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Intervista a Nunzia Catalfo – Presidente Commissione Lavoro del Senato

La sfida del Reddito di cittadinanza – VIDEO


CATALFO (M5S), ‘MISURA PROATTIVA, NON ASSISTENZIALISTICA’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – Con il reddito di cittadinanza “noi investiamo in modo importante sulle politiche attive del lavoro, sui centri per l’impiego, c’è anche un forte collegamento con i centri di formazione: non è una misura assistenzialistica ma una misura proattiva, investe in politiche attive, nel reale inserimento di nuovi profili professionali come i navigator”. Così, in un contributo video trasmesso nel corso del Forum Lavoro/fiscale dei consulenti del lavoro, la presidente della commissione Lavoro del Senato, Nunzia Catalfo. (Pal/Adnkronos)


 


Francesco Duraccio – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Vincenzo Silvestri – Presidente Fondazione Consulenti per il Lavoro


Il reddito di cittadinanza – Leggi le slides


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Dal 6 marzo si potrà richiedere il reddito di cittadinanza, introdotto dal Decreto Legge n. 4 del 2019 che definisce requisiti anagrafici ed economici che devono essere posseduti per presentare la domanda.

A parlare di reddito di cittadinanza, una delle misure cardine del Governo, Francesco Duraccio, Segretario del Consiglio Nazionale dell’Ordine e Vincenzo Silvestri, Presidente della Fondazione Lavoro. Nel corso dell’intervento sono stati messi in luce i miglioramenti che potrebbero essere importati dall’ANPAL nella prima fase di gestione del reddito di cittadinanza attraverso l’assegno di ricollocazione.

Inoltre, le attività che dovrebbero portare avanti i “Navigator”; le principali modifiche al provvedimento presentate in audizione dalla Commissione Lavoro del Senato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine durante l’iter parlamentare di conversione in legge del Decreto e, infine, gli aspetti sui quali saranno coinvolti i Consulenti del Lavoro per gestire il RdC e con quali modalità.


 


 



Paolo Puppo – Consigliere nazionale Ordine Consulenti del Lavoro


 


Simone Cagliano – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro


Incentivi occupazionali e reinserimento delle persone con disabilità –  Leggi le slide


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Fra le novità introdotte dalla Legge n. 145/2018, le misure volte a favorire l’occupazione di alcune delle categorie più deboli sul mercato del lavoro italiano: persone con disabilità, soggetti residenti nelle Regioni svantaggiate nel Sud e i giovani.

Ad illustrare le novità Simone Cagliano, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, che si è soffermato in particolare sulle criticità del bonus giovani eccellenze, l’ultimo in ordine di tempo fra i diversi incentivi destinati all’assunzione di giovani lavoratori.


 


 


Giuseppe Buscema – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro


Detassazione utili reinvestiti – Novità IRAP – Leggi le slide


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Tra le novità fiscali introdotte dalla Legge di bilancio 2019 anche la detassazione degli utili reinvestiti e le modifiche in materia di Irap.

Ad analizzarle è Giuseppe Buscema, esperto della Fondazione Studi, soffermandosi prima sulle caratteristiche dell’agevolazione fiscale, che permette di assoggettare ad un’aliquota ridotta parte del reddito prodotte dalle imprese che effettuano investimenti per l’acquisto di beni strumentali nuovi e per incrementare il personale dipendente, e poi sulle due abrogazioni che riguardano l’Irap e che determinano effetti differenti sui datori di lavoro.


 


 


Dario Fiori – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro


Pace fiscale e nuovo saldo e stralcio –  Leggi le slide


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Pace fiscale e nuovo saldo e stralcio. E’ il tema approfondito da Dario Fiori, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, nel corso del 21° Forum Lavoro Fiscale. Dopo aver fatto una breve descrizione delle varie tipologie di definizioni previste dal Decreto Legge n. 119/2018, l’esperto ha messo in luce le principali criticità esistenti e ha evidenziato le definizioni che possono aver successo, in termini di convenienza, tra i contribuenti.

Sul nuovo saldo e stralcio introdotto dalla Manovra 2019, Fiori ha elencato i requisiti per accedere e gli aspetti particolari da considerare per gestirlo al meglio.


 


 


Massimo Braghin – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro


Regime forfettario e Flat Tax – Leggi le slide


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Cosa cambia nel nuovo regime forfettario rispetto alla versione 2014?

Sarà conveniente?

E la flat tax sarà pienamente operativa dal 2020 nonostante ci siano aspetti ancora da chiarire?

A rispondere a queste domande Massimo Braghin, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, che nel suo intervento al 21° Forum si è soffermato sui regimi di tassazione agevolata previsti dalla Legge di Bilancio 2019.


 


 



Vincenzo Silvestri – Presidente Fondazione Consulenti per il Lavoro

Vitaliano Chiodo – Dirigente Direzione Centrale prevenzione Inail

Maria Ilaria Barra – Inail – Contarp

INAIL – Avviso pubblico ISI 2018 – Incentivi alle imprese – Leggi le slide


 


Massimiliano Fico – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro


Il sostegno alla genitorialità – Leggi le slide


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A seguire l’intervento di Massimiliano Fico, esperto della Fondazione Studi, per illustrare le misure introdotte o prorogate dalla legge finanziaria per favorire la genitorialità. L’esperto si è soffermato sul congedo obbligatorio del padre lavoratore dipendente (prorogato e ampliato fino a 5 giorni), sull’ampliamento del bonus asilo nido e sulla possibilità per le madri lavoratrici di posticipare dopo il parto il periodo di congedo obbligatorio.


Nella seconda parte della relazione, Fico ha spiegato le opportunità offerte dal lavoro agile o “smart working”, con particolare riferimento alle priorità di accesso a questa misura da parte di 2 tipologie di lavoratori: i genitori con figli portatori di gravi disabilità e le madri lavoratrici.


 


 


Luca Caratti – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro


Ammortizzatori sociali in deroga per il 2019 – Leggi le slide


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A parlare di ammortizzatori sociali e in particolare della mobilità in deroga per il 2019 è Luca Caratti, esperto della Fondazione Studi.

Nel corso del suo intervento l’esperto si è soffermato su requisiti, durata e decadenza del trattamento di mobilità in deroga contenuta all’art. 25 ter del D.L. n. 119/2018, convertito con modificazioni in legge n. 136/2018, che estende la possibilità di concedere ai lavoratori occupati in aziende localizzate in aree di crisi industriale complessa.

Inoltre, sulla mobilità in deroga prevista nella Legge di Bilancio 2019 che prevede il trattamento, nel limite massimo di dodici mesi, anche in favore dei lavoratori che hanno cessato la Cassa integrazione guadagni in deroga nel periodo dal 1° dicembre 2017 al 31 dicembre 2018.


 


 


Luca De Compadri – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro


CIGS: NOVITA’ 2019 –  Leggi le slide


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Le novità sulla cassa integrazione straordinaria introdotte dal “Decreto Fiscale” collegato alla Manovra 2019 sono state al centro dell’intervento di Luca De Compadri, esperto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.

De Compadri si è soffermato sui casi di proroga del trattamento di integrazione salariale alla luce delle indicazioni fornite dalle circolari ministeriali, sulla nuova causale contratto di solidarietà e sull’ipotesi di cigs anche in caso di cessazione dell’attività produttiva.


 


 


Intervista a Claudio Cominardi – Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Dal Ministero del Lavoro un piano di azione triennale contro il caporalato – VIDEO


CAPORALATO: COMINARDI, ‘A BREVE PIANO D’AZIONE TRIENNALE’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – Il caporalato, in particolare in agricoltura, è “una piaga sociale ma è anche una piaga di carattere economico, perché tra lavoro irregolare e caporalato stiamo parlando di 5 miliardi di euro che vanno in fumo e che vengono sottratti all’economia regolare. E stiamo parlando anche di un settore in particolare difficoltà che è quello agricolo. Il governo ha costituito il tavolo di contrasto al caporalato, lo scorso 3 settembre, a Foggia, in assoluto il tavolo più partecipato perché ha coinvolto le forze dell’ordine, le parti sociali, le parti datoriali, l’Ispettorato nazionale del lavoro, l’Inps, l’Anpal, insomma tutti i soggetti istituzionali, e non, che possono avere un ruolo determinante nello sconfiggere questo dramma sociale. L’obiettivo è costruire in tempi brevi un piano d’azione di valenza triennale”. Lo ha detto il sottosegretario al Lavoro, Claudio Cominardi, intervenendo con un contributo video al Forum Lavoro/Fiscale dei consulenti del lavoro in corso questa mattina.

