A fronte di richieste pervenute (dalle stazioni appaltanti, dopo le domande delle imprese edili) per un totale di più di 528 mila euro, il decreto del 25 settembre 2023 del MIT finanzia 2.260 istanze per 476.341.129,55 euro.
E’ piuttosto corposo il finanziamento apportato dal decreto del 25 settembre 2023 del MIT, che ha approvato la ripartizione del Fondo per le opere indifferibili nella misura di 476.341.129,55 euro, come indicato nell’Allegato 1 (disponibile in fondo all’articolo), in relazione alle istanze di accesso al fondo di cui all’art. 1-septies, comma 8 del decreto-legge 73/2021, convertito, con modificazioni, dalla legge 106/2021.
Le istanze, atte a contrastare il caro prezzi materiali, sono relative agli interventi di cui all’art. 26 comma 4 lettera b) del DL 50/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge 91/2022, con riferimento agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 luglio 2022.
Caro prezzi materiali primo semestre 2022: 2.260 le istanze finanziate. La suddivisione
Nel decreto si evidenzia che, a fronte di richieste pervenute (dalle stazioni appaltanti, dopo le domande delle imprese edili) per un totale di più di 528 mila euro, risultano finanziate 2.260 istanze per 476.341.129,55 euro, suddivise per categoria di imprese:
- 1.270 piccole imprese (136.546.729,37 euro);
- 745 medie imprese (148.233.397,58 euro);
- 245 grandi imprese (191.561.002,60 euro).
Anticipazione del 50%
Ai sensi dell’art. 23, comma 1 del decreto-legge 21/2022, il MIT ha riconosciuto un’anticipazione nella misura pari al 50 per cento dell’importo complessivo ammissibile in favore dei soggetti beneficiari indicati nell’allegato 1.
GLI ALLEGATI AL DM 25 SETTEMBRE 2023 DEL MIT CON TUTTE LE ISTANZE AMMESSE A RIMBORSO SONO SCARICABILI PREVIA REGISTRAZIONE AL PORTALE.
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