A chi spetta il pagamento dell’ex Bonus Renzi di maggio 2024? Scopriamolo insieme.
In questo articolo vedremo quali sono le date di pagamento dell’ex Bonus Renzi di maggio 2024 sulla Naspi e in busta paga (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Quando arriva e a chi spetta l’ex Bonus Renzi di maggio 2024?
Il 16 maggio 2024 è previsto il pagamento dell’ex Bonus Renzi (trattamento integrativo 2024) per i beneficiari della Naspi, che leggono questa data specifica nel loro fascicolo previdenziale.
Altri accrediti sono previsti per l’intero corso del mese, poiché le date di pagamento dell’ex Bonus Renzi possono variare tra i beneficiari della Naspi. Per conoscere la propria data specifica di accredito, si può visitare il sito ufficiale dell’INPS e accedere al fascicolo previdenziale.
Per i lavoratori dipendenti invece il trattamento integrativo è atteso come di consueto alla fine del mese e incluso in busta paga.
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Come controllare la data di pagamento dell’ex Bonus Renzi a maggio 2024
Poiché le date di accredito dell’ex Bonus Renzi sulla Naspi variano tra i beneficiari, i disoccupati devono accedere al proprio fascicolo previdenziale se vogliono conoscere il giorno specifico di pagamento.
Come accedere al fascicolo previdenziale online
La procedura per accedere al proprio fascicolo previdenziale online e verificare le date di pagamento dell’ex Bonus Renzi sulla Naspi è la seguente:
Come controllare il pagamento dell’ex Bonus Renzi in busta paga
L’ex Bonus Renzi viene riconosciuto non solo i disoccupati ma anche i lavoratori dipendenti. Questo bonus è automaticamente incluso nella busta paga mensile dei dipendenti, il che rende semplice verificare sia l’accredito che l’ammontare ricevuto. Per farlo, basta esaminare il proprio cedolino dello stipendio.
Nel dettaglio del cedolino, è presente una voce chiamata “Trattamento integrativo L. 21/2020“, che corrisponde all’importo del Bonus Renzi ricevuto.
I lavoratori del settore pubblico possono scaricare il proprio cedolino online seguendo le istruzioni riportate nell’articolo su come scaricare il cedolino dal sito NoiPA.
Come funziona l’ex Bonus Renzi
L’ex Bonus Renzi, come abbiamo detto, è erogato mensilmente sia ai lavoratori dipendenti che ai disoccupati beneficiari della Naspi.
Ai lavoratori dipendenti, il bonus viene anticipato dal sostituto d’imposta, generalmente il datore di lavoro, e viene incorporato direttamente nella busta paga mensile.
Per i disoccupati, al contrario, il trattamento integrativo è gestito direttamente dall’INPS, che agisce come sostituto d’imposta, e viene depositato nel conto corrente specificato per i pagamenti della Naspi.
I beneficiari della Naspi, però, vedono due accrediti separati nel loro conto: uno per l’indennità di disoccupazione e un altro per l’ex Bonus Renzi.
Come richiedere l’ex Bonus Renzi
L’ex Bonus Renzi non richiede alcuna domanda da parte dei beneficiari poiché viene assegnato automaticamente a tutti gli aventi diritto, sia che si tratti di lavoratori che di disoccupati.
Come si calcolano gli importi dell’ex Bonus Renzi
L’importo massimo del Bonus Renzi può arrivare fino a 1.200 euro all’anno, equivalenti a 100 euro mensili. Questo massimale di 100 euro al mese è riservato ai contribuenti con un reddito annuo non superiore ai 15.000 euro.
Per coloro che guadagnano tra 15.001 e 28.000 euro all’anno, il trattamento integrativo è ancora disponibile, ma l’importo si riduce man mano che il reddito aumenta. Questa diminuzione prosegue fino a un reddito di 28.000 euro; superata questa soglia, il bonus non viene più concesso.
FAQ: Domande frequenti su ex Bonus Renzi e Naspi
Come richiedere la Naspi?
Se hai perso il lavoro e vuoi richiedere la Naspi, segui questi semplici passaggi:
- accedi al sito INPS => visita il sito dell’INPS e cerca la sezione dedicata alla richiesta della Naspi;
- verifica i requisiti => assicurati di soddisfare i requisiti richiesti per poter accedere alla Naspi. Questi possono includere il periodo di contribuzione e altre condizioni specifiche;
- compila la domanda online => segui le istruzioni sul sito e compila la domanda online. Fornisci tutte le informazioni richieste in modo accurato;
- attendi la valutazione => dopo aver inviato la domanda, l’INPS valuterà la tua richiesta e verificherà se hai diritto alla Naspi.
Quando finisce la Naspi finisce anche il Trattamento integrativo?
La durata della Naspi e del Trattamento integrativo non è sempre la stessa. La Naspi è una prestazione di disoccupazione erogata per un periodo determinato, mentre il Trattamento integrativo potrebbe avere una durata diversa.
Solitamente, il Trattamento integrativo cessa di essere erogato alla scadenza della Naspi. Tuttavia, è essenziale verificare le specifiche normative e le condizioni applicabili nel tuo caso particolare.
Ex Bonus Renzi 2023 pensionati: possono riceverlo?
Sì, l’ex Bonus Renzi spetta ai pensionati percettori di prestazioni INPS se non ricevono altri trattamenti risarcitori o assistenziali come il Reddito di cittadinanza.
Ex Bonus Renzi 2024, qual è il limite di reddito?
I 28.000 euro rappresentano la soglia di reddito da non superare per percepire il Trattamento integrativo.
Il Bonus Irpef (ex Bonus Renzi) va richiesto inviando domanda?
No, il lavoratore non deve inviare alcuna richiesta per ricevere il Bonus Irpef, questo infatti viene automaticamente pagato in busta paga.
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