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Presentati ieri a Crema durante l’evento “Le soluzioni green per muoversi in città” i 9 nuovi autobus elettrici che prenderanno servizio nell’area urbana ed extraurbana della città lombarda.

I nuovi mezzi andranno a sostituire altrettanti modelli Euro 3: quattro da 9 metri per il servizio urbano, quattro da 12 metri per l’extraurbano di Cremona e un 12 metri per l’extraurbano di Bergamo.

Ogni autobus produrrà un risparmio di 50,7 tonnellate di CO2 all’anno, equivalente alla piantumazione di oltre 2.400 alberi, creando un impatto positivo per l’ambiente e per gli abitanti del territorio.

Quasi la metà dei nuovi modelli sarà utilizzata nel servizio a chiamata Miobus, attivo a Crema e dintorni, soluzione molto apprezzata dai clienti per la sua flessibilità e comodità: tramite l’apposita App Miobus o attraverso il numero unico gratuito 800 086 567 i cittadini possono pianificare il proprio viaggio da 2 settimane a 30 minuti prima della partenza, tracciando la corsa in tempo reale, ricevendo notifiche e promemoria, prenotando anche per più persone con la possibilità di esigenze legate a difficoltà motorie e disabilità.

Gli e-bus sono realizzati da Iveco Bus che nel febbraio 2023 si è aggiudicata la gara di appalto per la fornitura di 120 modelli elettrici per Autoguidovie.

Al taglio del nastro hanno preso parte Franco Lucente, Assessore ai Trasporti Mobilità Sostenibile di Regione Lombardia, Fabio Bergamaschi, Sindaco di Crema, Franco Bordo, Assessore alla Mobilità di Crema, Massimo Dell’Acqua, Direttore Agenzia Tpl di Cremona e Mantova. Successivamente la parola è passata a Stefano Rossi, Amministratore Delegato Autoguidovie, Gabriele Mariani, Direttore Operations Autoguidovie, Gianluca Annunziata, Iveco Bus. I veicoli hanno ricevuto anche la benedizione del Vescovo di Crema, Monsignor Daniele Gianotti.

«Da oggi Crema può contare su una mobilità ancora più sostenibile e tecnologicamente all’avanguardia, che risponde alle esigenze di spostamento crescenti di un territorio attento a preservare le sue bellezze ambientali e la sua popolazione. L’interesse che ha generato l’inaugurazione dei nostri nove e-bus dimostra da una parte come il bisogno di una mobilità sostenibile stia crescendo sempre più, e dall’altra quale importante ruolo venga attribuito alle nuove soluzioni di trasporto nell’ambito della salvaguardia del pianeta presente e futuro.

L’importante operazione su Crema, che alimenta il progetto di mobilità sostenibile territoriale, si inserisce nel piano di continuo rinnovo della flotta di Autoguidovie incentrato sulla sostenibilità e sul raggiungimento delle zero emissioni tramite l’affermazione di autobus elettrici, la costante introduzione di moderni Euro 6, con varie alimentazioni a seconda delle esigenze, la sperimentazione di eco combustibili (esempio il bio diesel) per individuare nuove possibilità ancora più sostenibili», ha dichiarano Stefano Rossi, Amministratore Delegato Autoguidovie, e Gabriele Mariani, Direttore Operations.

«Sostenibilità dei trasporti, efficienza energetica, riduzione delle emissioni. L’immissione di 9 nuovi autobus elettrici nel Cremasco, finanziati da Regione Lombardia con un contributo di 3,21 milioni di euro, va nella direzione che da sempre sostengo: una mobilità sempre più green e attenta all’ambiente, che sappia coniugare la necessità di viaggi puntuali e capillari sul territorio con l’innovazione tecnologica. Un rinnovamento del parco autobus che permetterà entro il 2026 di far circolare in Lombardia ben 1.100 nuovi autobus a ridotto impatto ambientale.

Voglio inoltre ricordare che Regione Lombardia ha già anticipato 650 milioni di euro, le risorse per tutto il 2024, comprese quelle statali, in attesa della definizione della quota delle risorse dedicate al Tpl su gomma derivanti dal Fondo Nazionale Trasporti. Di questi, ben 26,5 milioni sono stati erogati all’Agenzia di Cremona-Mantova, ai quali vanno aggiunti 2,4 milioni per mancati ricavi in seguito al Covid e 2,2 milioni per il caro carburanti ed energia. Uno sforzo notevole, visto che dall’inizio dell’anno, tra risorse straordinarie ed ordinarie, in Lombardia abbiamo finanziato 810 milioni di euro per sostenere il trasporto pubblico autofilometrotramviario», ha spiegato Franco Lucente, Assessore Regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile.

«Oggi raccogliamo i frutti di un impegno concreto che Autoguidovie aveva assunto già in fase di proroga del contratto, ovvero l’introduzione di mezzi elettrici nel nostro territorio. Questo risultato rappresenta non solo un passo importante verso una mobilità più sostenibile e moderna, ma anche la capacità di indirizzo e la sensibilità dimostrata da Autoguidovie, che accompagna l’Amministrazione comunale in un percorso di sviluppo sempre più attento alle esigenze ambientali e alla qualità della vita dei nostri cittadini. La nostra città si fa promotrice di un cambiamento significativo, dimostrando che sostenibilità e innovazione possono e devono andare di pari passo. Questo è solo l’inizio di un percorso che ci vedrà sempre più impegnati a rendere Crema una città all’avanguardia in termini di mobilità e rispetto per l’ambiente», ha concluso Fabio Bergamaschi, Sindaco di Crema.

 

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