Cominardi ha sottolineato come sia centrale “sostenere tutte le imprese agricole sane, che sono tantissime, con dei meccanismi incentivanti, per cui se tu fai parte della ‘Rete agricola di qualità’ sei premiato, sei incentivato. Dei risultati si stanno già vedendo con controlli serrati da parte dell’Ispettorato nazionale del lavoro come si è visto a Latina”.

“La presenza dello Stato c’è -ha concluso- e nei prossimi mesi vedremo concretizzarsi le tante misure messe in campo”. (Pal/Adnkronos)


 


Danilo Papa – Direttore centrale Ispettorato nazionale del lavoro


Al 21° Forum Lavoro/Fiscale il Direttore centrale dell’Ispettorato nazionale del lavoro Danilo Papa per illustrare le azioni da mettere in campo per rendere più efficiente l’attività di vigilanza.

Il Direttore si è poi soffermato sui fenomeni di caporalato più diffusi e sull’esigenza di contrastare il lavoro nero e irregolare anche attraverso le azioni di prevenzione delle pratiche illegali di intermediazione, reclutamento e organizzazione della manodopera, già finanziate dal Ministero del Lavoro.

Ricordato anche il nuovo regime sanzionatorio introdotto dalla Legge di bilancio 2019 per il lavoro irregolare.


 


 


Intervista al Gen. Leonardo Alestra – Capo dell’Ispettorato nazionale del lavoro

Contrastare illegalità e diffondere cultura della sicurezza – VIDEO


CAPORALATO: ALESTRA (INL), ‘FORMA PIU’ ABIETTA, INVESTIGAZIONE E’ DISPENDIOSA’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – “Il caporalato è la punta emergente di un iceberg, è la forma estrema, la più abietta. In alcuni casi recenti, abbiamo verificato come si collochi in una fascia di abuso che rasenta quasi la riduzione in schiavitù. Lo strumento normativo, peraltro come dimostrano anche le recenti operazioni fatte sia a Matera che a Latina, non è assolutamente inefficace, tutto sommato non credo possa necessitare di particolare aggiustamenti o inasprimenti. Piuttosto, aggredire quelle realtà è dispendioso dal punto di vista dell’investigazione”. Così il generale Leonardo Alestra, capo dell’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl), intervenendo, con un contributo video, al Forum Lavoro/Fiscale dei consulenti del lavoro in corso questa mattina.


Per Alestra, “cosa diversa solo quelle situazioni che sono al limite del caporalato e che comunque prevedono forme più o meno esasperate di sfruttamento del lavoro, sotto altre forme, che appartengono a un sommerso sul quale, forse, si dovrebbe ragionare meglio in termini di capacità di monitorare, intercettare, contrastare”.

“Lì forse qualche riconduzione sul piano penale del regime sanzionatorio -conclude- sarebbe auspicabile, ma è una tematica che è in discussione sui tavoli tecnici anche al Mise e sulla quale, quindi, contiamo di poter avere nel medio-breve periodo qualche sviluppo anche normativo”. (Pal/Adnkronos)


LAVORO: ALESTRA (INL), ‘BENE NUOVE RISORSE PER ISPETTORI, INVERSIONE TENDENZA’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – “La recente legge finanziaria, devo dire, per la prima volta, ha conferito risorse anche importanti e abbiamo sicuramente un’inversione di tendenza in senso positivo e, quindi, sarebbe fuori luogo, da parte mia, andarci a piangere addosso. Rimane, però, il fatto che, per quanto importanti, queste risorse non sono immediatamente spendibili perché naturalmente ci vogliono i tempi per realizzare le procedure concorsuali, le assunzioni e quindi questo vuole dire che dovrà passare un anno e mezzo per rendere operative queste risorse, spalmate nel triennio”. Così il capo dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Leonardo Alestra, in un contributo video diffuso nel corso del Forum Lavoro/Fiscale dei consulenti del lavoro in corso questa mattina, ha parlato delle risorse destinate dal governo per l’Ispettorato nazionale del lavoro.


Secondo Alestra, comunque, “fino all’assunzione delle nuove risorse, l’obiettivo è mantenere l’efficacia del sistema, pur in prosieguo di un’erosione importante delle risorse stesse, pur in costanza di un ulteriore invecchiamento dei quadri”.


E, per Alestra, per la regolarità nel mondo del lavoro, è centrale il ruolo dei consulenti del lavoro. “Il consulente del lavoro – ha sottolineato- può avere una funzione ancora più immediata, più diretta ed efficace dell’ispettore del lavoro. L’ispettore è uno che va a controllare, il consulente è una figura che può consigliare e può indurre il datore a un comportamento etico e di rispetto delle norme e dei lavoratori. In questa chiave, il ruolo dei consulenti del lavoro credo possa essere importante”. (Pal/Adnkronos)


 


Rosario De Luca – Presidente Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

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IMPRESE: DE LUCA, ‘SU ALBO CURATORI POLEMICA STERILE’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – Quella sull’inserimento dei consulenti del lavoro nell’albo dei curatori nell’ambito del nuovo codice di crisi d’impresa “è una polemica sterile, non fondata. Io piuttosto mi concentrerei sull’elite, sui pochissimi che possono entrare nella prima fase di ‘popolamento’ dell’albo e i tantissimi, oltre 380mila, che resteranno fuori e dovranno fare formazione per entrarvi. Questo penso dovrebbe essere sottolineato, o anche la presenza di chi non ha titoli accademici in materia economico-giuridica come gli ex-amministratori”. Così, a margine del Forum Lavoro/Fiscale dei consulenti del lavoro, il presidente della Fondazione studi dei professionisti, Rosario De Luca.

“Poi, tutto il resto -ha continuato De Luca- penso sia polemica sterile dovuta piuttosto a una sorta di disagio interno” di alcune categorie “ma che non riguarda noi consulenti del lavoro”.

“Noi facciamo il nostro percorso, siamo una professione economico-giuridica, abbiamo competenza in materia economica e fiscale, e questo decreto sulle crisi d’impresa ribadisce la competenza massima per i consulenti del lavoro che è quella di essere chiamati quando i fallimenti sono complessi, con rapporti di lavoro. E noi affrontiamo con serenità come sempre anche questa cosa”, ha concluso. (Pal/Adnkronos)


 


Sergio Giorgini – Vicepresidente Consiglio Nazionale Ordine Consulenti del Lavoro

Giovanni Marcantonio – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza – Leggi le slide

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A parlare di crisi d’impresa, seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legislativo n. 14 del 12 gennaio 2019, Sergio Giorgini, Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine e Giovanni Marcantonio, Consigliere Nazionale dell’Ordine ed esperto di Fondazione Studi.


Nel corso del dibattito, chiarito il nuovo ambito di applicazione del codice che modifica notevolmente la precedente disciplina, l’introduzione delle procedure di allerta per scongiurare il fallimento e l’inserimento dei Consulenti del Lavoro nell’albo dei curatori e amministratori giudiziari.


Inoltre, l’importanza che assume la materia del lavoro nell’ambito delle direttive e dei regolamenti europei riguardanti la crisi di impresa.


 


 


Marina Calderone – Presidente Consiglio Nazionale Ordine Consulenti del Lavoro


PENSIONI: CALDERONE, ‘CON QUOTA 100 PUNTARE A RICAMBIO GENERAZIONALE IN AZIENDE’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – Per quota 100 “sono decine di migliaia le domande già presentate e c’è quindi un desiderio di uscire dal mercato del lavoro. C’è anche fretta nel tentativo di conquistarsi un diritto. E per la nostra categoria ci deve essere anche un impegno affinché siano utilizzati questi posti di lavoro con l’entrata di giovani nelle aziende, per dare il via a un ricambio necessario nelle imprese”. Così la presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, durante il Forum Lavoro dei professionisti in corso questa mattina a Roma e in collegamento streaming con le oltre 120 sedi dei Consigli provinciali dei consulenti del lavoro.

