Il progetto rientra nel bando “Next Appennino | Misura B1.2 – B3.3” gestito da Invitalia, aggiudicato da Comal nel dicembre 2023 e prevede un investimento complessivo di 16,1 milioni di euro.
La fabbrica, che sarà operativa entro il 2025 ed avrà una capacità totale massima di 500 MW, sarà destinata alla produzione di moduli fotovoltaici per il crescente mercato retail italiano (impianti residenziali ed industriali di autoproduzione, comunità energetiche ecc.). Nel 2023, infatti, in Italia sono stati installati circa 5,2 GW di impianti di generazione da fonte solare, di cui circa 4,1 GW rappresentati da impianti retail (circa il 78%).
“Le energie rinnovabili sono in crescita esponenziale nel nostro Paese, anche in considerazione della mancanza di materie prime e sono inoltre sostenibili ecologicamente ed economicamente convenienti – ha commentato l’AD Alfredo Balletti – Dobbiamo accelerare questa transizione in quanto unica strada concreta e sicura per assicurarci l’indipendenza energetica, abbattere i costi dell’elettricità e migliorare l’impatto climatico delle nostre economie. Ringrazio Mediocredito Centrale per il loro contributo che permetterà a COMAL di realizzare la nuova fabbrica dei pannelli impiegando le tecnologie più all’avanguardia”.
(Foto: Zbynek Burival on Unsplash )
(Teleborsa) 24-07-2024 09:31
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