Tutto quello che di bello (e buono) c’è in Polesine concentrato in un’unica grande vetrina a portata di click.
Venerdì mattina, nella sede rodigina di Confartigianato Polesine, è stato presentato il portale madeinpolesine.it, nuovissimo strumento di marketing territoriale ideato dall’associazione di categoria provinciale con il contributo di Confartigianato imprese del Veneto. “E’ una raccolta delle eccellenze del territorio” ha spigato il segretario generale di Confartigianato Polesine Andrea Trombin affiancato da Andrea Cappello, titolare di Colorser, azienda informatica che ha messo a punto il sito già consultabile online.
Ma per decollare e accumulare accessi “ha bisogno di essere attrattivo – ha aggiunto Trombini – anche per attirare i visitatori che venissero da fuori provincia e volessero investire nel nostro territorio”. L’utilità dello strumento, però, non riguarda solo i cittadini che vivono al di fuori dei confini provinciali. Perché la quantità di contenuti già inseriti e presenti online, organizzati nelle varie sezioni che compaiono a sinistra della home page per chi lo visita da pc, e nel menù a tendina in alto a destra nella versione responsive per chi vi accede da smartphone, è tale da offrire informazioni che risultano inedite anche per i polesani doc.
Le varie sezioni, infatti, raccolgono la presentazione di tutti i comuni, ognuno con i propri siti di interesse, grazie al materiale fornito dalle singole amministrazioni, i “prodotti e servizi” suddivisi per 56 categorie merceologiche dal settore acconciatura al trasporto persone. E all’interno di ogni categoria sono raccolte le presentazioni e i contatti delle attività operanti nel settore in questione. C’è anche una sezione dedicata alle “cose da vedere”, le “ricette” e i “contatti”.
“C’è molto materiale – ha continuato Trombin – che rappresenta una narrazione di tutti i 50 Comuni ma è diviso anche per realtà merceologiche e, sotto questo punto di vista, è una vetrina per le varie imprese. C’è anche una sezione degli eventi del territorio che abbiamo pensato di inserire, senza sostituirci a nessuno. E, ancora, i video delle ricette del territorio. E’ un sito che ha bisogno di essere continuamente implementato e aggiornato, per questo rivolgiamo un appello a chi volesse avere visibilità a fornirci il proprio materiale”.
Intuitivo e facilmente fruibile, il sito svela che, per esempio a Lendinara è presente un planetario. E sempre a Lendinara viene prodotta la “puazza”, un dolce tipico che riporta la stessa effigie presente in un palazzo storico della Atene del Polesine. La descrizione della puazza è corredata dalla ricetta, di antichissima tradizione, per replicarla a casa. E per chi volesse cimentarsi con la ciabatta, la videoricetta di Gianluca Fonsato mostra passo dopo passo come panificarla alla perfezione. E poi i fasoi in potacin, la Esse adriese, il panbiscotto polesano, gli gnocchi zucchero e cannella e tanto altro.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?
Clicca qui