Milano, 7 ottobre 2024 – 16:32
Economia sostenibile / circolare / Esg (Normativa Vigente)
(Francesco Petrucci)
Parole chiave:
Economia sostenibile / circolare / Esg |
Plastica |
Incentivi / Agevolazioni / Sussidi |
Prevenzione e riutilizzo
Dal 21 ottobre 2024 le imprese che producono plastica monouso potranno chiedere gli incentivi per convertire il loro processo produttivo nella fabbricazione di prodotti riutilizzabili.
Il budget a disposizione è di 10 milioni di euro. Il provvedimento di riferimento per gli operatori è il decreto direttoriale 27 settembre 2024 n. 84, con cui il Ministero dell’ambiente ha approvato il bando per la richiesta dei contributi. L’atto segue il decreto ministeriale 22 dicembre 2023, che aveva definito le regole di funzionamento dell’agevolazione (come le condizioni di accesso, le imprese beneficiarie, il valore massimo del contributo). Il tutto in attuazione del decreto legislativo 196/2021 sulla riduzione della plastica monouso.
Beneficiarie sono le imprese produttrici di prodotti in plastica monouso indicati nell’allegato, parte A, del Dlgs 196/2021 (tazze o bicchieri per bevande, contenitori per alimenti), che vogliono cambiare i loro processi produttivi passando alla realizzazione di prodotti riutilizzabili o alternativi a quelli monouso.
Le imprese possono presentare le domande dal 21 ottobre fino al 20 dicembre 2024 solo via posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo: riconversione.plastica@pec.mase.gov.it.
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto che copre il 40% delle spese di progettazione e riprogettazione di impianti e macchinari, mentre sale all’80% nel caso di acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e componenti, dei programmi informatici e delle licenze correlate al loro utilizzo.
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