un viaggio artistico all’insegna della creatività – Loft Cultura #finsubito richiedi mutuo fino 100%

E’ in corso di svolgimento a Sassari il 5° Simposio Internazionale del Mosaico Contemporaneo, un viaggio artistico all’insegna della creatività e della collaborazione – che coinvolge dieci artiste provenienti da ogni parte del mondo – guidato dalla visione del direttore artistico Giulio Menossi. L’iniziativa culturale, a cura dell’Associazione Culturale Sardinia Contemporary Mosaic & Art, con la collaborazione di Angela Ballone, ha preso il via il 14 ottobre e si concluderà giorno 25, ed è ospitata all’Ex-Ma.ter di Sassari, in Via Zanfarino, presso l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”.

Il tema di questa edizione – che è stata organizzata dopo una pausa di cinque anni, a causa della pandemia da Covid-19 – è “Connessioni Dinamiche”. L’ingresso al pubblico è libero tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle 17:30 (chiusura per pranzo dalle 12:00 alle 13:00).

L’evento realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Sassari, luogo di cultura e sperimentazione, coinvolge artisti poliedrici che operano in sinergia in un ambiente caratterizzato dal dinamismo degli incontri, e dagli incroci tra forme, culture, tecniche diverse. L’iniziativa è sostenuta anche da ‘La Locanda di Antonia – un mosaico di sapori’ e dal Rotary Club Sassari Nord.

Il tema di quest’anno è stato pensato per permettere agli stessi artisti di ascoltarsi e di ascoltare gli altri nel momento della creazione dei loro mosaici, con il proprio patrimonio, i propri sentimenti, i propri percorsi di vita e di arte.

Come già nelle passate edizioni, anche quest’anno è stata avviata la collaborazione con il progetto “Un Mosaico di Emozioni” promosso dal Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASL di Sassari. L’idea progettuale nasce dalla fruttuosa esperienza di collaborazione tra l’Associazione Sardinia Contemporary Mosaic & Art e la ASL di Sassari, alla luce del profondo valore riabilitativo che questa forma d’arte offre nella dimensione della salute mentale, producendo effetti benefici sotto tanti aspetti: inclusione, socializzazione, protagonismo, creatività, autostima e autoefficacia.

Al termine del Simposio il progetto prevede un incontro di restituzione per proporre agli utenti coinvolti di continuare a sperimentare la tecnica del mosaico dinamico e istituire così un laboratorio permanente. L’Associazione Culturale Sardinia Contemporary Mosaic & Art, nata nel 2016, promuove da anni la diffusione della cultura e dell’arte del mosaico in Sardegna e nel mondo, sviluppando e perseguendo finalità culturali inerenti il campo artistico e della mosaico terapia.

Queste le artiste protagoniste del prestigioso evento:

Afsaneh Ashki (Iran) che si dedica al mosaico da circa dieci anni e ha partecipato a diversi simposi, tra cui quello di Adana, in Turchia, nel 2022.

Julie Edmunds (Inghilterra) che realizza pezzi audaci e colorati utilizzando una varietà di materiali, tra cui vetro, metallo e legno, ispirandosi a tutte le forme della natura e all’ambiente circostante.

Guillermina Gómez (Argentina) che vanta esperienze formative e collaborazioni con artisti internazionali in Brasile, Argentina, New York, e Bulgaria e utilizza nei suoi lavori elementi della natura.

Ayala Ibragimova (Kazakistan) il cui lavoro ruota attorno alla sperimentazione di tecniche miste, con l’obiettivo di esplorare e bilanciare l’unità degli opposti nell’eterna ambivalenza delle emozioni.

Irit Levy (Principato di Monaco) nel mondo dell’arte da qualche decennio, ma che ancora non definisce la sua arte in una maniera fissa.

Giorgia Palombi (Italia) Fondatrice del Metamosaic World, ha lavorato alla restaurazione dei mosaici di Codornata Capitolina Palazzo Braschi e della Chiesa del Gesù, a Roma. Con il progetto transpersonale Lanterne della Meraviglia, sta dando vita a un Metamosaico Umano, una comunità internazionale di collezionisti e di sognatori che desiderano salvaguardare e alimentare la fiamma della meraviglia.

Catia Usevicius Maia (Brasile) Fondatrice e direttrice della Scuola d’Arte Mosaika di Porto Alegre, sviluppa progetti, laboratori ed esperienze per persone di tutte le età

Yumie Wakatsuki (Giappone) Il suo lavoro incorpora diverse tessere uniche come pixel del mosaico. Ogni singolo pixel del mosaico è scelto per il suo colore, la sua forma, la sua dimensione, il suo disegno e la sua consistenza.

Meghan Walsh (Stati Uniti) I suoi lavori cercano di evidenziare qualità rare che non sono facilmente traducibili nelle lingue dominanti del nostro mondo odierno.

Lubosz Karwat (Polonia) Nel 2009, assieme ad alcuni appassionati, ha fondato e presieduto l’“Associazione degli artisti polacchi del mosaico”.

«Una particolare e prestigiosa iniziativa internazionale – dice il presidente dell’Accademia di Belle Arti di Sassari, Giorgio Auneddu – che abbiamo accolto nel nostro Istituto di alta formazione, con la presenza di prestigiosi artisti del mosaico dinamico coordinati dal maestro Menossi, provenienti da dieci nazioni del mondo, che doneranno ai nostri occhi l’armonia dei colori veneziani insieme alla raffinata, poetica, bellezza delle loro straordinarie creazioni».

La chiusura del Simposio è in programma il 25 ottobre con l’esibizione musicale di un chitarrista e un arpista; il 26 si terrà l’inaugurazione della mostra delle opere realizzate in queste due settimane.

• La foto della presentazione con il pubblico di spalle è stata fatta dal Prof. di Scenotecnica Marco Cortopassi, dell’Accademia di Belle Arti de L’Aquila.
• Le due foto di gruppo delle artiste, appena arrivate e poi con i grembiuli del Simposio, sono di Stanislao Satta Ardisson.

• La foto dei mosaici su pannello di legno è a cura della ASL di Sassari, Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze.

• I mosaici sono di Meghan Wlash (US), Ayala Ibragimova (Kazakistan), Catia Usevicius Maia (Brasile) e Yumi Wakatsuki (Giappone).