SPARK Innovation, premiate ben 4 startup under 30 #finsubito prestito immediato

Durante il festival “Women and the City” si è tenuta la premiazione del contest SPARK Innovation, l’iniziativa dell’associazione Torino Città per le Donne (TOxD) che vuole sostenere l‘imprenditorialità femminile e l’innovazione di genere. Proprio in quest’occasione, ben 4 startup sono state premiate per i loro progetti innovativi.

SPARK Innovation, a PinkRoad il premio principale

Organizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino e promosso dall’incubatore I3P, il contest SPARK Innovation ha coinvolto ben 15 startup del territorio piemontese: tra queste, 10 sono state selezionate per un percorso di mentorship con il supporto del Politecnico di Torino. La giuria, composta da imprenditrici, business angels ed esperti del settore, ha poi decretato le startup vincitrici del concorso, premiate per la loro capacità di creare un impatto significativo nella vita delle donne.

La vincitrice del premio principale, PinkRoad, è stata selezionata per il suo contributo all’empowerment femminile e alla sicurezza nelle città. La piattaforma di Pinkorad ha come obiettivo far sì che, attraverso lo smartphone, le utenti possano incontrarsi fisicamente e condividere tragitti a piedi, con mezzi e taxi, in modo da avere maggiore sicurezza e tranquillità durante gli spostamenti.

Giulia Sorriento, fondatrice di PinkRoad, ha espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento ricevuto, sottolineando l’importanza di essere parte di un ecosistema di startup impegnate nell’innovazione sociale e di genere.

“Vincere questi premi di Spark Innovation per me è stato molto speciale, perché vuol dire vedere riconosciuto il lavoro che stiamo facendo ormai da due anni, un premio che è stato condiviso con le altre imprese partecipanti, tutte startup che si occupano di impatto sociale e in particolare di un impatto di genere e quindi essere insieme anche in questo per me la parte più preziosa”.

Le altre startup premiate

Oltre a PinkRoad, altre startup hanno ricevuto un riconoscimento per il loro contributo in settori cruciali: Green, DatAIMed e T-SURE.

Piattaforma basata sull’intelligenza artificiale, Geen mira a facilitare l’accesso ai servizi di salute sessuale e riproduttiva per donne e persone non binarie. Inoltre, la piattaforma ottimizza la gestione dei servizi sia per gli utenti professionisti che per gli utenti finali, offrendo soluzioni tecnologiche per migliorare la qualità delle cure.

Un altro progetto rilevante è quello di DatAIMed, una startup che fornisce strumenti per facilitare l’accesso alle evidenze scientifiche nella pratica clinica. Attraverso la sua piattaforma, i professionisti sanitari possono superare barriere come la mancanza di tempo e le difficoltà nell’analisi critica dei paper scientifici, migliorando così la qualità delle decisioni mediche.

Infine, T-SURE ha ottenuto un riconoscimento per la sua innovazione nel campo della chirurgia. La startup ha sviluppato una soluzione per migliorare la sutura negli interventi chirurgici per l’ernia addominale. Offrendo così un approccio che facilita la rigenerazione del tessuto e assicura una maggiore stabilità della parete addominale.

Il festival Women and the City

Come anticipato sopra, la premiazione di SPARK Innovation è avvenuta nella cornice del festival Women and the City. Promosso dall’associazione Torino Città per le Donne (TOxD), il festival ha come obiettivo favorire le prospettive di genere nelle politiche locali, e rendere gli spazi urbani più accessibili e sicuri per tutte le donne attraverso eventi e incontri.

Tra le iniziative di rilievo di questa edizione, si distingue appunto il contest SPARK Innovation, che ha rappresentato un trampolino di lancio per le startup partecipanti, tutte accomunate da un forte impegno nell’innovazione sociale e di genere.

Oltre ai premi in denaro, come sottolinea Alessandra Colombelli (professoressa Ordinaria di Strategia e Imprenditorialità presso il Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della produzione del Politecnico di Torino, nonché coordinatrice del contest), sono stati messi in palio anche percorsi di mentorship “dagli incubatori del nostro territorio, in particolare l’incubatore del Politecnico di Torino I3P e 2I3T (che è l’incubatore dell’università di Torino), Réseau Entreprendre e Socialfare“.

I percorsi di mentorship offerti da questi incubatori consentiranno alle startup premiate di crescere e consolidarsi, contribuendo a creare un ambiente imprenditoriale sempre più inclusivo e attento alle esigenze delle donne.