Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Sospensione del mutuo con la legge 104: vediamo quali tutele economiche sono previste dalla legge. Se la rata è diventata insostenibile ci sono diverse vie d’uscita che consentono di rinviare il pagamento per un periodo fino a 18 mesi.

Sospensione del mutuo con la legge 104: vediamo quando è prevista questa possibilità, quali sono i requisiti e la procedura. (entra nella community di Invalidità e Diritti e scopri le ultime notizie sulla Legge 104. Unisciti al gruppo Telegram, alla chat tematica e a WhatsApp per ricevere tutte le news direttamente sul cellulare. Entra nel gruppo Facebook per parlare con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi).

INDICE

Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e ricevi con WhatsApp, Telegram e Facebook tutti gli approfondimenti su invalidità, diritti e Legge 104.

Tra le agevolazioni previste per le persone con disabilità titolari della Legge 104 c’è anche, in determinati casi, la sospensione delle rate del mutuo.

Acquista la nostra Guida Completa alle agevolazioni su auto e sussidi della Legge 104. Leggi gratis l’indice e il primo capitolo.

Per accedere a questa possibilità ci sono due strade percorribili. Ma procediamo con ordine.

Su questo argomento c’è anche un interessante post che spiega quali sono le agevolazioni previste per chi chiede un mutuo con la legge 104; in un altro articolo sono riportati i moduli necessari per presentare la richiesta di finanziamento; e infine potrebbe interessarti un pezzo che spiega come chiedere un prestito agevolato con la legge 104.

Sospensione del mutuo con la legge 104: domanda finanziamento

Partiamo dall’agevolazione per la domanda di mutuo prima casa per le persone con disabilità. Possono accedere sia i titolari della Legge 104, sia le famiglie che al loro interno hanno una persona con handicap.

Per tutto il 2022 è stata rinnovata la convenzione tra l’Abi (Associazione bancaria italiana) e la Cassa depositi e prestiti per mettere a disposizione delle persone con disabilità un finanziamento di garanzia per l’erogazione di mutui garantiti da ipoteca per l’acquisto di immobili residenziali.

Questa agevolazione può essere utilizzata:

  • per l’acquisto della prima casa;
  • per la sola ristrutturazione;
  • per acquisto e ristrutturazione.

I finanziamenti vengono erogati con tasso fisso o variabile, con questi importi:

  • fino a 100mila euro per interventi di ristrutturazione che migliorino l’efficienza energetica (durata 10 anni);
  • fino a 250mila euro per l’acquisto di immobili residenziali (durata 20, 30 anni);
  • fino a 350mila euro per interventi di acquisto e ristrutturazione con miglioramento dell’efficienza energetica (20 o 30 anni).

Entra nella community e nella chat di Invalidità e Diritti e aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 e a quello di WhatsApp per tutte le news. Nel nostro gruppo Facebook confrontati con migliaia di persone che hanno i tuoi stessi interessi.

Sospensione del mutuo con la legge 104: banche aderenti

Le banche che hanno aderito all’iniziativa sono queste:

  • Banca Nazionale del Lavoro
  • Banca Monte dei Paschi di Siena
  • Intesa SanPaolo
  • Banco di Credito
  • Banca di Lucca e del Tirreno
  • Banca Centro – Credito Cooperativo Toscana-Umbria
  • Credito Cooperativo del Cilento, Vallo di Diano e Lucania
  • Banco Fiorentino, Mugello, Impruneta, Signa
  • BCC Campania Centro
  • Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale
  • Banco Marchigiano Credito Cooperativo
  • Banca di Credito Cooperativo della Provincia Romana
  • Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo
  • Banca Alta Toscana Credito Cooperativo

Sospensione del mutuo con la legge 104: documenti

I documenti richiesti per presentare la domanda (direttamente all’istituto bancario) in genere sono questi:

  • dati anagrafici;
  • stato di famiglia;
  • certificato che attesta il grado di disabilità;
  • informazione sull’immobile;
  • modulo della Cdp (sulla richiesta di mutuo ipotecario a banche su provvista cassa depositi e prestiti).

Si tratta dunque di canali preferenziali per l’erogazione del mutuo, che danno anche la possibilità, attraverso la sospensione del mutuo per la legge 104, di sollevarsi dall’impegno con l’istituto di credito per il pagamento delle rate se la spesa diventa insostenibile.

Vediamo quali sono queste possibilità, le condizioni per accedere e i possibili vantaggi.

Sospensione del mutuo con la legge 104: fino a 18 mesi

Soprattutto in periodi come quello che stiamo affrontando il pagamento della rata del mutuo può compromettere il bilancio familiare. Le legge consente delle vie d’uscita, in particolare per le persone che hanno bisogno di tutela, come appunto i beneficiari delle Legge 104.

Una delle possibilità è offerta dal Fondo di solidarietà dei mutui. Viene consentito a chi ha sottoscritto il finanziamento di sospendere il pagamento della quota capitale per alcune rate del mutuo prima casa.

Il beneficio può essere richiesto per un massimo di due volte e per un totale di 18 mesi.

Sospensione del mutuo con la legge 104: requisiti e condizioni

Bisogna però rientrare in questi requisiti:

titolarità della legge 104 (con il riconoscimento di un handicap grave, ex articolo 3 comma 3 della legge 5 febbraio 1992 o una invalidità civile non inferiore al 80%).

