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È stato approvato il Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA in aggiunta al buono di 200 euro individuato per far fronte al caro bollette. Tale contributo risulta particolarmente importante per i soggetti a basso reddito e che non percepiscono entrate da lavoro dipendente e che, in aggiunta, non sono titolari di partita IVA. Scopriamo tutti i dettagli e le modalità di richiesta che riguardano il Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA.

Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA: tutti i dettagli

L’ultima circolare INPS di marzo 2023 ha reso note le istruzioni per far si che anche i lavoratori autonomi senza partita IVA possano accedere all’incremento di 150 euro del contributo lavoratori di 200 euro. Si tratta per l’appunto del Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA, ovvero di un’indennità una tantum destinata a:

• lavoratori artigiani;
• esercenti di attività commerciali;
• pescatori autonomi;
• coltivatori;
• liberi professionisti in Gestione separata.

Dunque, lavoratori che rispettano i requisiti sanciti dal Decreto Aiuti Quater potranno ottenere, oltre al bonus 200 euro, il Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA, per un totale di 350 euro.

I requisiti per ottenere il Bonus lavoratori autonomi

I criteri di idoneità per poter richiedere il Bonus da 150 euro per autonomi senza partita IVA sono i seguenti:

• Aver percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro con riferimento al periodo d’imposta 2021;
• avere avviato l’attività lavorativa almeno a partire dal 18 maggio 2022;
• essere già registrati alla gestione autonoma dell’INPS con una posizione attiva entro il 18 maggio 2022;
• non essere titolari di trattamenti pensionistici alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti;
• non essere percettori di altre agevolazioni e contributi riferibili al Decreto Aiuti;
• aver effettuato almeno un pagamento contributivo totale o parziale alla gestione di iscrizione per la quale viene richiesta l’indennità, per il periodo di riferimento che va dal 1° gennaio 2020 e con scadenza entro il 18 maggio 2022.

I soggetti che invece non possono accedere al Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA sono coloro che:

• Sono registrati alla gestione autonoma INPS in qualità di coadiuvanti del titolare che possiede partita IVA o del socio della società (artigiani, agricoli o commercianti);
• sono componenti degli studi associati o possiedono quote della società.

Non è possibile percepire il bonus 200 euro due volte, in particolare con riferimento all’aggiunta dei 150 euro dell’indennità oggetto dell’ultima estensione dei beneficiari del Decreto Aiuti. Pertanto, è possibile fare richiesta per una sola categoria di appartenenza (lavoratore dipendente, percettore di Reddito di Cittadinanza, autonomo con o senza partita IVA).

Come richiedere il Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA

La scadenza per Bonus 150 euro autonomi per inoltrare la domanda è fissata al 30 aprile 2023. I lavoratori autonomi che non possiedono la partita IVA possono ottenere l’indennità una tantum inoltrando la domanda secondo i tempi stabiliti.

Le modalità di richiesta del Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA sono le seguenti:

• trasmissione della domanda online: accedendo al sito web ufficiale dell’INPS nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” è possibile richiedere il Bonus 150 euro per autonomi senza partita IVA della categoria di appartenenza;
• richiesta telefonica: è possibile ottenere il Bonus per lavoratori senza Partita IVA chiamando il Contact center dell’INPS al numero 803164 o, in alternativa, al numero da rete mobile 06 164 164;
• trasmissione della domanda presso gli Istituti di Patronato: prima dell’accoglimento della richiesta, tali enti si accerteranno della presenza di tutti i requisiti per l’accesso all’indennità una tantum.

Una volta inoltrata la domanda, quando arriva il Bonus 150 euro autonomi? I lavoratori autonomi senza partita IVA possono ricevere l’indennità una tantum prevista dal Governo a partire da febbraio 2023.

Come richiedere bonus 150 lavoratori autonomi?

Per fare domanda per il Bonus 150 euro per lavoratori autonomi basterà accedere al sito web ufficiale dell’INPS oppure telefonare al numero verde 803164 da rete fissa o al numero 06 164 164 da rete mobile o, ancora, affidandosi agli Istituti di Patronato.

Chi ha diritto ai 150 euro bonus?

I soggetti aventi diritto al Bonus da 150 euro sono, in primo luogo, tutti i lavoratori che non hanno percepito nell’anno di imposta 2021 un reddito complessivo superiore a 35.000 euro o superiore a 20.000 euro. Risulta inoltre necessario che il lavoratore non sia titolare di trattamenti pensionistici alla data del 18 maggio 2022 e non abbia già percepito altre agevolazioni individuate dal Decreto Aiuti. Infine, il lavoratore in questione dovrà essere iscritto alla Gestione separata INPS almeno a partire dal 18 maggio 2022.

Come richiedere il bonus lavoratori autonomi?

Per richiedere il Bonus lavoratori autonomi è necessario essere in possesso di SPID, CIE o CNS ed accedere all’area riservata del sito INPS. In alternativa, è possibile richiedere il Bonus agli enti di Patronato o al Contact center telefonico di INPS.

Come richiedere il bonus 150 sul sito INPS?

I passaggi da effettuare per richiedere il Bonus 150 euro sul sito INPS sono i seguenti: Effettuare il login > Cliccare su “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto di accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Arrivati a tal punto, sarà necessario individuare la categoria di appartenenza (ad esempio, lavoratore autonomo).