un festival tra cultura, territorio e inclusione – Lavocediasti.it #finsubito prestito immediato

Nizza Monferrato si prepara ad accogliere la tredicesima edizione di “Libri in Nizza”, la manifestazione culturale che, anno dopo anno, si conferma come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama letterario locale. Il festival, che andrà in scena dal 24 al 27 ottobre, propone un programma ricco e variegato, capace di coinvolgere un pubblico eterogeneo per età e interessi.

“La manifestazione culturale di punta”, come l’ha definita il sindaco Simone Nosenzo, torna con l’obiettivo di celebrare non solo grandi personalità del mondo letterario, ma anche di creare momenti significativi di cultura aperti a tutti. “Il festival – aggiunge il primo cittadino – riuscirà ad essere poliedrico e toccare i gusti di molte fasce d’età e di interesse”.

Al cuore della manifestazione, ancora una volta, il “Teatro degli Acerbi”, partner che ha saputo affiancare gli organizzatori in questa sfida. “Siamo alla tredicesima edizione – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Ausilia Quaglia – È un onore poter offrire alla città incontri con autori di rilievo”.

La novità di questa edizione di “Libri in Nizza” è l’ampliamento del programma, che include il venerdì per offrire più opportunità di partecipazione. Le attività scolastiche si svolgeranno giovedì e venerdì per coinvolgere i giovani in modo originale. Venerdì pomeriggio ci sarà un incontro presso la biblioteca civica, con l’iniziativa “Nati per Leggere” dedicata ai bambini. Le letture per i più piccoli continueranno nel fine settimana con aperture straordinarie della biblioteca. Inoltre, il festival espanderà la propria presenza nel territorio, portando libri e autori nei principali luoghi della città.

“Non c’è un filo rosso che lega tutti gli interventi – ha ammesso Quaglia – perché dobbiamo fare i conti con costi e disponibilità degli autori”. Tuttavia, questa eterogeneità sembra essere uno dei punti di forza del festival, che ospiterà sia personalità di spicco che nuove voci emergenti.

Tra gli ospiti, spiccano nomi come Massimo Bubola, cantautore e scrittore, e Filippo Caccamo, celebre creator. “L’intenzione è di trovare un equilibrio tra celebrità e autori che possono arrivare al pubblico anche con mezzi tradizionali”, ha sottolineato Fulvio Gatti, uno dei fondatori del festival.

Uno dei temi centrali di questa edizione sarà il legame con il territorio. Elena Romano del “Teatro degli Acerbi” ha spiegato che il simbolo del lievito rappresenta la crescita e il miglioramento del festival. Un evento importante sarà la tavola rotonda al Foro Boario, dove gli autori locali racconteranno le loro opere. Il festival avrà anche un focus sul sociale, con la presentazione della rivista, “InOltre”, che racconterà storie di inclusione, come quella di Igor Galliano e la sua carriera in handbike dopo un incidente.

Il programma in breve

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE

Giornata dedicata alle scuole.

21.00 – Foro Boario: Gen. Li Gobbi presenta “Guerra Partigiana”, relatori Domenico Quirico e Avv. Pierpaolo Berardi, moderati dalla Dott.ssa Donatella Masia.

VENERDÌ 25 OTTOBRE

16.30 – Spazio Ragazzi: Presentazione di Bombettabook.

18.30 – Chiesa della Trinità: Incontro con associazioni locali.

21.00 – Foro Boario: Inaugurazione con autori locali, moderati da Francesco Bellé.

SABATO 26 E DOMENICA 27 OTTOBRE

Varie presentazioni di libri e incontri con autori presso il Foro Boario e Sala Malva.

Tutti gli incontri sono ad accesso libero e gratuito, per tutte le informazioni si può seguire la pagina Facebook https://www.facebook.com/libriinnizza.