Meteo: caldo duro a morire! Prossima settimana ritorno clamoroso #finsubito prestito immediato

Dopo un periodo di maltempo intenso, caratterizzato da piogge e temporali, soprattutto nel fine settimana, la situazione meteorologica sull’Italia subirà un cambiamento significativo con l’arrivo di un nuovo anticiclone. Le previsioni meteo per la prossima settimana indicano infatti il ritorno di condizioni stabili e soleggiate su gran parte del Paese, grazie alla risalita di un promontorio di alta pressione di origine subtropicale.

L’espansione di questo promontorio subtropicale avverrà dalla Spagna, per poi estendersi fino all’Europa Centrale e unirsi con una seconda cellula di alta pressione già presente sull’Europa Orientale. Questa configurazione favorirà condizioni di bel tempo soprattutto sul Centro-Nord Italia. Tuttavia, non mancheranno alcune eccezioni, soprattutto nel Sud Italia, dove l’influenza di un vecchio vortice ciclonico posizionato tra la Sicilia e la Tunisia si farà ancora sentire nei primi giorni della settimana.

Nella prima parte della settimana, Nord Italia e Centro Italia saranno interessati da giornate prevalentemente soleggiate, anche se in alcune zone si potranno formare nubi basse e nebbie nelle ore più fredde, in particolare nelle valli e nelle pianure. Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, invece, l’azione del vortice ciclonico provocherà ancora piogge, soprattutto in Sicilia e nelle aree meridionali della Calabria e del sud della Sardegna. Questi fenomeni dovrebbero gradualmente attenuarsi, lasciando il posto al dominio incontrastato dell’anticiclone anche al Sud.

Le temperature saranno in aumento su gran parte del territorio, soprattutto al Centro-Nord, dove si raggiungeranno valori miti per il periodo, mentre nel Sud Italia e sulle Isole si registreranno ancora condizioni più fresche nei primi giorni. In ogni caso, le temperature massime risulteranno al di sopra della media stagionale, confermando ottobre come un mese più mite rispetto a settembre, che invece aveva visto l’arrivo di ondate di aria più fredda di origine artica.

Durante la prossima settimana, il maltempo non sarà più alimentato da queste incursioni di aria fredda, e al loro posto si farà sentire l’influenza dei flussi africani, responsabili di temperature sopra la norma, soprattutto durante il giorno. Tuttavia, a differenza delle ondate di caldo anomalo che avevano caratterizzato il Sud Italia nelle scorse settimane, le temperature non saranno così elevate. L’autunno avanza, e con esso la radiazione solare perde forza, influenzando meno le temperature massime.

L’alta pressione non sarà però in grado di garantire condizioni stabili per tutta la settimana. Verso la seconda metà della settimana, infiltrazioni di aria umida di origine atlantica potrebbero indebolire parzialmente l’anticiclone, portando con sé un aumento della nuvolosità e possibili piogge sul Nord Italia. Le regioni centrali e meridionali sembrano invece destinate a mantenere condizioni più stabili, con temperature miti e cieli sereni o parzialmente nuvolosi, salvo locali addensamenti.

Le infiltrazioni atlantiche porteranno quindi un parziale peggioramento delle condizioni meteo, in particolare al Nord Italia, ma si tratterà di un cambiamento temporaneo e limitato a qualche piovasco isolato. Il resto della Penisola dovrebbe continuare a godere di un tempo più asciutto, sebbene non si possano escludere fenomeni locali nelle zone montane o lungo le coste.

Ottobre si conferma così un mese all’insegna di alternanze tra fasi anticicloniche e momenti di maltempo, ma nel complesso meno rigido rispetto agli ultimi giorni di settembre. Le temperature rimarranno spesso sopra la media, soprattutto al Centro-Nord, mentre al Sud le influenze fresche saranno progressivamente sostituite da condizioni più miti con il consolidarsi dell’anticiclone.

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