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Il Decreto bollette, noto come D.L. 34 2023 è stato definitivamente approvato e convertito in legge. Questo provvedimento introduce misure urgenti per sostenere famiglie e imprese nell’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché per affrontare questioni legate alla salute e agli adempimenti fiscali. Viene anche confermato il bonus sociale che consente alle famiglie con un Isee inferiore ai 15 mila euro di adoperare diversi sconti.

In questo articolo approfondiamo il decreto bollette 2023, con particolare riferimento al Bonus Luce e gas, rappresenta un importante provvedimento adottato dal governo al fine di fornire un sostegno concreto alle famiglie, mitigando l’impatto economico sulle bollette domestiche.

Il nuovo decreto bollette 2023 prevede meccanismi più efficienti e flessibili, incentrati sulle abitudini di consumo delle famiglie e sulla promozione di comportamenti virtuosi in termini di risparmio energetico. I criteri di assegnazione e le modalità applicative del Bonus Luce saranno definiti mediante apposito decreto ministeriale, garantendo una maggiore trasparenza e uniformità nell’accesso all’agevolazione.

Come funzionano i bonus luce e gas 2023?

I sussidi per l’energia elettrica e il gas, noti anche come Bonus Luce e Gas sono agevolazioni a lungo esistenti che mirano ad aiutare le famiglie a coprire le spese delle bollette, offrendo uno sconto sull’importo totale da pagare.

Nel corso del 2022, in risposta alla crisi energetica, i Bonus Luce e Gas sono stati modificati al fine di estendere il numero di beneficiari: il governo ha deciso di aumentare il limite dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) a 12.000 euro. Queste misure sono state successivamente confermate e potenziate ulteriormente nel primo trimestre del 2023, periodo in cui il limite ISEE di accesso è stato ulteriormente aumentato.

Il bonus luce 2023 e il bonus gas 2023 vengono riconosciuti automaticamente alle persone che ne hanno diritto, previa presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenimento dell’attestazione ISEE, sotto forma di sconto sulla bolletta.

Per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 9.530 euro, l’agevolazione viene erogata nella sua interezza, mentre per i nuclei familiari con un ISEE compreso tra 9.530 e 15.000 euro e con meno di 4 figli a carico, il bonus è riconosciuto in misura ridotta, ossia dell’80%, rispetto al bonus standard. La soglia ISEE si alza a 30.000 euro per le famiglie con 4 o più figli.

 

L’importo effettivo del bonus viene stabilito trimestralmente dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e sono diversi i fattori che influenzano la cifra, come il numero dei componenti in famiglia e, nel caso del Bonus Gas, anche dalla zona climatica in cui si trova l’abitazione e dal modo in cui viene utilizzato il gas, per esempio se per acqua sanitaria, cottura e riscaldamento.

Il Bonus Luce e Gas mantiene un importo fisso indipendente dal consumo della famiglia beneficiaria. Tuttavia, in base alle informazioni disponibili finora, il nuovo decreto prevede l’introduzione di meccanismi più efficienti e flessibili rispetto ai livelli di consumo, volti a indirizzare le famiglie verso comportamenti virtuosi e a premiarli.

Fino al 30 luglio 2023 è stata confermata la soglia ISEE a 15 mila euro per l’accesso ai Bonus Luce e Gas, mentre è stata portata a 30 mila euro la soglia per le famiglie da quattro figli in su.

 

Bonus Enel senza Isee

Con il decreto bollette 2023 viene introdotto il Bonus Riscaldamento, noto anche come Bonus Termico, che sarà attivo dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023. Il Bonus Termico è esteso a tutte le famiglie, senza restrizioni di reddito, e funziona come una forma di compensazione che entra in vigore quando il costo del gas supera una determinata soglia.

I criteri per l’assegnazione del Bonus saranno stabiliti attraverso un apposito decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. ARERA, ossia l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, determina le modalità di applicazione e l’entità del contributo che viene erogato, il quale è fissato in base alle zone climatiche.

Bonus luce: valido fino a 265 euro

I dati forniti da ARERA relativi ai bonus 2023 del primo trimestre forniscono una panoramica dell’impatto di queste agevolazioni sulle bollette. Usufruire del bonus ordinario in combinazione con il bonus integrativo comporta a uno sconto in bolletta che varia dai 182,7 euro ai 265,50 euro. L’importo esatto viene influenzato dal numero di componenti nel nucleo familiare, e dalla scelta della tariffa luce più conveniente.

Bonus gas valido fino a 511 euro

La somma del Bonus Gas per il primo trimestre oscilla tra 64,80 euro, per una famiglia fino a 4 membri, situata in zona climatica A/B e con utilizzo del gas limitato all’acqua calda sanitaria e alla cottura, e 511,20 euro, per una famiglia con più di 4 membri, situata in zona climatica F e con utilizzo del gas anche per il riscaldamento.

 

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