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In questo articolo vedremo come calcolare ‘importo dell’ex Bonus Renzi con oltre 15000 euro di ISEE (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Qual è limporto dell’ex Bonus Renzi con oltre 15000 euro di ISEE?

L’ex Bonus Renzi, ribattezzato in Trattamento Integrativo, non ha alcuna correlazione con l’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Questo bonus è destinato a disoccupati e lavoratori dipendenti ed è calcolato basandosi sul reddito personale e sulle detrazioni Irpef applicabili. Il suo scopo è quello di aumentare lo stipendio netto in busta paga attraverso una detrazione d’imposta, indirizzata a specifiche fasce di reddito.

L’ISEE, d’altra parte, è un indicatore usato per determinare l’accesso a determinati benefici, calcolato sulla base di redditi, patrimoni e altre variabili dell’intero nucleo familiare. Riassumendo, il Bonus Renzi si focalizza esclusivamente sul reddito del lavoratore e sulle sue detrazioni fiscali, indipendentemente dalla situazione economica complessiva del nucleo familiare misurata dall’ISEE.

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Qual è la differenza tra reddito e ISEE?

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è utilizzato per valutare la reale situazione economica di un nucleo familiare. Questo strumento non si limita a considerare i soli guadagni di una persona, ma analizza anche il numero di individui che dipendono da tali entrate. Pertanto, include nella valutazione la composizione del nucleo familiare, ad esempio la presenza di disabili o minori, che non generano reddito.

In aggiunta, il calcolo dell’ISEE prende in considerazione anche i patrimoni familiari. Specificamente, si tiene conto del patrimonio mobiliare, come investimenti e depositi bancari. Si valuta anche il patrimonio immobiliare, inclusi immobili e terreni di proprietà, esclusa l’abitazione principale.

La valutazione del valore ISEE è uniforme per tutti i componenti del nucleo familiare, indipendentemente da chi presenta la richiesta, perciò si parla di “nucleo familiare ai fini ISEE“. Questo perché l’ISEE riflette la situazione economica complessiva del nucleo non quella personale del richiedente.

Ad esempio, due coniugi con stipendi diversi e che vivono sotto lo stesso tetto avranno due redditi personali diversi e quindi otterranno due importi diversi di ex Bonus Renzi. Tuttavia, il valore ISEE sarà lo stesso per entrambi, in quanto questo considera sia i redditi che i patrimoni di tutte le persone della famiglia.

Come funziona l’ex Bonus Renzi in base al reddito

L’ex Bonus Renzi, rinominato “trattamento integrativo” o “Bonus Irpef“, rappresenta la stessa agevolazione sotto diversi nomi. Questo bonus è un contributo erogato direttamente in busta paga ai lavoratori dipendenti (sia pubblici che privati) dal sostituto d’imposta, ossia il datore di lavoro.

Inoltre, il bonus spetta anche ai disoccupati titolari della Naspi, che lo ricevono dall’INPS sullo stesso conto corrente su cui ricevono l’indennità di disoccupazione, ma in due versamenti separati.

Il valore massimo del Bonus Irpef è di 1.200 euro annui, equivalenti a 100 euro mensili aggiunti alla busta paga o all’indennità di disoccupazione. Questo importo completo è accessibile esclusivamente ai lavoratori con redditi personali fino a 15.000 euro annui.

Il diritto al trattamento integrativo si estende anche ai lavoratori con un reddito annuo tra 15.000,01 euro e 28.000 euro, sebbene l’importo diminuisca progressivamente. L’ex Bonus Renzi si riduce all’aumentare del reddito e si annulla completamente per chi guadagna oltre 28.000 euro annui. Chi supera questa soglia di reddito non ha diritto al trattamento integrativo.

Come si calcolano gli importi dell’ex Bonus Renzi con oltre 15000 euro di reddito?

Prima di esaminare come si calcola nel 2024 l’importo spettante dell’ex Bonus Renzi attraverso un esempio pratico, riepiloghiamo gli importi associati alle diverse fasce di reddito:

  • redditi inferiori o uguali a 15.000 euro – si riceve l’intero bonus di 100 euro al mese, equivalente a un totale di 1.200 euro all’anno;
  • redditi compresi tra 15.000,01 e 28.000 euro – si riceve la differenza tra l’imposta lorda dovuta e le detrazioni spettanti, fino a un massimo di 1.200 euro all’anno. Perciò è di fondamentale importanza che la somma delle detrazioni sia inferiore all’importo dell’imposta lorda;
  • redditi sopra i 28.000 euro – il Bonus Irpef non spetta.
importo-dellex-Bonus-Renzi-con-oltre-15000-euro-di-ISEE-agenzia
La pagina dedicata all’Irpef sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Che cos’è e come si calcola l’imposta annua lorda

L’imposta annua lorda, utilizzata per determinare l’importo dell’ex Bonus Renzi quando il reddito supera i 15.000 euro all’anno, rappresenta l’ammontare di Irpef da pagare senza l’applicazione delle detrazioni. Questo calcolo considera lo stipendio imponibile e applica la percentuale dell’aliquota Irpef appropriata per lo scaglione di reddito, ottenendo così l’imposta lorda.

Le aliquote Irpef per il 2024 possono essere consultate nella tabella fornita e sono disponibili anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Ricordiamo che nel 2024 solo i contribuenti appartenenti al I scaglione di reddito hanno diritto al trattamento integrativo.

Numero dello Scaglione Fasce di reddito Aliquote IRPEF 2023
I Fino a 28.000 euro 23%
II Tra 28.001 euro e 50.000 euro 35%
III Oltre 50.001 euro 43%
Tabella delle aliquote IRPEF 2024

Esempio di calcolo dell’ex Bonus Renzi con oltre 15000 euro di reddito

Vediamo con un esempio pratico come si calcola l’ex Bonus Renzi nel 2024 nel caso in cui il reddito superi i 15.000 euro e quindi non spetti l’importo massimo.

Prendiamo il caso di un lavoratore dipendente che ha diritto a 900 euro di detrazioni fiscali. Questo lavoratore ha un’imposta lorda Irpef di 2.000 euro.

Per determinare l’importo annuale del trattamento integrativo, dobbiamo sottrarre il totale delle detrazioni (900 euro) dall’imposta lorda (2.000 euro).

Il risultato è che il Bonus Irpef per questo lavoratore sarà di 1.100 euro all’anno (2.000 euro – 900 euro), equivalenti a circa 91 euro mensili in busta paga.

FAQ sull’ex Bonus Renzi

A chi spetta l’ex Bonus Renzi nel 2024?

L’ex Bonus Renzi, cioè il trattamento integrativo, spetta ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, con un reddito entro i 28.000 euro all’anno. Ne ha diritto anche chi percepisci redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente.

Il Bonus Irpef (ex Bonus Renzi) va richiesto inviando domanda?

No, il lavoratore non deve inviare alcuna richiesta per ricevere il Bonus Irpef, questo infatti viene automaticamente pagato in busta paga.

Posso richiedere l’ex Bonus Renzi se sono un lavoratore autonomo?

No, l’ex Bonus Renzi spetta a chi percepisce redditi da lavoro dipendente o assimilati, perciò non ne hanno diritto i lavoratori autonomi.

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