Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha recentemente riaperto i bandi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+, confermando il proprio impegno a supportare le piccole e medie imprese italiane nella valorizzazione della proprietà industriale. Con un decreto del 31 luglio 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 2 settembre, sono stati stanziati complessivamente 32 milioni di euro per l’annualità 2024. Questo intervento, che fa seguito a iniziative simili degli anni precedenti, mira a favorire l’innovazione e la competitività delle PMI italiane, incentivandole a proteggere e promuovere i propri brevetti, marchi e disegni. Per maggiori informazioni, continua a leggere questo articolo.
Brevetti+, Marchi+, Disegni+: rifinanziati i bandi
Cosa sono brevetti+, marchi+ e disegni+?
Brevetti+, Marchi+ e Disegni+ sono tre misure del MIMIT che mirano a sostenere e incentivare le imprese nella valorizzazione dei diritti di proprietà intellettuale. Questi strumenti offrono contributi a fondo perduto per coprire i costi legati alla tutela, alla registrazione e alla commercializzazione di brevetti, marchi e disegni. Vediamoli nel dettaglio:
Brevetti+
Brevetti+ è un incentivo rivolto alle imprese che desiderano valorizzare i propri brevetti, migliorandone la redditività e la competitività sul mercato. Il bando offre un contributo a fondo perduto per coprire le spese di servizi specialistici volti a sviluppare progetti di industrializzazione, ingegnerizzazione e commercializzazione di un brevetto. Le spese ammissibili comprendono consulenze tecniche, progettazione, prototipazione, realizzazione di test, validazioni di prodotto, e altri servizi collegati alla messa in commercio del brevetto.
Marchi+
Marchi+ mira a sostenere le imprese nella registrazione di marchi a livello nazionale, europeo e internazionale. Il bando contribuisce a rafforzare l’identità aziendale e la presenza sui mercati esteri. Questo incentivo copre i costi di registrazione e tutela del marchio, incluse le spese per:
- consulenze legali
- studi di mercato
- ricerche di anteriorità
- la predisposizione della domanda
Il contributo è finalizzato a incentivare le imprese a proteggere il loro marchio e a favorire la diffusione e l’uso dei marchi italiani all’estero.
Disegni+
Disegni+ è pensato per valorizzare i disegni o modelli industriali registrati, incentivando l’innovazione nel design e la competitività sul mercato. Questo bando offre un contributo a fondo perduto per coprire i costi legati alla produzione e alla commercializzazione di nuovi prodotti basati su disegni e modelli registrati. Le spese finanziabili includono consulenze, realizzazione di prototipi, modellazione 3D, test di produzione, oltre a spese per marketing e comunicazione per lanciare i prodotti sul mercato.
Rifinanziamento bandi MIMIT: la distribuzione dei fondi
Il decreto stabilisce una suddivisione dei fondi disponibili per le tre misure agevolative:
- 20 milioni di euro per il bando Brevetti+, destinato a supportare le imprese nella valorizzazione economica dei brevetti;
- 10 milioni di euro per il bando Disegni+, che mira a incentivare la registrazione e la valorizzazione dei disegni industriali;
- 2 milioni di euro per il bando Marchi+, finalizzato al supporto dell’estensione del marchio nazionale a livello europeo e internazionale.
Rifinanziamento brevetti+, marchi+, disegni+: qual è l’obiettivo?
Con il rifinanziamento di questi bandi, il MIMIT intende incentivare la capacità innovativa delle PMI, incoraggiandole a investire nella proprietà industriale per migliorare la loro competitività sia sul mercato nazionale che internazionale. In particolare:
- il bando Brevetti+ è volto a sostenere la valorizzazione economica dei brevetti attraverso progetti mirati;
- il bando Disegni+ punta a sfruttare l’innovazione estetica e funzionale dei prodotti italiani tramite la registrazione di disegni e modelli industriali;
- Marchi+ offre un aiuto concreto alle PMI che desiderano internazionalizzare i propri marchi.
Novità 2024: la semplificazione amministrativa
Una novità significativa per l’edizione 2024 riguarda la gestione dei bandi, che passerà dalla Direzione Generale per la Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (DGPI-UIBM) alla Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese (DGIAI), presso il Dipartimento delle politiche per le imprese. Questo cambiamento mira a semplificare le procedure amministrative e a garantire maggiore efficienza nella gestione dei fondi.
Come accedere ai bandi per la tutela della proprietà industriale?
Con un investimento totale di 32 milioni di euro, il MIMIT conferma il proprio sostegno alle PMI italiane, spingendole a registrare e valorizzare i loro titoli di proprietà industriale. Si tratta di una misura fondamentale per promuovere la crescita economica e l’innovazione del Paese, sostenendo concretamente le imprese nel migliorare la propria competitività sul mercato globale.
I bandi ufficiali, che saranno pubblicati entro 30 giorni dal decreto, definiranno le modalità di partecipazione, i requisiti di accesso e le scadenze per la presentazione delle domande. Le imprese interessate dovranno prestare attenzione alle tempistiche e alle specifiche richieste per poter beneficiare delle agevolazioni previste.
In attesa dell’apertura ufficiale dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, è bene prepararsi. Sebbene tutte le modalità verranno definite dai bandi ufficiali, ci sono alcuni documenti che è sempre bene avere pronti. Inoltre, per evitare di commettere errori che potrebbero poi compromettere l’accesso ai contributi a fondo perduto, è bene affidarsi a esperti di finanza agevolata, come il team Finera. Per scoprire come i nostri specialisti possono supportarti per accedere ai contributi di Brevetti+, Marchi+ o Disegni+, richiedi ora una consulenza gratis e senza vincoli.
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