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Per 1 italiano su 5 il passaggio dall’inverno alla primavera non segue il calendario né è segnalato dal ritorno delle rondini, bensì dalla ricomparsa dei sintomi delle allergie e dei pollini.

Secondo le stime diffuse dall’ISPRA e dalla Società Italiana Allergologia e Immunologia Pediatrica, sono oltre 12 milioni i connazionali – in particolare circa 1/3 dei bambini sotto i 14 anni – che soffrono di allergopatie da pollini. Sempre secondo gli esperti, le persone affette da allergie ai pollini sarebbero raddoppiate negli ultimi 30 anni. (Fonti: Isprambiente, Ansa.it)

Ad aggravare la situazione concorrono gli effetti del cambiamento climatico e dell’inquinamento, che stanno causando fioriture anticipate di graminacee, parietaria, ambrosia, betulla, cipresso e olivo, prolungando sino all’autunno inoltrato la dispersione nell’aria di grandi quantità di granuli pollinici. È importante sottolineare, quindi, che il problema non è più limitato al solo periodo primaverile; la “stagione degli starnuti” si è estesa a tutto l’anno.

Come ‘dare respiro’ agli allergici

All’aria aperta, la strategia migliore per “dare respiro” ai soggetti allergici si concentra principalmente nel limitare le occasioni di esposizione agli allergeni (come le attività sportive outdoor, le passeggiate e i picnic in campagna o nelle aree verdi urbane) preferendo le località di mare o di alta montagna. (Fonte: Humanitas)

Per gli ambienti indoor invece, per controllare in modo ottimale gli effetti più fastidiosi delle allergie, le persone che ne soffrono potranno adottare alcuni accorgimenti utili a garantire un buon livello di Qualità dell’Aria Indoor. Un contributo importante al sollievo di chi soffre di allergia ai pollini arriva dalla tecnologia, grazie a soluzioni per la climatizzazione domestica e per la purificazione dell’aria.

nanoe™X: la soluzione Panasonic ispirata alla natura

Panasonic Heating and Ventilation Air Conditioning ha saputo distinguersi a livello mondiale grazie al proprio impegno nell’innovazione e alla capacità di sviluppare soluzioni all’avanguardia assoluta nell’ambito dell’IAQ. In questo senso, il fiore all’occhiello di Panasonic è l’esclusiva tecnologia nanoe™X.

Questa tecnologia, basata sui benefici dei radicali ossidrilici, nasce dall’osservazione della natura, in cui gli ioni presenti nelle nanoparticelle di acqua sono in grado di inibire in modo efficace e in tempi rapidi diversi allergeni come pollini e muffe domestiche, ma anche certi virus e batteri e i cattivi odori.

I radicali ossidrilici sono molecole instabili e quindi, per sopravvivere, hanno bisogno di legarsi a molecole di idrogeno. Proprio questo processo è alla base della tecnologia nanoe™X: i radicali OH scompongono le particelle degli allergeni e degli inquinanti con cui vengono a contatto per sottrarre loro l’idrogeno e, di conseguenza, li inibiscono, neutralizzandone gli effetti sgradevoli.

Nella versione più recente, il generatore nanoe™X Mark 3 è in grado di generare fino a 48.000 miliardi di radicali ossidrilici al secondo che, diffondendosi in modo capillare nella stanza dov’è installato il dispositivo, garantiscono una profonda pulizia non solo dell’aria, ma anche delle superficie più dure (come i mobili) e di quelle morbide (tende, tappeti e tessuti).

Ad oggi, la tecnologia ha dimostrato la sua efficacia relativamente a 13 specie vegetali, tra cui Cedro, Cipresso, Ambrosia, Miscanto, Artemisia, Ulivo, Ginepro, Casuarina, Betulla bianca giapponese e Timo. Pertanto, dopo rigorosi test nelle condizioni più severe, nanoeTM X ha ottenuto la certificazione VDI6022, che garantisce il massimo livello di efficacia contro l’esposizione agli allergeni più comuni, come pollini, muffe e molti allergeni provenienti da animali domestici presenti negli ambienti interni (Fonti: Allergeni, Pollini).

Per affrontare efficacemente le sfide delle allergie primaverili, Panasonic offre una soluzione avanzata per gli ambienti domestici: l’innovativo climatizzatore in pompa di calore Etherea ZKE, ideale per contrastare i fastidi causati da pollini e altri allergeni.

Panasonic – Etherea ZKE – Scheda Tecnica

Taglie disponibili

da 2,0 kw a 7,1 kw – Le nuove unità interne Etherea ZKE sono ideali anche per applicazioni multiple, grazie alle cinque unità esterne Free Multi Z Panasonic a cui è possibile installare da due fino ad un massimo di cinque unità interne.

Performance
  • L’impianto da 2,0kW raggiunge la classe A+++ in raffrescamento con SEER 8,7 rispetto alla A++ con SEER 8,1 della versione precedente e conferma la classe A++ con SCOP 4.8 in riscaldamento;
  • La versione da 2,5kW conferma la doppia classe A+++ sia in riscaldamento sia in raffrescamento del precedente modello, ma migliora la propria SEER, passando da 9,4 a 9,5.
Qualità dell’aria

Etherea ZKE integra un generatore nanoeTM X che produce fino a 48.000 miliardi di radicali ossidrilici al secondo. La tecnologia è valsa a Etherea ZKE la Certificazione VDI parte 5 che garantisce il massimo livello di efficacia contro l’esposizione agli allergeni più comuni, come pollini, muffe e molti allergeni animali domestici presenti negli ambienti interni.

Premio per l’innovazione sostenibile

Il condizionatore Etherea di Panasonic è stato premiato con un MCE Excellence Awards 2024 – Efficiency & Innovation for Transition Goals, conferito sulla base di criteri che ne valorizzano gli aspetti tecnologici più innovativi, capaci di contribuire all’accelerazione della transizione ecologica e al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’ Agenda 2030 dell’ONU.

Connettività

Il WiFi integrato consente la gestione da remoto dell’impianto di climatizzazione. Attraverso l’app Comfort Cloud di Panasonic, infatti, è possibile collegare le unità interne Etherea ZKE ai principali assistenti vocali presenti sul mercato (Google Home e Alexa) e impostare la climatizzazione con un semplice clic.

 

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