Domani, 3 ottobre, si alza il sipario sulla Settimana Veronese della Finanza dell’Economia e del Lavoro 2024. L’appuntamento ormai consolidato nel panorama economico della città scaligera, è nato nel 2010 dall’impegno di Verona Network, ed è giunto quest’anno alla ventesima edizione. L’obiettivo, fin dall’inizio, è quello di creare spazi di dialogo tra le realtà economiche e finanziarie locali, per riflettere sulle sfide e le opportunità che attendono Verona e il suo territorio. Nei sei workshop si alterneranno oltre 50 ospiti e relatori che interverranno per portare il loro contributo. La serie di eventi è possibile grazie al supporto del Consorzio Zai.
La puntata inaugurale, intitolata “Il cuore di Verona: le associazioni che creano valore”, andrà in onda alle ore 21.15, su Radio Adige TV, e accenderà i riflettori su un tema centrale per l’economia locale: il ruolo delle associazioni di categoria nel rafforzare il senso di comunità e nel promuovere lo sviluppo del territorio. Attraverso la testimonianza di figure autorevoli dell’associazionismo veronese, sarà possibile esplorare come queste organizzazioni stiano contribuendo, attraverso il dialogo e la collaborazione, a costruire un’economia più solida e inclusiva.
Tra gli ospiti della serata ci saranno:
- Claudio Cioetto, Presidente di Confimi Apindustria Verona
- Devis Zenari, Presidente di Confartigianato Imprese Verona
- Carlo Trestini, Presidente di Ance Verona
- Paolo Bissoli, Presidente di Confesercenti Verona
- Davide Bulighin, Direttore di Confcooperative Verona
- Davide Mantovanelli, Responsabile Settore Culturmedia Legacoop Veneto
- Giampaolo Veghini, Segretario Generale CISL Verona
Durante il confronto, emergeranno diversi punti di vista su come le associazioni veronesi, dalle imprese artigiane alle cooperative, stanno affrontando le sfide poste dall’attuale contesto economico, mettendo in campo strategie innovative per garantire la sostenibilità e lo sviluppo delle proprie realtà.
Gli altri appuntamenti della Settimana Veronese della Finanza
La manifestazione continuerà nei prossimi giovedì di ottobre e novembre, con una serie di incontri dedicati ai principali temi economici di attualità. Giovedì 10 ottobre si parlerà di energia e sostenibilità, affrontando la questione dei rincari e le nuove opportunità di sviluppo per Verona. Seguirà, il 17 ottobre, un approfondimento su innovazione, infrastrutture e trasporti, con uno sguardo particolare verso le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, e le sfide che queste porteranno al territorio scaligero.
Il 24 ottobre sarà la volta di una riflessione su economia e finanza, con esperti che discuteranno delle strategie per il futuro della città. Il 31 ottobre, invece, l’attenzione si sposterà sul settore agroalimentare con l’incontro “Verona a tavola: eccellenze agroalimentari tra tradizione e futuro”, che analizzerà come i prodotti veronesi stiano conquistando nuovi mercati. La manifestazione si chiuderà giovedì 7 novembre con un focus sul turismo a Verona, in cui verranno presentate azioni concrete per mantenere l’attrattività turistica della città e della provincia, migliorando l’esperienza dei visitatori e garantendo al contempo la sostenibilità.
Una storia di crescita e aggregazione
«Da oltre un decennio, la Settimana Veronese della Finanza è il cuore pulsante del dialogo tra le eccellenze economiche del nostro territorio. – afferma il direttore di Verona Nework Matteo Scolari – Nata nel 2010, durante un periodo di grandi cambiamenti economici per Verona, ha sempre mantenuto come obiettivo quello di favorire la collaborazione tra le istituzioni locali e le realtà economiche più significative, dalla finanza al turismo, dall’energia all’innovazione tecnologica».
Come ricordato dal fondatore di Verona Network, “la vera forza di Verona risiede nella capacità di aggregare competenze e risorse”. Questo evento, infatti, è diventato un punto di riferimento per l’intera comunità, stimolando il confronto tra pubblico e privato e proponendo soluzioni condivise per affrontare le sfide del futuro.
Quest’anno, con la 20ª edizione, si toccano temi attuali e di grande rilievo, tra cui l’opportunità unica rappresentata dalle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, le grandi sfide legate alla sostenibilità energetica, e il futuro del turismo e dell’agroalimentare veronese.
«Negli anni, nonostante i cambiamenti istituzionali e le trasformazioni economiche che hanno caratterizzato la nostra città, l’impegno di Verona Network non è mai venuto meno. – conclude Scolari – Dal primo incontro a Stallavena di Grezzana, quando realtà come Banco Popolare, Cattolica Assicurazioni e Fondazione Cariverona erano i grandi protagonisti del territorio, fino ad oggi, l’obiettivo è rimasto invariato: creare valore per la città e stimolare una crescita economica e sociale sostenibile, attraverso una collaborazione sinergica tra pubblico e privato».
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