Imposta di soggiorno: il resoconto dell’incontro tra il Ministro Santanché, il Viceministro Leo, e il Presidente Anci Pella #finsubitoagevolazioni

Come si apprende da una Notizia pubblicata sul sito di Anci in data 12 settembre 2024, si è svolto nella stessa data un incontro, presso la Sede del Ministero del Turismo, tra il Ministro, Daniela Santanchè, il Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, e il Presidente dell’Associazione, Roberto Pella, per discutere la possibile revisione dell’Imposta di soggiorno.

Come si apprende dalla Notizia, al centro del confronto c’è stata l’esigenza di uniformare e semplificare la normativa, rendendola applicabile a tutti i Comuni italiani su base volontaria.

L’Imposta di soggiorno, attualmente applicata a discrezione dei Comuni, potrebbe subire significative modifiche volte a migliorarne la gestione e a garantirne una distribuzione più equa. Le parti hanno concordato sulla necessità di rendere l’Imposta, non solo una fonte di entrate per le Amministrazioni locali, ma anche uno strumento utile per lo sviluppo del Settore turistico. Un passo importante sarà quello di trasformarla in un’Imposta di scopo, ossia destinata specificamente a supportare il Turismo, il Decoro urbano e la Sicurezza, come richiesto dall’Anci.

Uno dei punti chiave dell’incontro è stato anche la definizione di fasce di prezzo, con l’obiettivo di rendere l’Imposta proporzionale al costo della stanza e pagabile per persona. Questo approccio mirerebbe a una maggiore equità tra turisti che soggiornano in strutture di diverse categorie e a un miglior bilanciamento del contributo economico legato al turismo.

Per approfondire questi aspetti tecnici e definire i dettagli della Riforma, sarà convocato nei prossimi giorni un Tavolo tecnico, che dovrà, non solo definire regole uniformi e semplici per gli operatori del Settore, ma anche garantire agli Albergatori una riduzione degli oneri amministrativi e permettere ai Comuni di esercitare controlli efficaci sulla gestione finanziaria.

Il Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha sottolineato la necessità di “razionalizzare gli oneri dichiarativi a carico degli Albergatori” e di permettere ai Comuni di “effettuare controlli sulla componente finanziaria” con l’introduzione di regole uniformi su tutto il territorio nazionale. Il Ministro Santanchè, da parte sua, ha ricordato l’importanza del Turismo per l’Economia italiana, sostenendo che i proventi dell’Imposta debbano essere reinvestiti nel Settore, per garantire che il Turismo sia visto dai residenti, non come una minaccia, ma come un’opportunità: “Non dobbiamo far vivere ai residenti il Turismo come una minaccia, ma come un’opportunità. Non dobbiamo essere ideologici quando ci sediamo al tavolo per trovare soluzioni. Noi cerchiamo di distribuire meglio questa Imposta”.

Anche il Presidente dell’Anci, Roberto Pella, ha espresso soddisfazione per l’intenzione di estendere l’applicazione dell’Imposta a tutti i Comuni, riconoscendo la giustezza di dare a ogni Amministrazione locale l’opportunità di beneficiare di questa entrata: “Apprezziamo la decisione di ampliare la platea a tutti i Comuni perché è giusto dare opportunità a tutti. Condividiamo il tema della semplificazione e trovare garanzie per tutelare gli Albergatori e i Sindaci”.

Questo incontro rappresenta un passo importante verso una revisione complessiva dell’Imposta di soggiorno, che potrebbe avere un impatto significativo sulla competitività del Settore turistico italiano e sulle entrate dei Comuni, garantendo al contempo una maggiore tutela per gli Operatori del Settore.