VOIhotels, catena di hôtellerie del gruppo Alpitour World, uno dei più importanti player europei nel settore turistico, ha perfezionato l’acquisizione della società proprietaria di VOI Arenella Resort, struttura alberghiera che si estende per oltre 60 ettari nelle vicinanze di Siracusa, già sotto la gestione della stessa VOIhotels dal 2004 (si veda qui il comunicato stampa).
Per VOIhotels ha agito un team in-house, coordinato dall’head of corporate legal affairs, mentre il venditore è stato affiancato da Molinari Agostinelli.
Il VOI Arenella Resort è una struttura che si estende su un terreno di circa 60 ettari affacciato su un mare cristallino, a circa 10 km dalla città di Siracusa e 70 km dall’aeroporto di Catania. Nel corso dell’anno la struttura sarà oggetto di un importante piano di ristrutturazione con l’obiettivo di riqualificare e valorizzare il patrimonio edilizio, elevando i servizi dedicati agli ospiti e adeguando la struttura ai più moderni standard di ospitalità. In particolare, il restyling riguarderà l’ammodernamento delle 460 camere distribuite tra il corpo centrale e alcune gradevoli villette, la creazione di un ristorante bar a bordo piscina e un ulteriore ristorante-pizzeria che vanno ad ampliare l’offerta gastronomica del resort. A questi interventi si aggiungeranno, inoltre, 2 nuovi campi da padel, la ristrutturazione di due spazi destinati ai piccoli ospiti con aree gioco attrezzate, un teatro arena e una nuova area polifunzionale di oltre 1.200 mq in grado di ospitare diverse tipologie di eventi con una capienza di oltre 700 persone.
Grazie a quest’ultima acquisizione le strutture di proprietà di Alpitour World in Sicilia saliranno quindi a 4 (oltre a VOI Arenella Resort e VOI Marsa Siclà a Sampieri, il gruppo possiede l’Atlantis Bay e il Mazzarò Sea Palace a Taormina, parte della collezione VRetreats, brand di hôtellerie di VOIhotels), per un totale di oltre 700 camere, consolidando ulteriormente l’impegno nel valorizzare la Sicilia che da questo mese di giugno è servita anche dalla nuova tratta diretta Palermo – New York operata da Neos, compagnia aerea parte di Alpitour World, fornendo al territorio siciliano un’ulteriore finestra di apertura alla clientela internazionale.
Quanto al gruppo Alpitour, tra i leader in Italia dell’industria delle vacanze, dal 2017 controllato al 59% da Asset Italia 1 srl, veicolo di club deal di investitori organizzato da Tamburi Investment Partners (si veda altro articolo di BeBeez), nei mesi scorsi era stato al centro di diversi rumors di mercato per l’acquisizione da parte di una delle diverse pretendenti interessate (si veda altro articolo di BeBeez), ma poi alla luce della trimestrale chiusa lo scorso 31 marzo TIP ha fatto sapere di volerne “rallentare l’attività mirata alla sua valorizzazione vista la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive”. TIP ha sottolineato poi che Alpitour ha contributo in modo rilevante al risultato 2023 della holding, ricordando la sua forte crescita e “che nell’esercizio 2022/23 (chiuso al 30 ottobre) ha raggiunto un ottimo risultato grazie all’andamento del settore, ma soprattutto grazie agli investimenti effettuati ed all’ottimizzazione della struttura e del modello di business realizzati durante il periodo pandemico”.
Nel primo trimestre 2024 Alpitour ha migliorato ulteriormente l’ebitda consuntivato nel periodo dopo aver registrato nel 2023 (si veda altro articolo di BeBeez), per la prima volta nella sua storia, un primo trimestre positivo a livello di ebitda.
Le stime di valutazione di Alpitour, secondo Il Sole, sarebbero state fra gli 1,3 e 1,5 miliardi di euro, grazie ai migliori risultati conseguiti negli ultimi mesi. Il gruppo ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un fatturato di 2,3 miliardi, un ebitda di 141 milioni, oltre a un indebitamento quasi vicino allo zero, a fronte degli 1,6 miliardi di ricavi e dell’ebitda di 142,5 milioni del 2022, anno in cui la perdita netta era stata di poco inferiore ai 30 milioni, con debito finanziario netto di 1,39 miliardi e di un patrimonio netto di 53,1 milioni (si veda qui il bilancio al 31 ottobre 2022).
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