Le condizioni che possono essere ritenute un presupposto valido per la richiesta di sospensione mutuo disabili sono:

  • perdita del lavoro a tempo indeterminato o determinato;
  • morte sopraggiunta di richiedente del mutuo;
  • avere un reddito Isee non superiore a 30.000 euro;
  • importo del mutuo non superiore a 250.000 euro per l’acquisto di un immobile adibito ad abitazione principale (sono escluse le case di lusso).

Queste condizioni devono sussistere nei tre anni precedenti alla presentazione della richiesta di sospensione.

Sospensione del mutuo con la legge 104: altri requisiti e modulo

Tra gli altri requisiti richiesti ci sono anche:

  • assenza di applicazione sul finanziamento ipotecario di altre agevolazioni pubbliche;
  • il mutuo non deve essere associato a una polizza, che copre il pagamento delle rate proprio in caso di insorgenza di handicap grave.
  • Si ricorda che per l’accesso al fondo:
  • non è obbligatoria la presentazione dell’indicatore di situazione economica equivalente (ISEE);
  • sono ammessi alla sospensione i mutui di importo fino a 400 mila euro anziché 250 mila;
  • i mutui già ammessi alla garanzia del Fondo “Prima casa” possono accedere alla sospensione del pagamento delle rate;
  • non si tiene conto delle sospensioni già concesse su mutui per i quali, all’atto della presentazione dell’istanza, sia ripreso, per almeno tre mesi, il regolare ammortamento delle rate di mutuo.

Qui sotto trovi il modulo da presentare

Sospensione del mutuo con la legge 104: domanda e documenti

La domanda deve essere presentata alla banca presso la quale è in corso il pagamento delle rate del mutuo. Deve essere completa di carta d’identità (per i soli cittadini italiani e dell’unione europea) o passaporto e permesso di soggiorno (per cittadini extra UE).

Chi presenta la richiesta richiedente dovrà esibire la seguente documentazione, in aggiunta alla domanda di sospensione (per gli eventi morte del mutuatario è sufficiente il solo modello di domanda):

  • in caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato, con attualità dello stato di disoccupazione:
    • se il contratto di lavoro (rapporto) è a tempo indeterminato, lettera di licenziamento o una documentazione che attesti le dimissioni da lavoro per giusta causa;
    • se contratto di lavoro (rapporto) a tempo determinato, copia dello stesso contratto, della sua eventuale proroga e delle eventuali comunicazioni con le quali s’interrompe il rapporto.
  • In caso di cessazione del rapporto di lavoro di cui all’articolo 409 numero 3 del c.p.c., con attualità dello stato di disoccupazione:
    • copia del contratto nonché delle eventuali comunicazioni con le quali s’interrompe il rapporto.
  • Nel caso di dimissioni per giusta causa:
    • la copia della sentenza giudiziale o dell’atto transattivo bilaterale, da cui si verifichi l’accertamento della sussistenza della giusta causa che ha comportato le dimissioni del lavoratore;
    • la copia della lettera di dimissioni per giusta causa con il riconoscimento espresso da parte del datore di lavoro della giusta causa che ha comportato le dimissioni del lavoratore;
    • la copia della lettera di dimissioni unitamente all’atto introduttivo del giudizio per il riconoscimento della giusta causa
  • In caso di insorgenza di condizioni di non autosufficienza o handicap grave dell’intestatario o di uno dei cointestatari del contratto del mutuo:
    • il certificato rilasciato dall’apposita commissione ASL per l’handicap grave (art. 3, comma 3, legge 104/1992) o invalido civile (da 80% a 100%).
  • Le situazioni riportate sopra devono essersi verificate successivamente alla stipula del contratto di mutuo e nei tre anni antecedenti la richiesta di accesso al beneficio.
  • In caso di sospensione dal lavoro per almeno 30 giorni (documenti in alternativa tra loro):
    • copia del provvedimento amministrativo di autorizzazione dei trattamenti di sostegno del reddito;
    • copia della richiesta del datore di lavoro di ammissione al trattamento di sostegno al reddito;
    • copia della dichiarazione del datore di lavoro, resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, che attesti la sospensione dal lavoro per cause non riconducibili a responsabilità del lavoratore, con l’indicazione del numero di giorni di sospensione.
  • In caso di riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni (documenti in alternativa tra loro):
    • copia del provvedimento amministrativo di autorizzazione dei trattamenti di sostegno del reddito;
    • copia della richiesta del datore di lavoro di ammissione al trattamento di sostegno al reddito;
    • copia della dichiarazione del datore di lavoro, resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, che attesti la riduzione dell’orario di lavoro per cause non riconducibili a responsabilità del lavoratore, con l’indicazione del numero di giorni di riduzione dell’orario di lavoro.
Sospensione del mutuo con la legge 104

Sospensione del mutuo con la legge 104: l’altra possibilità

L’altra via d’uscita, concordata tra Abi e Associazione dei Consumatori, prevede la proroga dell’accordo per la sospensione della sola quota capitale dei muti ipotecari sull’abitazione principale in caso di:

  • sospensione del lavoro;
  • riduzione dell’orario lavorativo.
  • La durata della sospensione del pagamento è di 12 mesi.
  • In questo caso, se si chiede la sospensione del mutuo in base alla legge 104, la domanda deve essere presentata direttamente online sul sito dell’Abi, compilando l’apposito modulo.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulla Legge 104:

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui