Il sindaco ha presentato le futuristiche strutture, che in totale saranno 435 in tutti i Municipi. Le prime installazioni a partire dal 20 novembre
Parte il prossimo 20 novembre l’installazione delle prime 20 pensiline high tech di Atac ribatezzate Eterna realizzate con materiali trasparenti, un’ampia pedana con spazio per le carrozzine per le mamme con bambini e le persone con disabilità, una presa Usb per la ricarica dei device tecnologici e un touchscreen interattivo da 32 pollici per consultare i tempi di percorrenza dei bus, gli orari, i flussi di traffico e altre informazioni in italiano e inglese: l’attesa, in questo modo, sarà attiva e non passiva.
Strumenti per migliorare l’accessibilità
Per quanto riguarda l’accessibilità, le strutture saranno dotate di strumenti di ausilio per le persone con disabilità, tra gli altri di un messaggio sonoro attivabile e integrate con sistema Navilens per ipovedenti con Qr code che rimanda ad app dedicata. In totale le pensiline super tecnologiche saranno 435. Il «Piano fermate smart» è un progetto di partenariato pubblico-privato per un investimento complessivo di 165 milioni, di cui 47,5 finanziati con fondi del Giubileo. Oltre alla realizzazione delle pensiline super tecnologiche, sono previste anche 405 paline digitali e la riqualificazione dei manufatti esistenti (1.300 pensiline e più di 8.200 paline elettroniche e tradizionali per un totale di 9.500 impianti). L’obiettivo è posizionare le prime nuove 100 pensiline e 120 paline entro la fine dell’anno. I lavori proseguiranno a ritmo serrato per concludersi entro il primo semestre del 2025.
La distribuzione degli impianti
La distribuzione degli impianti smart prevede l’installazione di 123 pensiline all’interno dell’area Unesco e di 137 all’esterno del perimetro centrale della città. Per quanto riguarda le nuove paline digitali, 163 verranno posizionate nel sito Unesco e 243 fuori dal circuito di pregio considerato patrimonio dell’umanità.
Installazione dal 20 novembre
È stato il sindaco, Roberto Gualtieri, a mostrare il prototipo durante un sopralluogo nel quartier generale di Atac, in via Prenestina, e a illustrare l’innovazione tecnologica e il progetto di restyling pensato in vista del Giubileo che si accompagna ad altri interventi, dalla riqualificazione delle metro alla sostituzione dei binari dei tram. «Le pensiline dismesse non andranno in discarica – ha sottolineato il primo cittadino – ma verranno ricondizionate e installate lì dove adesso non ci sono e c’è più bisogno. Ringrazio il dg di Atac Zorzan e tutte le lavoratrici e i lavoratori di Atac che stanno portando avanti con grande impegno questo importante rinnovamento». A sottolineare i vantaggi della rivoluzione smart è anche l’assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè: «Grazie alle nuove pensiline garantiamo a cittadini una migliore accessibilità al trasporto pubblico e una maggiore trasparenza. Ogni cittadino avrà la possibilità di vedere il suo itinerario con un semplice touch».
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