“Non ci sarà più solo il porta a porta ma arrivano i cassonetti” #finsubito prestito immediato

Reggio Calabria si prepara a una vera e propria rivoluzione nel sistema di raccolta dei rifiuti, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la pulizia urbana. Ecologia Oggi, incaricata della gestione dei rifiuti, ha presentato al Comune una bozza del nuovo piano operativo, che è attualmente al vaglio dei tecnici comunali. L’assessore all’ambiente, Paolo Brunetti, ha spiegato che “si sta lavorando per apportare le modifiche necessarie e poi la società di Eugenio Guarascio lo presenterà ufficialmente alla cittadinanza”.

La riorganizzazione delle zone di raccolta

“Tra le novità più significative del nuovo piano, che entreranno in vigore con l’inizio del nuovo anno, vi è una riorganizzazione delle zone di raccolta. Il territorio cittadino non sarà più suddiviso nelle attuali “zona blu” e “zona gialla”, ma verrà ripartito in tre nuove aree identificate come A, B e C. Questa suddivisione, –  spiega l’assessore Brunetti a ReggioToday -, permetterà una gestione più mirata e funzionale alle esigenze specifiche di ogni area.

Inoltre, ci sarà un cambiamento nel metodo di raccolta dei rifiuti. Si passerà da un sistema di raccolta porta a porta spinto a un sistema misto. In alcune aree sarà mantenuta la raccolta porta a porta, sarà la zona A del centro storico, mentre in altre zone si utilizzerà un sistema ibrido, con la presenza sia della raccolta porta a porta che della raccolta su strada attraverso i cassonetti ingegnerizzati.

Mentre nella zona C, quella collinare, ci sarà il sistema su strada. Abbiamo già avviato la fase di sperimentazione con alcuni condomini importanti, una decina, dove sono stati installati i cassonetti ingegnerizzati. Questo cambiamento consentirà una maggiore flessibilità e un migliore adattamento alla conformazione territoriale e alle abitudini dei residenti”.

L’assessore Brunetti spiega però che ancora non ci sarà il sistema di premialità per chi conferisce i rifiuti correttamente e quindi poi pagare meno tasse. “Ci sarà una fase di rodaggio, e quando il piano sarà completamente attuato – spiega Brunetti – allora sarà possibile anche introdurre la premialità e quindi l’uso delle schede per i cassonetti ingegnerizzati. Ci vuole un po’ di tempo, ma siamo sulla strada giusta”. 

Spazzamento stradale: un sistema più organizzato

Oltre alle modifiche nel sistema di raccolta dei rifiuti, è stato discusso anche un nuovo piano per il sistema di spazzamento stradale, che prevede giornate fisse dedicate alla pulizia meccanizzata delle strade. Queste giornate saranno segnalate con apposita cartellonistica stradale, per garantire ai cittadini maggiore chiarezza e trasparenza. In questo modo, sarà possibile migliorare la qualità della pulizia delle strade, riducendo il problema dell’accumulo di sporcizia in diverse aree della città.

L’obiettivo, ha sottolineato Brunetti, è quello di garantire una Reggio Calabria più pulita ed efficiente, andando incontro alle esigenze della popolazione e risolvendo le criticità legate all’attuale sistema. Il nuovo piano verrà presentato ufficialmente alla città nelle prossime settimane, e si prevede un confronto aperto con i cittadini per raccogliere eventuali suggerimenti e proposte migliorative.

L’avvio di questo nuovo sistema rappresenta una sfida importante per la città, che mira a migliorare il decoro urbano e la gestione sostenibile dei rifiuti, con un occhio attento alla tutela dell’ambiente e alla partecipazione attiva della comunità.

Le contestazioni a Ecologia Oggi

L’amministrazione comunale negli ultimi tempi è stata critica con la gestione della raccolta rifiuti in città e ha contestato alla società Ecologia Oggi il non buon andamento del servizio ed ha applicato sanzioni. “Nell’incontro avuto con i rappresentanti della società a Palazzo San Giorgio – evidenzia Brunetti – ho ribadito che il servizio deve funzionare bene e che se ci sono problemi vuol dire che c’è una responsabilità da parte di Ecologia Oggi, probabilmente dovuta ad una disorganizzazione aziendale. Ci auguriamo che adesso le cose andranno meglio, altrimenti saremo costretti ancora ad agire. Ma noi vogliamo che la città sia pulita e che i rifiuti siano raccolti”.