Per Calderone, che giudica “positiva” anche la norma sul riscatto della laurea ai fini pensionistici, inserita anch’essa nel decretone, su quota 100 “sarà necessario fare attenzione al fatto che non si traduca nelle aziende in una riorganizzazione per fare in modo di poter fare a meno della risorsa uscita, senza l’inserimento di una nuova”.

E anche su quota 100 i consulenti del lavoro sono pronti a fare la loro parte, con la specializzazione in pianificazione previdenziale. “Io penso -ha detto Calderone rivolgendosi ai giovani consulenti del lavoro che si avvicineranno a questa nuova specializzazione- che l’augurio più grande sia di affrontare il nuovo percorso con l’obiettivo di essere ancora più preparati e competenti, come sempre nel caso di nuove attribuzioni”. (Pal/Adnkronos)

RDC: CALDERONE, ‘SU ATTUAZIONE MISURA SERVE CONCERTAZIONE’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – Il reddito di cittadinanza “mi sembra sia più una misura di welfare che di sostegno al lavoro in senso lato, ma bisognerà vedere come sarà attuato e come le persone si relazioneranno a questo strumento, credo, comunque, che sia venuto il momento di fare concertazione e di coinvolgere tutti i soggetti del mondo del lavoro”. Così la presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, durante il Forum Lavoro dei professionisti in corso a Roma.

Per Calderone, quindi, sarà centrale come “funzioneranno e come si relazioneranno i soggetti che si occupano di lavoro nel Paese”. “I servizi pubblici dell’impiego da soli non possono gestire la massa di tutti coloro che richiederanno il reddito. E poi bisognerà verificare il ruolo delle Regioni”, avverte.

E i consulenti del lavoro sono pronti ad essere della ‘partita’ con la Fondazione consulenti per il lavoro. “C’è bisogno di professionisti della materia -conclude Calderone- e quelli della Fondazione da questo punto di vista possono fare la differenza”. (Pal/Adnkronos)

IMPRESE: CALDERONE, ‘SU ALBO CURATORI ATTACCO IN GRANDE STILE A CONSULENTI LAVORO’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – Sull’inserimento dei consulenti del lavoro nell’albo dei curatori nel nuovo codice delle crisi d’impresa “c’è un attacco in grande stile: abbiamo visto gli interventi ad esempio dei commercialisti, ma mi è piaciuta la risposta del ministro Bonafede, che ha sottolineato come sia necessaria”, per l’inserimento nell’albo, “la vocazione di curare tutti gli aspetti legati al mondo del lavoro e i consulenti del lavoro ne sono provvisti”. Così la presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, intervenendo al Forum Lavoro/Fiscale dei professionisti in corso questa mattina.

“La polemica non credo -ha continuato Calderone- abbia motivi di andare avanti, ma certamente non posso parlare a nome di altre categorie professionali. Io dico solo che quello dei consulenti del lavoro è un percorso solido -conclude- con competenze a 360 gradi, e non lo dico io ma le leggi dello Stato”. (Pal/Adnkronos)


 


Pasquale Staropoli – Responsabile Scuola Alta Formazione Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Antonello Orlando – Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Quota 100 – Un nuovo ingresso sperimentale in pensione – Leggi le slide

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Entriamo nel vivo del Forum introducendo i primi 2 ospiti: Antonello Orlando, esperto della Fondazione Studi, e Pasquale Staropoli, responsabile della Scuola di Alta Formazione della Fondazione Studi, per parlare della pensione con Quota 100 e delle novità sul DURC.

