+25 per cento grazie al contributo del polo Passeggeri e del polo Urbano. EBITDA a circa 400 milioni di euro (+19 per cento), investimenti tecnici oltre i 3 miliardi, posizione finanziaria netta a 11,7 miliardi. Tutti i dati.
Il Gruppo FS ha presentato i risultati del primo trimestre 2024 che hanno registrato un significativo incremento dei ricavi operativi a oltre 4 miliardi di euro grazie soprattutto alla crescita dei servizi di trasporto (+177 milioni di euro), dei servizi di infrastruttura (+160 milioni di euro) e di altri ricavi da servizi (+515 milioni di euro). In totale, i ricavi sono saliti di 820 milioni di euro. Da segnalare anche un aumento degli investimenti tecnici che hanno superato i 3 miliardi di euro (+49 per cento rispetto allo stesso periodo del 2023). Di questi, 2,8 miliardi sono relativi a infrastrutture ferroviarie e stradali tra cui, in particolare, la linea AV Torino-Milano-Napoli, la Napoli-Bari, la linea AV/AC Verona-Padova tratta Verona-Vicenza, la Milano-Verona tratta Brescia-Verona e la tratta Terzo Valico dei Giovi.
Posizione finanziaria netta a 11,7 miliardi di euro (+480 milioni)
Quanto agli altri parametri, l’EBITDA si incrementa di 63 milioni di euro, pari a +19 per cento rispetto al primo trimestre 2023 per effetto, principalmente, della dinamica della crescita dei ricavi in tutte le componenti dei business. Raggiunge così quota 400 milioni. La posizione finanziaria netta, pari a 11,7 miliardi di euro, registra un aumento di 480 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023, per il maggior ricorso alla provvista a breve termine finalizzata a supportare il ciclo degli investimenti del Gruppo. I dipendenti di FS, infine, passano a 93.900 unità al 31 marzo 2024 (da 92.446 del dicembre 2023), con un turnover determinato da circa 3 mila assunzioni, prevalentemente per ricambio generazionale.
L’ad Ferraris: «Performance positiva, decisiva accelerazione degli investimenti tecnici»
Queste le dichiarazioni di Luigi Ferraris, amministratore delegato del Gruppo FS: «Abbiamo chiuso il primo trimestre 2024 con una performance positiva dei principali indicatori economico-finanziari e una decisiva accelerazione degli investimenti tecnici. L’incremento dei ricavi è stato trainato dalle solide performance operative e dalla ripresa dei volumi dei passeggeri trasportati in tutti i segmenti di business del polo Passeggeri con una crescita a doppia cifra nell’Alta Velocità. Ha altresì contribuito ai risultati il programma di rigenerazione urbana del polo Urbano che nei primi tre mesi del 2024 ha perfezionato la vendita degli scali ferroviari dismessi di Milano Farini e San Cristoforo».
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