Estate di cantieri nelle scuole cittadine interessate dai lavori finanziati con fondi Pnrr. Le opere di riqualificazione, efficientamento o ampliamento delle strutture coinvolgono diversi plessi con interventi che, nella gran parte dei casi, andranno a chiudersi nel corso del prossimo anno. Unica eccezione il nuovo nido del rione Concordia: un’opera da oltre 2 milioni di euro che non è ancora entrata nella fase operativa. Nonostante l’edificio di via Donizetti sia stato chiuso e svuotato già la scorsa estate, il cantiere per la sua demolizione non è mai partito. Secondo i progetti, il vecchio edificio, divenuto insufficiente per dimensioni, dotazioni e prestazioni, dev’essere abbattuto e ricostruito ex novo. E, nonostante sia arrivata la validazione, nell’area non c’è alcun segno di cantiere attivo. I bimbi che frequentavano la struttura, già dallo scorso anno, sono stati ripartiti sugli altri nidi cittadini, sfruttando anche la convenzione che il Comune aveva siglato con la Caserna Scalise per utilizzare una parte dei posti del micronido del complesso militare.
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Francesca Rivano
È arrivata al tetto la nuova materna Collodi di via Derna, dove gli interventi procedono dalla scorsa estate: la ditta Quintino di Collegno, che ha ottenuto l’appalto di un’opera da 2,2 milioni di euro, dopo aver demolito il prefabbricato realizzato negli anni ’70, sta costruendo nell’area cortilizia una nuova ala in grado di ospitare 125 bambini e cinque sezioni. Innovativa sotto il profilo tecnologico ed energetico, la «Collodi 2. 0» viene realizzata con un’attenzione particolare al tema della sostenibilità, attraverso il ricorso a fonti alternative e rinnovabili per illuminazione e riscaldamento. La materna fa parte del comprensivo Ferraris, interessato da un altro importante cantiere, quello per la realizzazione della nuova mensa della elementare Rodari di via Borsi. L’impresa appaltatrice, la «Gm Group» di Vercelli è all’opera da qualche mese nell’area del giardino che si affaccia su via Testi. Attualmente, sono già ben visibili le murature esterne del nuovo immobile, addossato al corpo centrale della scuola. A lavori ultimati, bambini e insegnanti avranno un nuovo spazio per la pausa pranzo mentre l’attuale refettorio essere riutilizzato a beneficio dell’attività didattica.
In piena attività anche il cantiere sulla scuola elementare Bertinetti di via degli Zuavi. Sull’edificio sono in corso opere per un importo di quasi 2 milioni di euro: interventi che vanno dall’adeguamento sismico alla sostituzione del tetto, dall’eliminazione delle barriere architettoniche all’efficientamento energetico. Il cantiere, per il quale erano previsti oltre 270 giorni lavorativi, è in piena attività: nell’anno scolastico appena concluso studenti e insegnanti hanno traslocato in parte alla Gozzano in parte nelle aule prefabbricate predisposte nel cortile della media Pertini: spazi che si preparano ad accogliere i ragazzi anche a settembre. Prime impalcature anche alla scuola dell’infanzia Furno di via del Vezzolano, ai Cappuccini. Il contributo concesso dal ministero, per 980 mila euro, permetterà di effettuare interventi di rifacimento e messa in sicurezza del plesso che ospita, tra l’altro, l’unica sezione di scuola materna montessoriana della provincia.
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