Disagi mentali, crescono i pazienti #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Crescono del 17 per cento le prestazioni erogate dai due Centri di Salute Mentale presenti sul territorio, ad Asti e a Nizza.

Un dato da interpretare, dicono gli esperti. Se da un lato questo è l’andamento registrato nei primi sei mesi dell’anno, dall’altra è il segno di un aumento delle risorse impiegate dai servizi sanitari.

Al di là delle statistiche, la malattia mentale resta uno stigma. Sono attualmente circa 2000, a livello provinciale, le persone seguite dagli operatori dell’ospedale Cardinal Massaia.

“Servizi garantiti nonostante la carenza di personale”

«Al momento riusciamo a garantire interventi diversificati, principalmente a livello territoriale, in funzione delle complesse esigenze di ciascun utente – sottolinea Filippo Gastaldi, responsabile del servizio Psichiatria – Questo, nonostante la grave carenza di personale medico, che rappresenta una rilevante problematica non solo a livello locale ma a livello nazionale».

Nel corso del 2023 sono state effettuate complessivamente 742 prime visite psichiatriche nei due centri e 148 nella Casa di Reclusione di Asti.

I pazienti che hanno ricevuto almeno una prestazione sono stati 4990, su un totale di quasi 44mila prestazioni fornite: oltre 8mila quelle psichiatriche, più di duemila quelle psicologiche.

Stabile, tra 2023 e primo semestre 2024, la media dei ricoveri in Psichiatria: sono stati 331 lo scorso anno, contro i 161 registrati tra gennaio e giugno di quest’anno. In crescita anche i numeri della struttura complessa di Psicologia clinica e della salute: il servizio segna un aumento dell’11 per cento delle attività svolte nei primi sei mesi del 2024 rispetto al 2023 che si era chiuso con 14 mila prestazioni dirette erogate, oltre 5000 delle quali negli ambulatori di Psicologia dell’età evolutiva di Asti e Nizza.

«A queste – spiega Maurizio Mellana, direttore della Psicologia – si sommano le collaborazioni con istituzioni e organizzazioni di volontariato del territorio che si occupano di prevenire specifiche forme di disagio e le centinaia di prestazioni indirette che le psicologhe e gli psicologi dell’Asl, in collaborazione con equipe multiprofessionali garantiscono ogni anno per fare promozione della salute mentale e prevenzione primaria del disagio mentale, soprattutto tra i giovani».

La prevenzione del disagio

Un’attività che parte dagli interventi nelle scuole per prevenire il bullismo, promuovere la “peer education” ed educare all’affettività e a un “sano” dello smartphone. Dallo scorso hanno il servizio ha inoltre introdotto la possibilità di erogare alcune prestazioni, come i colloqui psicologico clinici, da remoto usando piattaforme web aziendali, per consentire anche a coloro che hanno problemi logistici o legati a limitazioni da malattia o con specifiche sintomatologie di poter usufruire comunque di interventi specialistici.

Oggi, 10 ottobre, intanto, si celebra la Giornata mondiale della salute mentale. Per l’occasione, il servizio di Psicologia Clinica sarà presente all’info point allestito dalle 9 alle 13 nella piazza del Cardinal Massaia (piano – 1) per rispondere a quesiti e fornire informazioni. Un modo per sensibilizzare sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche.