Torna per la terza edizione, dopo il successo di questi due anni, il festival I musei del sorriso organizzato dal Sistema museale territoriale della Provincia di Lucca in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Sono oltre 40 gli eventi che si tengono in collaborazione con 31 strutture museali della rete dei musei della provincia, che si attivano per offrire eventi speciali in grado di attrarre il pubblico verso la conoscenza di luoghi, storie e storia che sono la ricchezza del territorio.
La scorsa edizione si è chiusa con oltre 7mila spettatori nei 45 eventi a ingresso libero in 31 musei dedicati alle tradizioni, abbondantissime, del nostro territorio, con la volontà di rivolgersi a un pubblico ampio e diversificato, dagli adulti ai bambini. Dopo le anteprime di sabato 8 giugno con La notte bianca dei bozzetti al Museo dei Bozzetti di Pietrasanta e l’inaugurazione della mostra Pittoresse aperta fino al 28 ottobre nella Sala Peregrinatio ad Altopascio, il calendario riprende domani (23 luglio) per terminare lunedì 25 novembre 2024: 6 mesi di programmazione a ingresso libero, tranne per una sola data.
Tra le novità di questa edizione, che prevede spettacoli, drammaturgie, laboratori didattici e approfondimenti culturali per tutte le età, c’è lo spettacolo di Moni Ovadia e Aldo Cazzullo Il romanzo della Bibbia, il 19 novembre nella Chiesa di San Francesco a Lucca, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo, unica data che prevede un contributo per l’ingresso.
Poi ci sono le commemorazioni che ricorrono nel 2024. Per i 100 anni della morte del compositore Giacomo Puccini ci sono due date: lo spettacolo Beaux jours, al mio droghiere artista. Lettere e “bischerate” tra Giacomo Puccini e l’amico Alfredo Caselli, a cura di Marco Brinzi, al Puccini Museum di Lucca, e L’amerai anche tu, a cura di Nicola Fanucchi, alla Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago. In memoria del giurista Francesco Carrara, nella giornata mondiale contro la pena di morte, a cura di Associazione Musicalia, c’è l’incontro Il senso di giustizia: Francesco Carrara. Per i 200 anni dalla scomparsa di Maria Luisa di Borbone, Roberta Martinelli e Paola Cirani parlano de La musica a Palazzo Ducale al tempo di Maria Luisa di Borbone.
Tra i ritorni, dopo l’apprezzamento delle edizioni passate: Mister Wonderland A little film festival: il cinema delle origini e delle migrazioni in omaggio a Zefirino Poli (seconda edizione), a Bolognana (Gallicano); il concerto di Nonsolotango e Fabio Ditto, dopo il sold out di due date dello spettacolo dell’anno scorso; gli spettacoli per ragazzi di Michele Neri e i laboratori per bambini di Lucia Morelli; gli spettacoli della compagnia Coquelicot Teatro, di Michela Innocenti e di Marco Falagiani; la replica dello spettacolo Passo dopo passo. Luce sulla storia di Altopascio.
Sul fronte didattico, entra nel calendario il laboratorio C’era una volta un abito: tessuti e colori medievali, a cura dell’associazione Amici del Cavaliere di San Cassiano di Controne. Tra le particolarità del festival il fatto che il Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca produca direttamente eventi, come fatto negli anni passati per Passo dopo passo. Luce sulla storia di Altopascio di Francesco Tomei (2022) e L’incontro di Francesco Tomei da un’idea di Adriano Scarmozzino (2023).
Sin dalla sua nascita, infatti, il Sistema Museale si è prefisso l’impegno di produrre spettacoli originali valorizzando il genius loci. Si tratta di una posizione inconsueta per una rete di soggetti, frutto di una scelta di politica culturale coraggiosa e innovativa. Questo significa che il Festival produce ed esporta cultura del territorio, in una dinamica di creazione di ricchezza culturale e divulgazione sia della storia e delle tradizioni, sia dei talenti artistici che vivono e operano sul territorio, e che se ne fanno interpreti e ambasciatori. L’evento prodotto quest’anno è Matilde di Canossa, la donna che sfidò il suo tempo a cura di Laura Martinelli e Francesco Tomei, al museo civico di Barga il 16 novembre.
(Notizia in aggiornamento)
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