Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Il Ministro per la Protezione civile e
le Politiche del mare, Nello Musumeci, e il Capo Dipartimento Casa
Italia, Luigi Ferrara, hanno presentato il bando per la presentazione dei progetti di investimento
pubblico da inserire nel “Piano nazionale per la riqualificazione
dei piccoli comuni”, d’intesa con il Ministero dell’Interno. Questo piano è finalizzato a promuovere lo sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale delle aree rurali, contrastando lo spopolamento e favorendo la conservazione e la valorizzazione del territorio. 

Per la realizzazione di questo piano, sono stati stanziati 160 milioni di euro, di cui 132 milioni già disponibili. I restanti 30 milioni riguardano l’impegno per il 2023. Le risorse saranno assegnate ai comuni sulla base di una graduatoria, che sarà elaborata dal Ministero dell’Interno. I beneficiari del finanziamento sono oltre 5500 comuni con una popolazione inferiore a 5000 abitanti.

Aree di intervento

Il bando prevede diverse aree di intervento, con l’obiettivo principale di qualificare e mantenere il territorio attraverso il recupero e la riqualificazione degli immobili e delle aree dismesse, nonché interventi per la riduzione del rischio idrogeologico. Altre aree prioritarie riguardano la sicurezza e la riqualificazione delle infrastrutture stradali e degli edifici pubblici, in particolare degli edifici scolastici e strategici.

Il piano nazionale prevede anche l’aumento dell’efficienza energetica degli edifici e la promozione di fonti energetiche rinnovabili. Inoltre, si mira alla riqualificazione dei centri urbani e storici, con la creazione di alberghi diffusi e il recupero di beni culturali, storici, artistici e librari. Un’attenzione particolare è rivolta anche alla ristrutturazione dei percorsi viari di valore storico.

Come presentare la domanda?

Per semplificare il processo di presentazione delle domande, è stata creata una piattaforma telematica che consente ai comuni interessati di inviare una pec (posta elettronica certificata) come prima fase di candidatura. Successivamente, i comuni selezionati dovranno compilare un formulario dettagliato e allegare tutta la documentazione relativa al progetto. Le domande potranno essere presentate dal 11 settembre al 3 ottobre.

I progetti saranno valutati in base a quattro criteri principali: la maturità del progetto, la presentazione congiunta dei comuni, la velocità di esecuzione e il miglioramento delle infrastrutture comunali per la sostenibilità ambientale. Sarà data maggiore priorità ai progetti esecutivi e a quelli presentati congiuntamente da più comuni.

Una commissione istruttoria, incaricata di verificare la documentazione presentata, valuterà i progetti secondo i criteri stabiliti. I punteggi saranno generati automaticamente dalla piattaforma telematica utilizzata per la candidatura. Al termine del processo di valutazione, la graduatoria finale sarà inviata al Ministero dell’Interno, che si occuperà della ripartizione dei fondi.

Per ciascun comune può essere
presentato un solo progetto. L’importo massimo finanziabile è di
700.000 euro, cifra che, in caso di presentazione congiunta, aumenta
in base al numero dei Comuni rappresentati.

“Si tratta di una importante
opportunità – commenta il ministro Musumeci – che spero i Comuni
vogliano cogliere soprattutto per la messa in sicurezza del loro
territorio, se esposto a rischi naturali o antropici. La prevenzione
strutturale è l’unica strada da seguire in Italia, da nord a sud,
se vogliamo evitare altre sciagure”.

Tutte le informazioni relative al
bando, compreso la procedura semplificata di presentazione delle
domande online, saranno pubblicate sul sito istituzionale del
Dipartimento Casa Italia www.casaitalia.governo.it
per garantire la massima diffusione.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui