Un accordo per far mantenere alle famiglie in difficoltà economica la loro abitazione e che permetta di mantenere buoni rapporti tra inquilino e padrone di casa, garantendo ad entrambi i loro diritti. Questo è in sintesi l’accordo trovato per la rinegoziazione del contratto di locazione in cui saranno utilizzati fondi della Regione Emilia Romagna, che è possibile richiedere presentando la domanda in comune fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Due le possibili forme di rinegoziazione: la riduzione del canone di locazione per almeno sei mesi mantendo il contratto di locazione vigente e la modifica del contratto di locazione in essere portandolo da contratto a canone libero a contratto a canone concordato. Gli incentivi previsti, destinati ai proprietari degli alloggi, compenseranno la riduzione del canone di locazione per il tempo di durata della rinegoziazione fino a quando l’affittuario non riuscirà a pagare nuovamente la cifra concordata.
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Per quanto riguarda invece i contratti di locazione sugli alloggi nel territorio del Comune di Forlì nei quali i nuclei familiari risiedono dal primo maggio 2023, che sono stati colpiti dall’alluvione, c’è una normativa specifica: nel caso di rinegoziazione di contratti di durata tra 6 e 12 mesi, il contributo sarà pari al 100% del mancato introito e comunque non superiore a 1500 euro.
“Questo accordo testimonia quanto l’amministrazione voglia portare avanti le politiche riguardanti la casa – spiega Angelica Sansavini, assessora al Welfare di comunità, diritti civili e umani e politiche per la casa -, perché poter garantire di pagare l’affitto alle famiglie che stanno attraversando un momento difficile della loro vita, è fondamentale per il benessere della comunità. Questa è soltanto la prima di una serie di iniziative in questo ambito e le altre le presenteremo nelle prossime settimane: crediamo che su questo importante tematica si debba lavorare molto di più rispetto agli ultimi anni per dare la massima serenità a tutti”
“L’aspetto fondamentale di questa rinegoziazione dei contratti – continua l’assessora – è che permette anche di mantenere i buoni rapporti tra inquilino e proprietario, perché la domanda con la richiesta dei fondi per pagare la parte mancante dell’affitto deve essere presentata da entrambi in comune accordo e il contributo arriva dalla Regione direttamente al proprietario. Tutti sono quindi soddisfatti e in questo modo riusciamo a garantire il mantenimento dell’abitazione anche a coloro che sono in difficoltà, considerando quanto si fatica a trovare una casa in affitto in questo periodo”.
Le domande di contributo si possono presentare all’Ufficio Casa del Comune di Forlì (Via Oberdan n. 11– tel. 0543.712785) oppure inviando la modulistica prevista all’indirizzo: comune.forli@pec.comune.forli.fc.it. Accedendo al sito del Comune www.comune.forli.fc.it è possibile scaricare il sia il testo completo dell’avviso, sia il modulo per la presentazione della domanda.
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