Orlando ha descritto i requisiti contributivi e anagrafici indispensabili per accedere all’uscita anticipata dal lavoro con questa misura sperimentale, in vigore dal 2019 al 2021, per poi soffermarsi sugli aspetti a cui fare attenzione come il sistema delle finestre, che cambia a seconda che il lavoratore-quotista sia dipendente pubblico o privato; il divieto di cumulo con altri redditi da lavoro e il taglio dell’assegno pensionistico. Pasquale Staropoli, invece, ha annunciato le modifiche che interesseranno l’impianto normativo della disciplina del Durc e che saranno oggetto di un prossimo decreto ministeriale.


 


Intervista a Claudio Durigon – Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Durigon: “Con Quota 100 lavoratori in pensione senza intoppi” – VIDEO


PENSIONI: DURIGON, ‘PER QUOTA 100 NIENTE INTOPPI PER LAVORATORI’

Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – “Tutti dicevano che quota 100 non avrebbe soddisfatto le esigenze dei lavoratori e invece questa grande affluenza con la presentazione delle domande dimostra che il provvedimento può avere un futuro. Con l’Inps stiamo lavorando con una task force che sta elaborando tutti i dati, abbiamo tutte le informazioni aggiornate in tempo reale. Sono convinto che daremo una risposta a tutto e che per i lavoratori coinvolti non ci saranno intoppi”. Così il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, in un contributo diffuso nel corso del Forum Lavoro/Fiscale dei consulenti del lavoro in corso questa mattina.

(Pal/Adnkronos)


LAVORO: DURIGON, ‘INTERVENIRE SU CLAUSOLE CONTRATTI A TERMINE’


Roma, 18 feb. (Adnkronos/Labitalia) – “Le congiunture anche economiche ci fanno prestare attenzione a quelle riforme effettuate nel luglio scorso con il decreto Dignità. A mio parere, nella sua formula di ‘trattenere’ il più possibile i lavoratori a tempo indeterminato, si può lavorare un po’ meglio sulle clausole, specialmente per rendere meno incisivo quello che potrebbe essere un cambio del turn over”.

Così il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, è intervenuto, in un contributo diffuso nel corso del Forum Lavoro/Fiscale dei consulenti del lavoro, sulle possibili modifiche al decreto Dignità in materia di contratti a termine.

(Pal/Adnkronos)


 


Appuntamento questa mattina, dalle 9:00 alle 13:00, per il 21^ Forum Lavoro/Fiscale organizzato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, in collaborazione con il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro e l’Enpacl, per parlare delle novità in materia di lavoro e fisco della Legge di Bilancio 2019. Tanti gli argomenti su cui si concentreranno gli esperti, per mettere in luce anche criticità, orientamenti e prospettive di applicazione di un provvedimento complesso. Fra i temi affrontati, il DURC, la gestione della crisi d’impresa, gli ammortizzatori sociali e la mobilità in deroga, i nuovi incentivi occupazionali, la detassazione Irap e la revisione delle tariffe Inail. Ma si parlerà anche di contrasto al lavoro nero, lavoro agile, di regime forfettario e flat tax e di pace fiscale e, ovviamente, delle misure centrali dell’azione di Governo: reddito di cittadinanza e Quota 100.


A partecipare all’evento la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone; il Capo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Leonardo Alestra; la Dirigente della Direzione centrale prevenzione Inail, Vitaliano Chiodo;  i Sottosegretari al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Claudio Cominardi e Claudio Durigon; il Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, il Direttore centrale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Danilo Papa; il Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Antonio Sabbatella, e il Coordinatore Consulenza tecnica centrale accertamento rischi e prevenzione Inail, Riccardo Vallerga.


Il Forum potrà essere seguito in diretta streaming sul sito di Categoria e presso le sedi dei Consigli provinciali dell’Ordine che hanno aderito all’iniziativa. La visione dell’evento presso i CPO darà diritto a crediti formativi validi ai fini della formazione continua obbligatoria dei Consulenti del Lavoro.


La locandina


Le sedi collegate


Notizie correlate: Ministro Bonafede, CdL centrali nella gestione di crisi d’impresaINL: chiarimenti su raddoppio sanzioni per recidivaLegge di Bilancio 2019: le novità fiscaliRdc: per ogni addetto del CPI 506 potenziali beneficiari


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