Uno dei più grandi misteri della storia del Milan riguarda senza dubbio Mattia Caldara. Approdato in rossonero nell’estate 2018 in una maxi-operazione che portò lui e Gonzalo Higuain a Milano e Leonardo Bonucci alla Juventus, dire che il difensore classe ’94 non sia riuscito a mantenere le aspettative è riduttivo, dato che parliamo di uno dei flop più clamorosi che la Serie A abbia mai visto.
Certo, gli infortuni ne hanno sicuramente condizionato il rendimento. Come quello al tendine d’Achille che di fatto lo costrinse a saltare la prima stagione con il Milan, conclusa con appena due presenze tra Coppa Italia ed Europa League. Poi però nemmeno i prestiti con Atalanta, Venezia e Spezia sono riusciti a ravvivarlo, così l’ultimo anno di contratto con i rossoneri Caldara l’ha vissuto da separato in casa, alle prese con un altro problema fisico, stavolta alla caviglia.
Nell’ultima giornata del campionato 2023/24 Pioli gli ha regalato la soddisfazione della prima presenza in Serie A con il Milan, ma lo scorso 30 giugno in Via Aldo Rossi praticamente tutti avranno tirato un sospiro di sollievo quando il suo contratto è ufficialmente scaduto. Ora Caldara ha scelto di ripartire dalla Serie B, dove ha firmato con il Modena, ma dietro di sé lascia un bilancio rossonero che ha inevitabilmente risentito della sua (dis)avventura.
Come abbiamo detto, il trasferimento di Mattia Caldara è avvenuto all’interno di uno scambio, ma il suo cartellino è stato comunque valutato 35 milioni di euro, cifra ovviamente registrata sui conti del Milan. Stando però a quanto riportato da Calcio & Finanza, nel corso degli anni dev’essere scattato qualche bonus, visto che il suo costo storico ammonta a 37.740.000 euro. A tale somma vanno poi aggiunti gli stipendi di ogni stagione. Ora, assumendo che durante i prestiti l’ingaggio sia stato coperto dai club in cui militava (anche se con ogni probabilità il Milan avrà partecipato, considerando lo stipendio elevato), il compenso complessivo corrisposto dai rossoneri a Caldara dovrebbe aggirarsi sui 10,2 milioni lordi.
Nel dettaglio, questo dovrebbe essere stato il costo complessivo tra stipendio e ammortamento dal 2018 al 2024:
Mattia Caldara è stato un giocatore del Milan dal 2018 al 2024, ma in questi 6 anni ha collezionato appena 3 presenze con la maglia rossonera. Rapportandole alle cifre sopraelencate, emerge come il difensore sia costato ai rossoneri circa 16 milioni di euro per ogni occasione in cui ha messo piede in campo. Guardando invece ai minuti giocati – 187 nel complesso –, la cifra spesa è stata pari a poco più di 256mila euro ogni 60 secondi.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui