Poste Italiane mette a disposizione prestiti personali progettati per essere flessibili e adattabili alle diverse esigenze finanziarie. Questi strumenti di credito sono accessibili non solo ai titolari di un conto corrente BancoPosta o di un libretto di risparmio postale nominativo ordinario, ma anche a coloro che non dispongono di un conto corrente postale. Vediamo meglio:
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Prestiti personali di Poste Italiane 2024, quali sono -
I prestiti per pensionati e dipendenti pubblici
Prestiti personali di Poste Italiane 2024, quali sono
Poste Italiane ha introdotto diverse opzioni di finanziamento attraverso il Prestito BancoPosta, rivolto a diverse necessità dei consumatori. Tra queste soluzioni si annovera il Prestito BancoPosta Classico, che consente di richiedere importi tra 3.000 e 30.000 euro, con piani di rimborso che variano dai 24 agli 84 mesi a tasso fisso. Interessante notare che per richiedere fino a 10.000 euro non è necessario essere titolari di un conto corrente BancoPosta. In aggiunta ci sono promozioni speciali per i titolari di libretti di risparmio e conto BancoPosta.
Per chi predilige le soluzioni digitali, il Prestito BancoPosta Online offre un percorso completamente telematico per ottenere finanziamenti fino a 30.000 euro, disponibile esclusivamente per i clienti con conto corrente BancoPosta attivo e servizi di internet banking.
Per le esigenze legate alla casa, il Prestito BancoPosta Ristrutturazione permette di ottenere fino a 60.000 euro per interventi di rinnovo, con termini di rimborso che si estendono fino a 120 mesi. Questo prodotto è riservato ai titolari di conto corrente BancoPosta, mentre chi possiede un libretto di risparmio può accedere a un massimo di 30.000 euro.
Chi vuole consolidare i propri debiti possono optare per il Prestito BancoPosta Consolidamento, che unifica i debiti esistenti in un unico finanziamento fino a 50.000 euro. Anche in questo caso, vi sono limitazioni per i possessori di libretti di risparmio.
Prestito BancoPosta Flessibile, come suggerisce il nome, offre condizioni di rimborso versatili, consentendo ai mutuatari di posticipare o modificare le rate in base alle proprie esigenze finanziarie immediate.
Infine, Prestito BancoPosta Acquisto Casa è pensato per chi sta acquistando una nuova abitazione, offrendo fino a 60.000 euro a titolari di conto corrente e fino a 30.000 euro a chi ha un libretto di risparmio.
Il Mini Prestito BancoPosta, rivolto ai possessori della carta prepagata con Iban Postepay Evolution, permette di ottenere piccoli prestiti, che vengono gestiti direttamente attraverso la carta di pagamento.
Con una suite così diversificata di opzioni di prestito, Poste Italiane si posiziona come un attore chiave nel mercato dei servizi finanziari, rispondendo efficacemente a una vasta gamma di esigenze di credito dei consumatori.
I prestiti per pensionati e dipendenti pubblici
Il Quinto BancoPosta Dipendenti Pubblici è una forma di prestito con cessione del quinto dello stipendio, specificamente progettata per i lavoratori del settore pubblico, inclusi i membri delle Forze Armate e dei Carabinieri. Questa opzione è disponibile anche per coloro che sono stati protestati o segnalati al Crif.
Caratterizzata da una rata mensile che non supera il 20% dello stipendio del richiedente, questa soluzione di credito può essere sottoscritta direttamente presso gli Uffici Postali, senza la necessità di avere un conto corrente. Gli interessati possono altresì optare per una Delega di Pagamento, che consente di raddoppiare la soglia del prestito fino al 40% dello stipendio.
Per i pensionati, il Quinto BancoPosta Pensionati offre un’ulteriore possibilità di cessione del quinto della pensione. Questo prestito è accessibile ai beneficiari di pensioni Inps e propone condizioni vantaggiose con tassi d’interesse competitivi. Le rate di rimborso, calcolate sul netto della pensione mensile, non eccedono il 20% e possono essere gestite senza un conto corrente postale. Il rimborso del credito varia da 36 a 120 mesi e avviene tramite detrazione diretta dalla pensione.
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