk), Slimmer Ai (Paesi Bassi), e Nobody studios (USA). Atlas AIVB Fund I investe nelle fasi pre-seed e seed delle startup con possibilità di fare follow-on fino al Series A.
La gestione del Fondo è affidata a Matteo Confalonieri, coadiuvato da Vitantonio Santoro. I due General Partner del Fondo hanno maturato esperienza sia come investitori di Venture Capital sia come startupper e manager in ambito Intelligenza Artificiale. Atlas AIVB Fund I si avvarrà anche della collaborazione di Luca Mariot, assistant professor all’University of Twente. Che risulta tra i massimi esperti internazionali in materia di intelligenza artificiale.
“Grazie ai primi closing, Atlas Sgr è finalmente operativa”, dichiara Alessandro Messina, amministratore delegato di Atlas Sgr e membro dei Comitati di investimenti in entrambi i fondi. “Il posizionamento dei nostri fondi è unico e innovativo. Da una parte finanziamo l’economia reale del Paese, i progetti di piccole e medie imprese tradizionali, accompagnandole verso lo sviluppo sostenibile. Dall’altra, puntiamo sulle startup che sviluppano le tecnologie più all’avanguardia, nate all’interno dei Venture builder. Con modelli e metodi che consentono di cogliere il migliore timingper l’investimento e, al contempo, mitigare i rischi tipici del settore”.
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