Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Legacoopsociali: Ferrara e Modena si confrontano sul futuro del welfare e la valorizzazione del lavoro sociale #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Si è svolto nel pomeriggio di giovedì 10 ottobre il congresso territoriale di Legacoopsociali, tappa del percorso che porterà al congresso nazionale a Roma a fine novembre. Le cooperative sociali di Ferrara e Modena si sono riunite al Laboratorio Aperto di Modena per confrontarsi sul futuro della cura in un contesto sociale in continua evoluzione, discutendo le proposte della cooperazione in termini di nuove politiche di welfare e di salvaguardia del lavoro sociale.

Dopo l’introduzione del presidente di Legacoopsociali Emilia-Romagna Alberto Alberani, che ha illustrato i principali contenuti del documento congressuale, la responsabile del settore sociale di Legacoop Estense Catia Toffanello ha condotto una tavola rotonda che ha messo a confronto pubblica amministrazione – rappresentata dalla vicesindaca di Modena Francesca Maletti e dalla vicesindaca di Vignola Anna Paragliola – sindacato, con la partecipazione del segretario generale Spi CgilL di Modena Roberto Righi, e cooperazione sociale, in rappresentanza della quale sono intervenuti il presidente di Gulliver Massimo Ascari e il presidente di Cidas Daniele Bertarelli.

In sala oltre 50 cooperatori, provenienti dalle 37 cooperative sociali associate a Legacoop nelle due provincie. Realtà significative del territorio, partner delle pubbliche amministrazioni nell’erogazione di servizi essenziali di welfare, nel settore anziani, disabilità, servizi educativi, salute mentale, cultura, socio-sanitario, trasporti sanitari, accoglienza e integrazione di persone richiedenti asilo; una parte consistente della cooperazione sociale, quella di tipo B, opera inoltre per l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate o in condizione di fragilità. Realtà che, in questi ultimi due anni post-pandemia, stanno registrano una costante ripresa in termini di fatturato (+14% nel 2022 e +14% nel 2023) e di occupazione (+8,8% nel 2022 e +1,6% nel 2023). Un quadro che è, in parte, offuscato da criticità che richiedono soluzioni non più rinviabili: il riconoscimento del ruolo e del giusto valore – anche economico – dei servizi erogati e, di conseguenza, la valorizzazione dei professionisti.

“Dagli anni 70 agli anni 90 le cooperative sociali hanno avuto un ruolo decisivo nella realizzazione delle politiche sociali, a fianco della pubblica amministrazione”, ha spiegato Catia Toffanello. “Poi, nel corso del tempo, il ricorso sempre più incisivo a gare di appalto orientate al risparmio, ha portato a un meccanismo di ribasso del valore economico dei servizi offerti, che ha indebolito il ruolo della cooperazione e limitato la capacità di investimento e sviluppo. Se in Emilia-Romagna, pur con tutte le difficoltà, il sistema del welfare ancora regge, su altri territori la situazione è critica. Per affrontare tutto questo servono investimenti adeguati, interventi di sistema e precise azioni politiche, che mettano al centro l’amministrazione condivisa e la co-progettazione: in un contesto sociale e demografico in forte evoluzione, in cui i bisogni delle famiglie cambiano e le fragilità aumentano, pubblica amministrazione e cooperazione devono disegnare insieme i servizi, con un pubblico capace di fare regia e una cooperazione capace di innovare”.

Il tema del lavoro è stato affrontato da Massimo Ascari, presidente di Gulliver e candidato unico alla presidenza nazionale di Legacoopsociali, che ha seguito da vicino il percorso di rinnovo del Ccnl. “In questi ultimi anni il tema del reperimento di figure professionali è diventato centrale. Parlare di lavoro sociale oggi significa parlare di lavoratrici e lavoratori molto qualificati, grazie ai quali la cooperazione sociale è in grado di esprimere un elevato valore professionale che spesso non viene riconosciuto, né come ruolo né sul fronte economico. Ritengo fondamentale un cambio di postura da parte della cooperazione sociale, che deve tornare ad acquisire piena coscienza del proprio ruolo e del proprio valore e uscire da una condizione di subordinazione rispetto alla pubblica amministrazione. Dobbiamo avere la forza e il coraggio – e in questo il sindacato deve essere un nostro alleato – di rivendicare il nostro ruolo e vedere riconosciuto il nostro valore. Solo così potremo continuare ad attrarre nuove generazioni di professionisti”.

Il tema del giusto riconoscimento economico è stato poi ripreso da Daniele Bertarelli, presidente di Cidas e vicepresidente di Legacoop Estense, con ha portato l’attenzione sull’accreditamento, un sistema che “ha contribuito alla stabilizzazione dei servizi generando un impatto positivo sull’occupazione. Questo sistema ha superato il modello precedente basato sulle gare, che non garantiva continuità e tantomeno qualità dei servizi, consentendo di uniformare gli standard qualitativi a livello regionale; riteniamo quindi debba essere esteso anche ad altri servizi alla persona attualmente esclusi. Tuttavia, il sistema tariffario non è più adeguato alle nuove esigenze di assistenza, in particolare considerando il peggioramento delle condizioni di non autosufficienza tra la popolazione anziana, è quindi essenziale un adeguamento delle risorse economiche necessarie a fronteggiare questi cambiamenti. Rimaniamo fiduciosi che la Regione, come ha sempre fatto, continuerà a prendere in considerazione le nostre istanze”.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Grazie per aver letto questo articolo…
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui