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Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 5 luglio 2024 ci sono 8 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

Le Aree di Governo Chief Institutional Affairs and External Communication Officer, Chief Cost Management Officer e le Divisioni Private Banking, Asset Management e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY BUSINESS RETAIL

Project Portfolio Monitoring Manager per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della Direzione Governance & Iniziative Strategiche avrai l’opportunità di seguire i progetti e le iniziative internazionali e interfunzionali promosse da questa Divisione. Se hai buone competenze di Project Management e ti piace lavorare in modo dinamico, studiando le best practice e le diverse metodologie dei progetti a cui partecipi, scopri come entrare a far parte della Struttura di Project & Portfolio Management. >> Vai alla posizione

Portfolio Optimization per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della Direzione Planning & Control di ISBD avrai la possibilità di contribuire allo sviluppo e alla realizzazione di progetti orientati al de-risking e all’ottimizzazione del capitale allocato presso le Banche del Gruppo presidiate dalla Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING & CONTROLLING

Specialista Fiscale per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Chief Financial Officer della Divisione Private Banking avrai la possibilità di analizzare le disposizioni riguardanti l’applicazione degli obblighi tributari e curare la divulgazione tra le società in perimetro. Se ritieni di possedere attitudine allo studio ed alla sintesi operativa, tensione al miglioramento, all’aggiornamento, alla formazione personale, potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Specialist per l’Area di Governo Chief Institutional Affairs and External Communication Officer

All’interno del Group Supervisory Strategic Steering gestirai il rapporto tra Intesa Sanpaolo e le due istituzioni al centro dell’Unione Bancaria: il Meccanismo Unico di Vigilanza e il Meccanismo Unico di Risoluzione. Siamo alla ricerca di candidati motivati per diversi ruoli: Supervisory Interface, se vuoi svolgere un ruolo proattivo nelle relazioni quotidiane con i team di supervisione della BCE; Supervisory Inspection Coordination, se sei interessato a gestire le ispezioni in loco e a preparare e monitorare le azioni correttive della Banca; Supervisory Analytics and Impact Assessment, se vuoi monitorare e analizzare le evoluzioni della vigilanza, anche facendo leva sull’Intelligenza Artificiale, per anticipare possibili tendenze e orientamenti. Se hai talento nell’affrontare gli obiettivi in modo sfidante, potresti essere la persona giusta per entrare a far parte del Group Supervisory Strategic Steering. >> Vai alla posizione

Legal per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Consulenza Legale Reti della Divisione Private Banking avrai la possibilità di seguire le attività di consulenza legale per le Reti Commerciali dei Private Banker. Se ritieni di possedere buone capacità relazionali e di analisi e sintesi, tensione al miglioramento, all’aggiornamento, alla formazione personale, potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY DIGITAL, TECH AND DATA MANAGEMENT

CRM Insight Senior Analyst per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno del Coordinamento Commerciale avrai l’opportunità di assicurare la direzione e il governo delle funzioni CRM delle Banche della Divisione, attraverso l’attribuzione di indicatori di performance personalizzati, sviluppare la piattaforma CRM di riferimento (CR-ISP), guidando e monitorando la relativa implementazione presso le Banche della Divisione. >> Vai alla posizione

Technical Leader Senior per la Divisione Asset Management

All’interno della Direzione Governo Operativo di Eurizon avrai l’opportunità di presidiare alcuni ambiti applicativi interagendo con diverse strutture organizzative della Società. Se desideri valorizzare la tua esperienza nel settore del risparmio gestito e vorresti approfondire queste tematiche, scopri come entrare a far parte della Società Eurizon Capital SGR. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Project Manager per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer

All’interno della Direzione Immobili e Logistica, cerchiamo una persona da coinvolgere su attività legate allo sviluppo e al coordinamento di progetti per la gestione del patrimonio immobiliare. Se ritieni di possedere proattività, precisione e affidabilità, e di saper operare all’interno di un gruppo di lavoro, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer. >> Vai alla posizione

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Servizio di cassa
L’azienda ha confermato che nelle filiali nelle quali l’orario di cassa non si conciliasse con la riduzione di 30 minuti del venerdì, procederanno con la variazione dell’orario di sportello, informandone la clientela.
Ricordiamo che in base al CCNL ”Fra il termine dell’adibizione allo sportello dell’interessato e la fine dell’orario giornaliero di lavoro del dipendente medesimo, deve intercorrere un periodo minimo di 30 minuti.”

Riduzione orario in caso di Part time
Come già reso noto, secondo quanto indicato da una recente circolare ABI, la riduzione di orario prevista per il personale Full Time sarà riconosciuta anche alle lavoratrici e ai lavoratori a tempo parziale in proporzione all’orario effettuato. In attesa della predisposizione del testo completo del CCNL – che integrerà le norme dell’accordo di rinnovo, e comprenderà specifiche previsioni anche su questo aspetto (che potrebbero differire dall’attuale impostazione) – la riduzione di orario nel caso dei Part Time sarà riconosciuta – dal 1° luglio 2024 – sotto forma di permesso retribuito.

Si forniscono qui le prime indicazioni sull’utilizzo di questi permessi nel Gruppo, tenendo conto che la materia è ancora all’esame dell’ABI (e ovviamente all’attenzione delle nostre strutture nazionali) e pertanto ancora passibile di modifiche anche per la fase di avvio della riduzione.

Il nuovo giustificativo di assenza dovrebbe essere PPT.
Il plafond spettante sarà reso disponibile ogni mese nella misura definita dal calcolo:
– 30 minuti (settimanali) X percentuale Part time
Esempio:
Part Time con orario pari all’80% di un attuale Full Time
Riduzione di 24 minuti

La procedura non sarà attiva prima della seconda metà del mese di luglio. A regime (probabilmente da agosto) il permesso sarà disponibile in pianificazione (luglio solo consuntivazione). Non è ancora stato chiarito se vi sarà un arco temporale (e quindi un termine) entro il quale questi permessi andranno fruiti.

QUADRI PART TIME
Per i Quadri con orario Part Time, nessun permesso “codificato” sembra essere al momento previsto, perché la riduzione oraria dovrebbe basarsi sul principio dell’autogestione.
Siamo contrari a questa impostazione che rischia di rendere difficilmente esigibile un diritto, e penalizzare i Quadri PT rispetto ai Quadri FT (visto che questi ultimi il venerdì potranno uscire dal lavoro 30 minuti prima).

Vi terremo costantemente informati degli ulteriori sviluppi.

.

Lo scorso 13 giugno si è svolto l’incontro annuale con l’Azienda avente ad oggetto la formazione del personale nel Gruppo. L’Azienda ci ha illustrato alcuni dati relativi a modalità di erogazione, gradimento, numero di ore fruite e contenuti principali attraverso delle slide e rispondendo alle nostre domande e sollecitazioni.

Nel 2023 circa il 98% del personale (perimetro Italia) ha fruito dei corsi (con una media di 4,3 ore pro capite), e con un totale di giornate erogate in aumento del 7,6% rispetto al 2022, fatta eccezione per la Divisione Assicurativa dove invece si registra un calo della formazione totale del 4,74%. L’aumento nelle altre Divisioni è trasversale in tutti i settori, anche se la formazione di tipo tecnologico è cresciuta molto di più nelle strutture centrali, in particolare in quelle preposte al presidio e allo sviluppo dei sistemi informatici.

Per la stragrande maggioranza la formazione è stata erogata in modalità digitale, modalità che registra rispetto all’anno precedente un calo nel gradimento di colleghe e colleghi dal 81% al 78%. Viceversa risulta molto apprezzata (97%) la formazione in aula (in presenza o sincrona). Anche l’affiancamento (training on the job) rappresenta uno strumento formativo in fase espansiva.

Gli argomenti oggetto di formazione nel 2023 sono stati principalmente ESG (codice etico, antiriciclaggio, salute e sicurezza), digitalizzazione (rischi ICT e GTech) e tutela della privacy.

Per quanto riguarda gli obiettivi formativi del 2024, in linea con il piano d’impresa, ci si focalizzerà su ESG, Diversity&Inclusion, digitalizzazione e intelligenza artificiale, normativa e formazione obbligatoria.

Il focus sarà sulle persone, in quanto sono loro i veri agenti del cambiamento culturale, fattori trainanti della sostenibilità, dell’inclusività (che si va allargando dal tema del genere all’interculturalità e al cambio generazionale), dell’introduzione dell’intelligenza artificiale come supporto e non come sostituto delle persone. Anche per questo, l’Azienda pensa di continuare a favorire gli scambi fra le persone attraverso le già numerose “community” e le “tribe” (persone che fanno lo stesso mestiere), tutti spazi virtuali di ritrovo in cui si impara dallo scambio di informazioni.

Accanto a temi normativi “classici” avremo corsi e momenti di formazione ad esempio sulla direttiva europea che stabilisce i nuovi principi per la reportistica di sostenibilità delle imprese, sulla schiavitù moderna, sul racconto generazionale, sulla gestione dei dati. Oltre a questo si prevede un focus formativo sia dei neoassunti che del personale già in servizio che si occupa di Gtech, in modo da allinearsi alle migliori pratiche internazionali del settore.

In sintesi emerge un quadro in movimento, al centro del quale si ribadisce l’importanza e la centralità dei saperi e delle conoscenze e competenze, in aggiornamento continuo, di lavoratrici e lavoratori. Le funzioni aziendali competenti hanno ribadito che esistono aree importanti di miglioramento, che occorre arrivare a tutto il personale in modo efficace e soddisfacente e migliorare l’esperienza delle persone con un maggiore coinvolgimento soprattutto in relazione alla formazione digitale.

A tal fine è in corso di attuazione un progetto di sostituzione della piattaforma Apprendo (che ad oggi deve incrociarsi e sovrapporsi con altre piattaforme rivolte a settori/ambiti specifici) con un’unica interfaccia formativa che costituirà un unico punto di accesso.

Come parti sindacali, anche alla luce di un lavoro unitario congiunto di approfondimento, abbiamo sottolineato la straordinaria importanza e necessità per colleghe e colleghi di poter fruire di una formazione idonea alle sfide del lavoro che cambia, efficace ed efficiente rispetto al lavoro quotidiano che comporta molte responsabilità e deve poter essere vissuto con serenità.

Abbiamo ribadito che il contesto lavorativo, in particolare nella rete, non consente sempre di potersi dedicare, con la necessaria concentrazione e il giusto tempo, allo svolgimento dei corsi. Carichi di lavoro, interruzioni continue, difficoltà di isolarsi rendono necessario un utilizzo più diffuso e meno complicato del diritto alla formazione flessibile da casa, che ancora purtroppo incontra ostacoli organizzativi e culturali. Anche la modalità a distanza andrebbe migliorata (stante l’impossibilità di sostituire con aule fisiche o virtuali i corsi rivolti a platee molto ampie come Ivass e Consob) magari introducendo dei piccoli e saltuari momenti di aula virtuale per una verifica di una reale e corretta introiezione dei contenuti, soprattutto quando si tratta di materie delicate su cui ogni errore va evitato.

Abbiamo ricordato che tutta la formazione obbligatoria, per la sua incidenza sul PVR, e la formazione di mestiere, per le implicazioni sui percorsi professionali, devono essere più facilmente identificabili attraverso un “cruscotto” o altro strumento che riporti i corsi fruiti con la data di completamento e la scheda dei corsi da fruire con scadenza e rilevanza, evitando che le scadenze cadano nel fine settimana.

Infine è assolutamente necessario che, all’interno del Comitato Welfare, che funge anche da Commissione Paritetica sulla Formazione, i rappresentanti delle lavoratrici e lavoratori possano contribuire portando idee e proposte nuove oppure dando il loro contributo su tematiche, modalità, contenuti anche specifici della formazione, sia finanziata che non. Abbiamo dunque ribadito l’esigenza di essere preventivamente informati (rispetto alla data di convocazione del comitato stesso) delle proposte aziendali che ivi saranno discusse, per poter pariteticamente costruire i progetti formativi.

Giovedì 13 giugno si è svolto l’incontro annuale sulla Formazione, con l’illustrazione da parte dell’Azienda dei dati relativi al 2023.

In sintesi, la formazione ha coinvolto il 98% del Personale, con 1,8 mln di giornate/uomo erogate trasversalmente su tutte le strutture, e si è focalizzata sui temi ESG (codice etico, salute e sicurezza, antiriciclaggio), DIGITALIZZAZIONE (rischi IGT, formazione Gtech) e TUTELA PRIVACY.

La fruizione dei corsi è stata prevalentemente tramite Formazione a Distanza, il cui indice di gradimento è lievemente in calo rispetto al 2022 (78% nel 2023 contro un 81% nel 2022)

Molto apprezzata invece l’Aula sincrona (fisica e virtuale): benché l’indice di gradimento sia del 97,5%: questo canale purtroppo viene riservato dall’Azienda solo a contenuti molto specifici e ad un ristretto perimetro di persone.

Il Piano Formativo 2024 mira ad individuare nuove esigenze specifiche di mestiere, assicurando che tutti i programmi siano conformi agli standard legali e regolamentari.

Accanto a temi quali ESG, Diversity & Inclusion, Digitalizzazione e A.I, Formazione Obbligatoria, verrà dedicato un focus particolare a:

  • Formazione Gtech, per sviluppare e aggiornare costantemente le competenze del Personale che lavora in questo ambito
  • Formazione Manageriale, per lo sviluppo delle competenze nella gestione dei collaboratori,
  • Community quale strumento per lo scambio di conoscenze tra colleghi.

Riguardo la formazione finanziata dal Fondo Banche Assicurazioni (FBA), l’Azienda si è limitata ad elencare le iniziative concluse e quelle ad oggi ancora in corso.

Nel corso dell’incontro, le Organizzazioni sindacali hanno presentato all’Azienda delle proposte concrete per una Formazione più coinvolgente ed efficace, fruibile entro le scadenze prestabilite, da tutte le colleghe e i colleghi del Gruppo.

Queste alcune delle proposte presentate:

  • serve un maggiore ricorso all’Aula Fisica e Virtuale con modalità didattiche interattive con docenti online, soprattutto per i corsi di formazione obbligatoria, su argomenti la cui conoscenza è fondamentale per essere sempre più preparati ma anche per evitare di incorrere in errori e conseguenti provvedimenti disciplinari;
  • sono necessarie semplificazione e trasparenza delle piattaforme dedicate alla Formazione a partire da Apprendo;
  • la formazione obbligatoria valida per l’Eccellenza PVR deve essere comunicata tempestivamente ai colleghi in occasione della pubblicazione su Apprendo e devono essere previsti degli “avvisi/warning” in prossimità della scadenza, che non può cadere in giorni festivi;
  • per i corsi obbligatori completati deve essere sempre consultabile la scadenza originaria e la data di fruizione per evitare anche il prossimo anno forti penalizzazioni sulla quota di Eccellenza PVR per mancata o ritardata fruizione della formazione obbligatoria;
  • è stata evidenziata la necessità di “pillole formative” per una maggiore conoscenza delle regole aziendali su PVR, Valutazione professionale, Complessità di Ruolo, Percorsi professionali, oltre alle regole sulla fruizione delle giornate di Formazione Flessibile, al fine di incentivarne l’utilizzo.

Alla base di tutte le proposte sindacali vi è soprattutto la richiesta generale di maggiore coinvolgimento e partecipazione delle Organizzazioni sindacali in tutte gli ambiti riguardanti la Formazione, con speciale riguardo alla Formazione finanziata dal Fondo Banche Assicurazioni, vista la bilateralità del fondo.

Quali rappresentanti delle lavoratrici e lavoratori del gruppo, riteniamo infatti importante poter dare costruttivamente il nostro contributo per una Formazione che non sia solo uno strumento di diffusione delle conoscenze per svolgere la prestazione lavorativa, aumentare la produttività e migliorare l’immagine aziendale, ma sia al contempo un processo di aggiornamento continuo, concretamente fruibile, per consentire alle persone di affrontare al meglio le complesse sfide dell’innovazione e del cambiamento.

qui il documento in pdf

Come preannunciato qui, in data odierna l’Azienda ci ha fornito i seguenti elenchi:

LAVORO FLESSIBILE:

 

ORARIO DI LAVORO 4×9:

 

 

Da oggi i colleghi che hanno destinato a Conto Sociale il PVR/PAV 2023 e il Contributo Welfare Figli, nonché i beneficiari del Conto Welfare UBI, del Premio Sociale 2023 e del Conto Sociale familiari non autosufficienti possono utilizzare gli importi accedendo alla piattaforma Welfare Hub tramite #People > Servizi amministrativi > Richieste amministrative > Conto Sociale – Welfare Hub utilizzando esclusivamente il proprio indirizzo mail aziendale.

È possibile chiedere il rimborso delle spese sostenute per i familiari, l’acquisto di beni e servizi e il rimborso delle utenze domestiche (relative all’anno 2024 del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, rientranti tra i “fringe benefit”).

Per poter inviare le richieste di rimborso delle spese sostenute o estendere i benefici del Conto Sociale ai propri familiari è necessario registrarli in Welfare Hub, nella pagina del proprio PROFILO, nella sezione REGISTRAZIONE FAMILIARI, a cui si accede cliccando in alto in corrispondenza del proprio nome e cognome.

Prima di inserire le richieste di rimborso e per conoscere le modalità di fruizione dei servizi offerti dalla piattaforma Welfare Hub si consiglia di consultare i seguenti documenti:

Per quanto riguarda i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: mutui e prestiti a tasso agevolato, valore convenzionale dell’auto aziendale, foresteria-alloggio in uso al dipendente, voucher e rimborsi delle spese per utenze domestiche sopra menzionate), le disposizioni in vigore per l’anno 2024 prevedono che gli stessi non concorrano a formare reddito qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. Per il 2024 il limite è di € 1.000 complessivi e può essere elevato a € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, che abbiano inviato l’autocertificazione di cui alla news del 1° marzo 2024 (ve ne avevamo dato conto qui), fermo restando che tale condizione non cambi nel corso dell’anno.  Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata all’azienda al fine dell’attribuzione della soglia corretta.

Prima di effettuare acquisti di voucher “fringe benefit” o richiedere il rimborso per le utenze domestiche, è necessario verificare personalmente l’importo effettivamente fruibile per non superare in corso d’anno i limiti di legge sopra riportati.

A tal fine occorre consultare il conteggio progressivo dei “fringe benefit” nel proprio cedolino paga “91QC-Progr. Fr. Benefit esenti”, considerando anche gli impegni futuri in corso d’anno (come specificato nei documenti allegati).

La presenza in cedolino della voce “91QE-Progr. Fr. Benefit soggetti”, indica che si è già superato detto limite di legge.

Il credito è spendibile per gli acquisti di fringe benefit e rimborso utenze sino al 29 novembre 2024, e per gli acquisti degli altri voucher welfare (non fringe benefit) sino al 31 dicembre 2024.

La piattaforma Welfare Hub sarà disponibile fino all’11 gennaio 2025 per l’inserimento di richieste di rimborso spese (tranne le utenze domestiche).

Si potrà comunque richiedere ogni mese entro e non oltre il 29 novembre 2024, anche in misura parziale:

  • la destinazione a previdenza complementare (in totale esenzione contributiva e fiscale per Conto Sociale PVR/PAV 2023 e nei limiti del plafond annuo di 5.164,57 euro per Conto Welfare UBI/Premio Sociale);
  • la liquidazione nel primo cedolino utile (solo per importi derivanti dalla conversione del PVR/PAV), beneficiando della tassazione agevolata del 5% con i medesimi limiti per le somme erogate nel 2024, come previsto dalla Legge di Bilancio 2024. 

I colleghi che hanno destinato l’importo del Contributo Welfare Figli al Conto Sociale Figli possono chiedere il rimborso delle spese di educazione e istruzione sostenute solo per la figlia/il figlio a cui il contributo si riferisce, utilizzando sempre la procedura Conto Sociale – Welfare Hub.  L’eventuale residuo sarà versato sulla posizione di previdenza complementare della figlia/del figlio qualora già aperta presso il Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo a febbraio 2025.

È sempre possibile chiedere chiarimenti o supporto attraverso il portale #People, utilizzando il percorso #People > Assistenza > #People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative > Conto Sociale.

Nella giornata di ieri abbiamo firmato con l’Azienda un accordo per estendere l’ambito di applicazione dell’accordo del 26 maggio 2023 sulla nuova Organizzazione del Lavoro, ampliando le possibilità di ricorso al Lavoro Flessibile e all’orario settimanale 4×9, in particolar modo per la Rete.

LAVORO FLESSIBILE
L’obiettivo, condiviso tra le parti, è quello di estenderne anche nelle agenzie l’effettiva fruizione a tutte le colleghe e i colleghi.
In particolare, verranno individuate ulteriori 329 filiali delle divisioni Banca dei Territori e Private in cui il personale avrà diritto (su base volontaria) ad almeno un giorno di lavoro agile da casa al mese con le stesse modalità previste dall’accordo del 26 maggio 2023. Per 70 di queste si inizierà già dal prossimo luglio, mentre le altre partiranno da settembre.
In relazione alle recenti modifiche organizzative che hanno coinvolto, tra l’altro, l’Area di Governo Chief Data A.I. and Technology Officer si conferma, in continuità con le logiche sottostanti all’accordo del 26 maggio 2023, che colleghe e colleghi assegnati alle strutture Cybersecurity & Business Continuity Management e delle Aree di Coordinamento di Group Technology & Services e IsyTechEvolution o che svolgono le medesime attività informatiche in altre società del Gruppo, potranno richiedere di rendere la prestazione lavorativa in Lavoro Flessibile sino a 140 giorni nel corso dell’anno solare.
Inoltre, è stata prevista nel corso dell’anno la verifica dell’ampliamento di nuovi hub/sedi di lavoro aziendali.

 

ORARIO DI LAVORO 4×9
A partire dal 1° luglio, alle 40 filiali grandi già in sperimentazione se ne aggiungeranno altre 230 in cui il personale potrà optare volontariamente per l’orario 4×9.
Inoltre, dall’autunno partirà una nuova sperimentazione sulle filiali da 8 a 19 colleghe/i che accorperanno le filiali più piccole che stanno sperimentando ora l’orario 4×9 con il giorno di chiusura.

 

Siamo soddisfatti dell’accordo sottoscritto che va nella direzione più volte ricercata dalle Organizzazioni Sindacali e che è pilastro fondante dell’accordo: estendere le flessibilità previste a tutte le colleghe e colleghi anche della Rete.

È un percorso iniziato lo scorso anno che intendiamo continuare a perseguire con forza. Vigileremo sui territori affinché non vi siano ostacoli per la sua concreta applicazione. Le intenzioni delle parti firmatarie dell’accordo sono quelle di estendere le previsioni e non ci devono essere interpretazioni “personali” e gestionali su questo impegno.

qui il documento in pdf

In data odierna, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali di ISP, abbiamo sottoscritto un accordo che amplia ulteriormente le possibilità di ricorso al Lavoro Flessibile/Smart Working e al 4×9.

Le novità per la Rete Filali riguardano:

LAVORO FLESSIBILE:

Il diritto alla fruizione di almeno 1 giorno al mese di Lavoro Flessibile da casa sarà estesa a ulteriori:

  • 308 punti operativi di BdT (di cui circa 70 da luglio 2024 e i rimanenti entro settembre 2024)
  • 21 punti operativi della Divisione Private Banking

 

4X9:

La fruizione sarà estesa:

  • a 230 filiali di grandi dimensioni (senza giorno di chiusura settimanale) da luglio 2024
  • a filiali di medie dimensioni che accorperanno filiali di piccole dimensioni attualmente già coinvolte nella sperimentazione 4×9 (senza giorno di chiusura settimanale)

Prosegue inoltre la sperimentazione avviata il 1° novembre 2023 nelle filiali di piccole dimensioni con giorno di chiusura settimanale.


A regime la situazione complessiva delle Filiali (esclusi i distaccamenti) sarà pertanto la seguente (il dettaglio delle filiali coinvolte sarà reso noto successivamente):

LAVORO FLESSIBILE:

Divisione Banca dei Territori – Direzione Regionale

  • 320 Filiali territorio commerciale Retail
  • 107 Filiali territorio commerciale Exclusive
  •  31 Filiali territorio commerciale Imprese

Divisione Banca dei Territori – Direzione Agribusiness

Divisione Banca dei Territori – Direzione Impact

Divisione Private Banking

  • 18 Centri Private Intesa Sanpaolo Private Banking
  •  9 Centri HNWI Intesa Sanpaolo Private Banking
  •  1 Centro UHNWI Intesa Sanpaolo Private Banking
  •  7 Filiali Capozona Fideuram (inclusi relativi sportelli)

 

4X9:

Divisione Banca dei Territori – Direzione Regionale

  • 223 Filiali territorio commerciale Retail
  •  12 Filiali territorio commerciale Exclusive
  •  83 Filiali territorio commerciale Imprese

Divisione Banca dei Territori – Direzione Agribusiness

Divisione Banca dei Territori – Direzione Impact

 

Le novità per le Direzioni

A seguito delle modifiche organizzative che hanno coinvolto la Governance, il limite di 140 giorni all’anno di Lavoro Flessibile riguarderà anche le colleghe e i colleghi assegnati alle strutture di Cybersecurity & Business Continuity Management e alle Aree di Coordinamento di Group Technology & Services e Isy Tech Evolution (o che svolgono le medesime attività informatiche in altre società del Gruppo).

 

Valutiamo positivamente l’intesa raggiunta che rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso di ampliamento della possibilità di accesso volontario alle forme di flessibilità introdotte con l’accordo 26 maggio 2023.

Prosegue inoltre l’impegno volto a:

  • favorire la fruizione della Formazione Flessibile
  • incrementare il numero degli Hub.

 

Seguiranno maggiori dettagli nel comunicato unitario.

Oggi si è tenuto un incontro che aveva per oggetto la rendicontazione / programmazione della Formazione per il 2023/2024. Poiché si tratta di un argomento complesso e corposo rimandiamo a un approfondimento successivo questo tema.

Vi forniamo invece alcune informazioni fornite a margine relative a:

 

RENDICONTAZIONE COMPLESSITÀ COA E COMPILAZIONE TETI CON PARTICOLARE RIGUARDO A DIREZIONI E GOVERNANCE

L’azienda ha fornito questi dati: su 1.930 i nuclei di attività coinvolti nel ricalcolo 98 sono i COA in percorso nelle strutture di Governance e 24 nelle strutture di sede BDT.

Gli effetti economici del ricalcolo con valenza 1 maggio 2024 si avranno nel cedolino di luglio.

Consolidamenti percorsi da maggio 2023: sono stati effettuati complessivamente 69 consolidamenti, 10 con il riconoscimento dell’inquadramento base e 59 come consolidamento ad personam.

Inoltre è stato ribadito che l’attuale campagna TETI NON ha effetti ai fini delle complessità individuali di Filiale, mentre è uno degli elementi che contribuisce alla definizione dei nuovi livelli di Titling per i colleghi delle Direzioni e Governance. Ribadiamo quindi l’importanza della compilazione per questi colleghi, come già raccomandato qui. Proprio per questo abbiamo raccomandato all’azienda di prevedere una finestra più ampia per la compilazione da dedicare a quei colleghi che fossero assenti fino al 23 giugno (data di chiusura della campagna).

 

ROLL OUT DELLE REGISTRAZIONI DI OAD EFFETTUATE DA FILIALE RISPETTO A PRODOTTI SOGGETTI A IVASS

Dopo una fase di sperimentazione già avvenuta, parte il rilascio generalizzato della nuova modalità di registrazione delle telefonate Offerta a Distanza per i prodotti assicurativi che determinano la sottoscrizione di un contratto completamente a distanza. Da fine giugno verrà applicata la registrazione per sottoscrizione completamente in OaD dei prodotti “Moto con me” e “Viaggia con me” e da novembre per il prodotto “Xme Protezione”.

La procedura è vincolante per disposizioni IVASS e richiederà l’attivazione di iniziativa della registrazione da parte del collega.

Data la complessità e la rilevanza della questione da vari punti di vista, predisporremo al più presto un approfondimento in materia.

 

RIORGANIZZAZIONE UFFICIO CREDITI

Entro settembre 2024 l’azienda procederà con una riorganizzazione del Servizio Crediti. L’obiettivo è di “separare” le attività di concessione da quelle di gestione delle garanzie e supporto legale. Queste ultime verranno accentrate organizzativamente e faranno riferimento a una struttura centralizzata di Supporto Tecnico al Business. Si tratta di un puro cambiamento organizzativo che non comporterà mobilità professionale o fisica dei colleghi coinvolti.

 

PAUSA PRANZO RIDOTTA PER I PART TIME

Abbiamo segnalato come su alcuni territori le Gestioni del Personale stanno negando in modo generalizzato e senza specifiche ragioni organizzative la possibilità di rinnovare la fruizione della pausa pranzo in misura ridotta ai colleghi a Part Time. Abbiamo fatto rilevare come questo significherebbe una violazione degli accordi aziendali. L’azienda ha risposto che non ci sono indicazioni generalizzate sulla gestione della pausa pranzo e come si debba fare riferimento caso per caso alle specifiche compatibilità organizzative.

 

FINESTRA DI ESODO GIUGNO

L’azienda ha confermato di aver ampliato l’uscita per esodo a giugno 2024 a tutti colleghi che matureranno il diritto pensionistico al 28/02/2027, nonché a tutti i colleghi beneficiari di legge 104 per sé o invalidità non inferiore al 67% che avevano ricevuto la comunicazione di inserimento in lista e non erano ancora usciti. I colleghi coinvolti nella finestra di giugno diventano quindi circa 330 in totale.

 

CONSEGUENZE DELL’ATTIVAZIONE DEL NWOW AI COLLEGHI CDAITO DI MONCALIERI E MILANO BISCEGLIE

Abbiamo evidenziato all’azienda come le ipotesi di forte riduzione di postazioni a disposizione dei Colleghi dell’Area Cdaito di Moncalieri e Milano Bisceglie a seguito dell’introduzione del Nwow nonché di concomitanti lavori di ristrutturazione non può mettere in discussione i limiti massimi previsti per l’utilizzo dello SW, né in alcun modo ledere il principio di volontarietà individuale per il ricorso al medesimo. Più in generale abbiamo ribadito che in base all’accordo 26 maggio 2023 ogni dipendente ISP deve avere la disponibilità presso la propria sede aziendale di assegnazione di una postazione di lavoro aziendale rispettosa della normativa in materia di Salute e Sicurezza (DLgs 81/2008).

Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 28 giugno 2024 ci sono 5 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

L’Area di Governo Chief Financial Officer e le Divisioni Private Banking e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING & CONTROLLING

Specialista Recovery e Resolution Plan per l’Area di Governo Chief Financial Officer

Nell’ambito della Direzione ALM & Capital Management, potresti predisporre, con il supporto delle funzioni aziendali competenti, il Piano di Risanamento finanziario e operativo del Gruppo. Se hai conoscenza del contesto regolamentare bancario e vorresti utilizzare le tue capacità di analisi, modellizzazione ed elaborazioni dati, potresti essere la persona giusta per lavorare nell’Area di Governo Chief Financial Officer. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

International HR Legal/Governance Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

Nell’Ufficio Human Resources Contracts & Cost Management potrai conoscere le politiche HR delle filiali, in particolare gli aspetti retributivi e legali legati alla Governance e agli Organi Sociali. Se ti appassionano il mondo delle risorse umane e anche la dimensione legislativa, potresti essere la persona giusta per entrare a far parte dell’Ufficio Risorse Umane della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY DIGITAL, TECH AND DATA MANAGEMENT

Investments specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

Nell’ambito del Digital Business & Platforms potrai sviluppare un modello di servizio omnicanale e identificare soluzioni innovative sfruttando le sinergie con la Governance. Se desideri lavorare in un contesto internazionale e stimolante, dove mettere a frutto la tua precedente esperienza nel contesto digitale, scopri come entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione

 Professional Governo Architetture e Applicazioni IT per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Governo Architetture e Applicazioni IT potrai presidiare le architetture IT esistenti e valutare l’adeguatezza delle stesse nel rispetto degli standard dei progetti. Se hai forte passione per la tecnologia, se ti piace lavorare in squadra e seguire autonomamente progetti, potresti essere la persona giusta per il nostro team! >> Vai alla posizione

 JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Specialista Modello di Servizio per la Divisione Private Banking

All’interno dell’Area di Coordinamento Marketing, Prodotti e Modello di Business avrai la possibilità di occuparti dell’evoluzione del modello di servizio della Divisione Private Banking. Se ritieni di possedere buone capacità relazionali, flessibilità e apertura al cambiamento potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

 

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Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo.

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La Banca del Tempo è uno strumento di solidarietà introdotto fin dal 2015 dalla Contrattazione Collettiva di secondo livello. Nel 2019 la Banca del Tempo è entrata a far parte anche del Contratto Nazionale di settore.

IL TEMPO MESSO A DISPOSIZIONE

Nel Gruppo Intesa Sanpaolo la Banca del Tempo è alimentata da:
1. una dotazione iniziale a carico dell’azienda di 65.000 ore,
2. donazioni effettuate dalle colleghe e dai colleghi,
3. ulteriori versamenti da parte dell’azienda in misura pari alle donazioni di colleghe e colleghi.

La disponibilità di tempo relativa all’anno in corso (aggiornata al 30 aprile) è di:
• DOTAZIONE INIZIALE AZIENDALE ANNUA: 65.000 ore,
• DONAZIONE COLLEGHE/I: 4.018 ore (da parte di 479 donatori), di cui 1.595 ore per la solidarietà generica (40%) e 2.423 ore per la solidarietà specifica (60%),
• DOTAZIONE AGGIUNTIVA AZIENDALE 4.018 ore.

Le richieste pervenute per l’utilizzo delle prestazioni della Banca del Tempo (aggiornate al 30 aprile) sono per:
• Solidarietà generica 63.891 ore,
• Solidarietà specifica 1.802 ore.

LE RICHIESTE E LO SQUILIBRIO

L’andamento delle richieste sinora registrato rispetto a quello delle donazioni per il bacino della solidarietà generica, a favore di tutti, segnala già uno squilibrio importante, che rischia di determinare una difficoltà a soddisfare le richieste di tutti sino a fine anno.

È quindi indispensabile uno slancio di solidarietà affinché colleghe e colleghi in reale difficoltà possano far fronte alle esigenze che giustificano il ricorso alla Banca del Tempo, ma anche per garantire la tenuta in futuro di questo prezioso strumento di conciliazione, di cui tutte e tutti potremmo prima o poi avere necessità.

Un solo quarto d’ora donato da tutte/i sarebbe sufficiente a portare in equilibrio la Banca del Tempo.

A ogni donazione (in base all’accordo vigente) corrisponderà un pari versamento da parte dell’azienda.

Come ulteriore suggerimento raccomandiamo di verificare la banca delle ore prossima alla scadenza. Sarebbe un vero peccato se permessi non fruiti andassero semplicemente perduti (con un risparmio da parte della banca), anziché tradursi in un gesto concreto di solidarietà (che impegnerebbe l’azienda a un analogo versamento).

Per lo stesso principio, se sei in procinto di andare in esodo e ti avanzano giorni di ferie che pensi di non riuscire goderti e che perderesti, invece di donarli all’azienda ti chiediamo di pensare ad un gesto di solidarietà e di donarli in Banca del Tempo.

SERVE IL CONTRIBUTO DI TUTTE E DI TUTTI!

Si può donare da #People, seguendo il percorso #People–> Servizi Amministrativi–>Consuntivazione Presenze e Assenze–>Ferie e Permessi residui–>Donazioni Banca del tempo.

qui il documento in pdf

Ieri si è tenuta l’audizione delle Organizzazioni Sindacali di Intesa Sanpaolo in Commissione Lavoro della Camera dei Deputati in relazione ai lavori parlamentari per la legislazione sulla riduzione dell’orario di lavoro. Qui di seguito riportiamo il lancio Adnkronos con le dichiarazioni del Segretario Responsabile FISAC Roberto Malano

Roma, 12 giu. – (Adnkronos) – ”A un anno di distanza possiamo
esprimere soddisfazione sulle risultanze dell’accordo che ha
introdotto in Intesa Sanpaolo la settimana corta e ampliato l’utilizzo
dello smart working. Un’intesa che, garantendo la volontarietà e la
parità di salario anche in caso di riduzione dell’orario, definisce
vari e flessibili strumenti per il bilanciamento di vita e lavoro”.
Così la FISAC Cgil di Intesa Sanpaolo oggi in occasione di
un’audizione delle organizzazioni sindacali di Isp presso la
Commissione Lavoro della Camera, nel quadro dei lavori parlamentari
sulle varie proposte di legge depositate in merito alla riduzione
dell’orario di lavoro.
Come FISAC Cgil, ha affermato il segretario responsabile della
categoria del Gruppo Intesa Sanpaolo, Roberto Malano, ”insieme alle
altre organizzazioni, abbiamo illustrato l’esperienza realizzata con
l’accordo del 26 maggio 2023 che ha introdotto nel Gruppo la settimana
corta e ampliato l’utilizzo dello smart working. Abbiamo dei riscontri
molto positivi da parte delle colleghe e dei colleghi che hanno
utilizzato queste previsioni in questo primo anno di sperimentazione,
giudizi che sono anche confermati dalle survey che ha realizzato
l’azienda”.
Nel contempo, ha aggiunto il segretario responsabile FISAC Cgil di
Isp, ”non ci sono stati né problemi organizzativi o commerciali né,
soprattutto, disservizi alla clientela della rete Filiali, cosa questa
molto importante dato il carattere di Servizio Pubblico delle Banche.
Partendo da questa positiva verifica sul campo dell’Accordo, stiamo
proprio in questi giorni trattando con l’Azienda per un ulteriore
ampliamento dello smart working e della settimana corta nelle Filiali,
coinvolgendone nella sperimentazione un ulteriore numero
significativo, con l’obiettivo di arrivare per passi successivi
all’estensione a tutta la rete”, conclude Malano.
(Mst/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
12-GIU-24 17:14
NNNN

Sabato 8 giugno Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Italo Foschi, che tra l’altro si era congratulato con gli assassini di Giacomo Matteotti. La Segreteria provinciale dell’Anpi di Ferrara ha proposto di condividere il seguente Comunicato Stampa:

Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato a Italo Foschi, militante fascista, organizzatore dello squadrismo a Roma, fedele a Mussolini fino alla Repubblica di Salò, quando l’Italia subiva gli eccidi delle brigate nere e delle SS nazisti, noto anche per essersi congratulato con Amerigo Dumini, scrivendogli che era un eroe per l’assassinio di Giacomo Matteotti, uomo libero coraggioso ucciso da squadristi fascisti per le sue idee.

Mentre, pertanto, in questi giorni ricordiamo l’assassinio di Giacomo Matteotti ad opera delle squadre fasciste, il governo del nostro Paese omaggia negli stessi giorni, con un francobollo, chi ha condiviso quel brutale assassinio. Condanniamo questo grave vergognosa provocazione.

Questo francobollo è un’offesa alla memoria di Matteotti, e di tutti gli antifascisti che hanno dato la vita per la libertà e la democrazia per il nostro Paese, chiediamo pertanto che venga bloccata subito la distribuzione.

L’azienda ha comunicato l’avvio in questi giorni di una nuova Campagna TETI Competenze, lo strumento che in ISP consente alle persone di mappare le proprie Conoscenze Tecniche

La consapevole compilazione di TETI e degli effetti che questo strumento ha sullo sviluppo professionale dei colleghi è assolutamente fondamentale.

In particolare TETI:

  • È uno dei quattro indicatori che definiscono la complessità individuale dei colleghi della RETE FILIALI da cui dipendono le Indennità di Ruolo e i consolidamenti dei Percorsi Professionali. A questo proposito è importante ricordare che la campagna TETI di Giugno NON ha effetti diretti rispetto alle complessità individuali, poiché a questo fine viene predisposta una campagna specifica, di solito nel mese di ottobre.
  • È uno degli indicatori che costituiscono la base del nuovo sistema di Titling per i colleghi delle Strutture di Governance che ha sostituito la Seniority a tutti gli effetti, compreso il riferimento per il PVR.

Alla luce di ciò, è fondamentale avere ben presente che l’attenta compilazione di TETI è un momento fondamentale per tutti i colleghi di ISP e che produce effetti concreti.

Questa consapevolezza riguarda in particolar modo i colleghi delle Direzioni, sia perché per molti di loro rappresenta una novità assoluta, sia perché in questa fase produce effetti diretti rispetto alla revisione del Titling attualmente in corso.

I nostri sindacalisti sono a vostra disposizione per approfondire l’argomento e confrontarsi con ciascuno di voi prima della compilazione.

Vi ricordiamo infine che è possibile accedere alla piattaforma Teti Competenze in due modi:

  • Attraverso il link presente su #People
  • Utilizzando il link presente nelle notifiche via mail che l’azienda ha dichiarato di avere in corso di invio.  

È importante prendersi tutto il tempo necessario per procedere alla propria Autorilevazione: una volta inviata non è più possibile effettuare modifiche.

 

Da oggi tutti coloro che hanno pre-aderito entro il 31 maggio possono accedere alla procedura di sottoscrizione della polizza LTC volontaria direttamente sul sito della Compagnia Generali accedendo al seguente link: https://ltccuneo.azurewebsites.net/

La sottoscrizione del contratto deve essere effettuata da ciascun assicurato, pertanto sia l’iscritto, sia gli eventuali familiari indicati nella preadesione, devono sottoscrivere individualmente l’atto di adesione nella procedura della Compagnia seguendo le istruzioni riportate nella GUIDA ADESIONE LTC Volontaria

Come fare:

  • Prima di iniziare la procedura di sottoscrizione è necessario aver predisposto il PDF o il JPG della carta di identità e della tessera sanitaria,
  • Concluso l’inserimento dei propri dati anagrafici, la procedura richiederà di scaricare, sottoscrivere e allegare tramite upload l’atto di adesione,
  • Per gli aderenti con età superiore a 55 anni si dovrà procedere anche alla compilazione online del Questionario Sanitario,
  • Successivamente alla sottoscrizione della polizza sul sito della Compagnia, il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.

La copertura decorre dal primo gennaio 2024.

Chi aveva già sottoscritto la polizza negli anni precedenti non deve fare nulla in quanto il rinnovo è automatico se non è stata data disdetta.

 

Attenzione! 
Gli iscritti NON coperti dalla LTC del CCNL del credito e coloro che risultavano già in copertura con le polizze LTC n°74071(ex Fondo Pensione BRE) e n° 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI) al 31/12/2023, che hanno aderito alla polizza direttamente dal sito del FSI riceveranno una mail di conferma dal FSI.
Non sono necessari ulteriori attività da parte dell’iscritto.
Nei prossimi mesi il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.

 

Per tutte le informazioni di dettaglio sulla polizza è possibile contattare l’Agenzia Generali Italia di Cuneo (durante l’orario al pubblico: 9:00 – 17:00 dal lunedì al venerdì)  ai seguenti riferimenti:

    • Telefono  0171/456811 – 0171/456860

 

Prosegue la raccolta firme per poter poi cancellare attraverso il referendum alcune delle leggi sbagliate che hanno peggiorato le condizioni delle persone che per vivere devono lavorare.

Nella presentazione che potete scaricare da qui illustriamo le ragioni dell’iniziativa della CGIL e forniamo le istruzioni per firmare online (occorre essere in possesso di SPID o CIE).

Per chi alla firma online preferisse quella «tradizionale» sui moduli cartacei, oltre ai banchetti organizzati dalla CGIL su tutto il territorio nazionale, come FISAC di Intesa Sanpaolo organizziamo raccolte firme nelle immediate vicinanze delle sedi del Gruppo.

In questa pagina (in continuo aggiornamento) forniamo via via informazioni su località e orari.

 

Città Indirizzo Data Orario
Firenze Via Carlo Magno, 7 (spazio antistante bar) 29-mag-2024 10:30 – 14:30
Firenze Via Carlo Magno, 7 (spazio antistante bar) 11-giu-2024 10:30 – 14:30
Napoli Via Toledo (altezza Intesa Sanpaolo) 11-giu-2024 10:00 – 15:00
Parma Via Langhirano 17-giu-2024 (mattina)
Torino Piazza San Carlo 18-giu-2024 10:00 – 15:00

I Rappresentanti Sindacali della FISAC CGIL sono come sempre a disposizione per chiarimenti.

qui il documento in pdf

Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 21 giugno 2024 ci sono 7 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

Le Aree di Governo Chief Audit Officer, Chief Social Impact Officer e le Divisioni International Subsidiary Banks e Private Banking stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY BUSINESS RETAIL BANKING

Strategic Development Professional per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno del team di Strategic Development, avrai l’opportunità di prendere parte ai progetti di sviluppo della Divisione ISBD in un contesto dinamico e stimolante. Interagendo con molteplici stakeholders, inclusi colleghi, manager e consulenti, supporterai il top management nel raggiungimento degli obiettivi strategici della Divisione. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY BUSINESS CORPORATE BANKING

Corporate Governance Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno delle strutture di coordinamento e supervisione della Governance delle Filiali, potrai redigere e rivedere le modifiche ai documenti di Corporate Governance, come i documenti statutari, i regolamenti dei Consigli di Amministrazione e dei Comitati e monitorare i processi dei CdA. Se desideri lavorare in un contesto internazionale e stimolante, dove poter mettere a frutto la tua esperienza precedente e le tue capacità relazionali e di reporting, scopri come entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Senior Auditor Credito per l’Area di Governo Chief Audit Officer

Nell’ambito del potenziamento della struttura del Chief Audit Officer – Audit Foreign Network IMI CIB, stiamo ricercando un profilo senior di Internal Auditor da dedicare alle attività di analisi di terzo livello dei processi creditizi e più in generale del rischio di credito nella rete internazionale delle Divisione IMI Corporate & Investment Banking (CIB). Se hai interesse per queste tematiche, scopri come cogliere l’opportunità di approfondirle all’interno del team di Audit Foreign Network IMI CIB di Intesa Sanpaolo. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY DIGITAL, TECH AND DATA MANAGEMENT

Analista Programmatore SQL per l’Area di Governo Chief Audit Officer

Nell’ambito del Chief Audit Officer il monitoraggio dei rischi fondato su indicatori è alla base del processo di Continuous Auditing. In tale contesto la Struttura Audit IT Tools e Supporto, all’interno della Direzione Centrale Coordinamento, Pianificazione e Sviluppo Audit, sta ricercando una persona con competenze IT e specializzazione sulle tematiche di analisi dati in ambito bancario. La figura ricercata, in particolare, collaborerà all’interno del team di progetto in qualità di conoscitore dei dati per lo sviluppo e la manutenzione degli indicatori di rischio. Se hai interesse per queste tematiche, scopri come cogliere l’opportunità di approfondirle all’interno del team di Audit IT Tools e Support di Intesa Sanpaolo. >> Vai alla posizione

Analista Programmatore Java per l’Area di Governo Chief Audit Officer

La Struttura Audit IT Tools e Supporto, all’interno della Direzione Centrale Coordinamento Pianificazione e Sviluppo Audit, si occupa, tra l’altro, della realizzazione e gestione delle applicazioni in uso alle funzioni del CAO secondo un programma di digitalizzazione sempre più spinta dei processi interni ed in un contesto di rinnovamento tecnologico del sistema informativo esistente. Stiamo ricercando una persona con competenze ed esperienze in ambito IT che collaborerà all’interno del team di progetto per lo sviluppo e manutenzione di applicazioni gestionali. Se hai interesse per queste tematiche, scopri come cogliere l’opportunità di approfondirle all’interno del team di Audit IT Tools e Supporto di Intesa Sanpaolo>> Vai alla posizione

Professional Sistemi di Position Keeping e Consulenza per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Sistemi informativi di Fideuram ISPB potrai contribuire allo sviluppo di progetti, coordinando gruppi di lavoro esterni ed interni per l’evoluzione dei sistemi che supportano il position keeping della Banca. Se ti appassionano le tematiche di consulenza finanziaria in ambito IT, potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Specialista in Intesa Sanpaolo per il Sociale per l’Area di Governo Chief Social Impact Officer

All’interno dell’Area di Governo Chief Social Impact Officer, potresti occuparti di tematiche sociali e seguire progettualità in contesti articolati e complessi. Se possiedi una buona conoscenza del mondo Non Profit e delle tematiche ESG in genere, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

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A partire dal 15 giugno sarà disponibile il ricalcolo delle complessità del 2024, riferito ai ruoli e le figure professionali di BdT normate dall’accordo.

I Colleghi riceveranno una notifica in #People e potranno visualizzare il nuovo calcolo della complessità nella sezione dedicata.

Successivamente l’Azienda invierà via mail i punteggi dei singoli indicatori.

Gli effetti economici saranno visibili sul cedolino di giugno 2024.

NUOVE COMPLESSITA’ FILIALI, DIRETTORI E COORDINATORI

E’ stata ricalcolata la complessità per 3.142 Filiali: si è registrata una variazione in negativo rispetto al 2023 del 7,5% (237 filiali) a fronte di un incremento della complessità del 14,5% (457 filiali). Nessuna variazione di complessità per il 77,9% delle filiali (2.448 filiali).

I Direttori in percorso per il 2024 sono 1.189 e i Coordinatori sono 373.

CONSOLIDAMENTI maggio 23- aprile 24:

Direttori: 722 riconoscimenti ad personam, 569 consolidamenti del grado, 51 consolidamenti anticipati

Coordinatori: 99 riconoscimenti ad personam, 100 consolidamenti di grado.

NUOVE COMPLESSITA’ GESTORE PRIVATI, GESTORE AZIENDE RETAIL, GESTORE IMPRESE, GESTORE ENTI, GESTORE TERZO SETTORE, GESTORE DIGITALE REMOTO, GESTORE AGRIBUSINESS

Il ricalcolo, con decorrenza 1maggio 2024, interessa coloro che ricoprono il ruolo di in platea al 15 maggio 2024 e almeno 6 mesi di ruolo nel 2023.

I gestori interessati sono 20.693 e circa il 22% (4.492) sono in percorso.

CONSOLIDAMENTI maggio 23- aprile 24

Sono 344 i consolidamenti di grado a cui si aggiungono 94 consolidamenti anticipati e 92 consolidamenti ad personam.

NUOVE COMPLESSITA’ FILIALE DIGITALE

La platea si compone di coloro che ricoprono il ruolo di Direttore Filiale Digitale, Coordinatore Commerciale Digitale e Gestore Digitale al 31 dicembre 2023 con applicazione dal 1gennaio 2024.

NUOVE COMPLESSITA’ FILIALI DIGITALI, DIRETTORI E COORDINATORI

E’ stata ricalcolata la complessità per le 48 filiali: il 31% (15) cresce di complessità, invariata la complessità per il 56% (27) mentre decresce per 6 filiali (13%).

Sono 12 (25%) su 48 i Direttori in percorso per il 2024 e 18 (13%) i Coordinatori su 138.

NUOVE COMPLESSITA’ GESTORE DIGITALI

Per il 21% (398) dei Gestori digitali è confermato il percorso anche per il 2024.

Il maggior numero di percorsi si registra nella filiale digitale specializzata dove il 47% dei gestori è in percorso.

CONSOLIDAMENTI FD

Direttori: 27 consolidamenti ad personam e 7 consolidamenti come ruolo.

Coordinatori: 1 consolidamento ad personam, 13 consolidamenti di grado e 10 consolidamenti anticipati.

Gestori: 167 consolidamenti di grado e 8 consolidamenti anticipati.

 

A consuntivo l’accordo ha quindi determinato una crescita salariale e professionale per 2.270 colleghi della Rete (fisica e digitale).

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Le Aree di Governo Chief Risk Officer, la Direzione Acquisti e le Divisioni Private Banking e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY BUSINESS RETAIL

Wealth Management Business Developer per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della struttura di Wealth Management, potrai contribuire allo sviluppo del segmento Affluent e Private. Se sei appassionato di Wealth Management, se sei interessato a migliorare la soddisfazione dei clienti e vuoi lavorare in un ambiente dinamico e multiculturale, scopri come entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione

 JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Data Analyst – Model Developer per l’Area di Governo Chief Risk Officer

All’interno dell’area CRO, nell’ambito della struttura Foreign Banks Risk Governance (FBRG), avrai l’opportunità di valorizzare le tue conoscenze e capacità di gestire informazioni di diversa natura principalmente connesse alle misure di rischio di credito, interagendo sia con le strutture di Capogruppo sia con le strutture interne alle Controllate Estere di Intesa Sanpaolo. Se hai un forte interesse per i modelli gestionali del Credito, se hai confidenza coi processi di digitalizzazione e desideri utilizzare le tue capacità di analisi e le tue conoscenze in un contesto internazionale, scopri come entrare a far parte dell’area di Governo Chief Risk Officer. >> Vai alla posizione

Specialista Organi di Controllo per la Divisione Private Banking

All’interno della Direzione Compliance Governance, potresti occuparti di tematiche legate alla Compliance delle filiali estere. Se ritieni di possedere la capacità di lavorare in autonomia, seguendo anche progettualità complesse, e se hai padronanza della lingua inglese, allora questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

JOB FAMILY DIGITAL, TECH AND DATA MANAGEMENT

Specialista Evoluzione Modelli Servizi Digitali per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Modello di Business – Evoluzione Modelli di Servizio Digitali della Divisione Private Banking avrai la possibilità di analizzare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e contribuire al processo di trasformazione digitale dei modelli di servizio digitali. Se ritieni di possedere capacità di problem solving e flessibilità, potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Internal Governance Analyst per la Divisione International Subsidiary Banks

Stiamo cercando una persona entusiasta da inserire nel nostro team di Milano. Avrai modo di supportare la gestione del quadro di governance interna della ISBD, svolgendo un ruolo fondamentale nel garantire che la governance interna raggiunga e realizzi i suoi obiettivi in linea con i KPI.

La chiave del vostro successo sarà la capacità di lavorare a fianco degli altri membri del team per garantire l’adeguatezza degli accordi di governance e il buon funzionamento dell’ufficio di Internal Governance. >> Vai alla posizione

 Specialista Governo Outsourcing per la Direzione Centrale Acquisti

All’interno della Direzione Centrale Acquisti, nell’ufficio Governo Outsourcing, avrai la possibilità di relazionarti principalmente con le Società estere del Gruppo e con le Filiali della Capogruppo, verificando e supervisionando le rispettive iniziative di acquisto in ambito esternalizzazione. Potrai inoltre contribuire all’individuazione di azioni mirate al presidio dei rischi e all’efficientamento dei servizi esternalizzati. Se tutto questo suscita il tuo interesse, potresti essere la persona giusta per entrare nel nostro team! >> Vai alla posizione

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Visita #People-Jobs@ISP

Dal 1° al 30 giugno 2024 per i colleghi iscritti ad uno dei seguenti Fondi:

  1. Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo
  2. Fondo Pensioni Cariplo

sarà disponibile l’applicativo per modificare la percentuale di contribuzione volontaria, con decorrenza 1° Luglio 2024.

L’applicativo sarà disponibile per i colleghi iscritti a uno dei seguenti Fondi:
– Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo
– Fondo Pensioni Cariplo

Di seguito il percorso per accedere all’applicativo tramite #People: #People > Servizi Amministrativi > Richieste > Previdenza Complementare > “Variazione Percentuale contributo volontario a fondo pensione”

Una volta effettuata la variazione sarà possibile stampare una ricevuta da conservare.

Per annullare la variazione già inserita sarà necessario seguire il medesimo percorso e annullare la pratica.

Per modificare quanto già inserito, si dovrà procedere all’annullamento come sopra descritto e riproporre la variazione come desiderato.

Sono esclusi dalla compilazione online e dovranno quindi utilizzare il modulo cartaceo disponibile sui siti del Fondo di competenza, da inviare all’indirizzo riportato sul modulo stesso entro il 24 giugno 2024:

– i colleghi lungo assenti

– gli iscritti provenienti dalla Cassa ex-IBI 

– i colleghi che non hanno accesso a #People.

 

 

Torniamo sul tema della riduzione dell’orario di 30 minuti prevista, con decorrenza 1° luglio p.v., nei confronti di coloro che hanno orario settimanale non inferiore alle 37 ore e 30 minuti, per fornire le prime precisazioni relative ai Part Time.

Secondo quanto indicato dalla circolare applicativa emanata in data odierna dall’ABI, la riduzione di orario prevista per il personale Full Time sarà riconosciuta anche alle lavoratrici e ai lavoratori a tempo parziale in proporzione all’orario effettuato.

Esempio:
Part Time con orario pari all’80% di un attuale Full Time, quindi di 30 ore settimanali –> Riduzione di 24 minuti.

In attesa della predisposizione del testo completo del CCNL – che integrerà le norme dell’accordo di rinnovo, definendo con specifiche previsioni anche questo aspetto – la riduzione di orario nel caso dei Part Time sarà riconosciuta – dal 1° luglio 2024 – sotto forma di permesso retribuito.

In conseguenza della soluzione adottata (che vedrà quindi una diminuzione delle ore complessivamente lavorate dal personale a Part Time) il trattamento economico per queste/i colleghe/i non subirà modifiche.

31 maggio 2024
La Segreteria FISAC CGIL Gruppo Intesa Sanpaolo

 

Nell’ambito degli incontri tra le Organizzazioni Sindacali e i responsabili delle Divisioni, nella giornata di ieri abbiamo incontrato il Dottor Lino Mainolfi, responsabile della Divisione Private Banking.

Il Dottor Mainolfi ha illustrato la revisione organizzativa con la creazione dell’Area di Coordinamento Affari, dell’Area di Coordinamento Marketing, Prodotti e Modello di Business e dell’Area di Coordinamento Operativo.

Il totale organico della divisione è di 4.188 unità, di cui 3.510 in Italia e 678 all’estero, con il 56% di presenza maschile e il 44% femminile.

In relazione alle masse amministrate a dicembre 2023 Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking si collocava al 5° posto nell’ambito del Private Banking in Europa.

Per quanto riguarda i risultati a fine 2023 è stata registrata una raccolta netta pari a 12,1 Mld, gli Asset Under Management si sono attestati a 359,8 miliardi, gli Asset Under Management di risparmio gestito sono stati pari a 209,7 miliardi, con un utile netto di un miliardo e quattrocento milioni. L’azienda ha sottolineato l’importante contributo di tutte le lavoratrici e i lavoratori al raggiungimento di tali risultati e nella gestione di circa un milione di clienti.

Interpellato sull’impatto dell’intelligenza artificiale, il responsabile della Divisione – dopo aver ribadito la centralità delle persone e delle relazioni dirette con la clientela – ha indicato l’utilità e la rilevanza di innovazione e AI in relazione allo sviluppo del trading, dedicato in particolare ai professionisti di tale attività, mentre Fideuram Direct si concentra sulle attività fintech con un’autonoma gestione da parte della clientela.

Dal punto di vista aziendale la digitalizzazione tende a ridurre i tempi di lavorazione e le attività di routine mentre altri miglioramenti sui carichi di lavoro sono stati resi possibili attraverso i progetti di “welcome crediti” e “welcome persone giuridiche” e l’accentramento di attività relative all’antiriciclaggio.

 

I TEMI POSTI DALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

Come parte sindacale abbiamo posto alcuni temi inerenti le condizioni di lavoro e i trattamenti previsti nei confronti delle persone che, anche con differenti forme contrattuali, operano della Divisione Private Banking.

In particolare ci siamo soffermati sui seguenti argomenti:

 

Percorsi professionali

È indispensabile riprendere il confronto con l’obiettivo di raggiungere un accordo sindacale che offra adeguate garanzie di una progressione economica e di carriera.

 

Livelli di organico e ricorso al lavoro interinale

In particolare nella rete rileviamo una situazione di sofferenza. L’utilizzo della somministrazione di lavoro (c.d. interinali) costituisce un’ulteriore criticità, considerato che in molte realtà una lavoratrice o un lavoratore interinale (quindi a termine) rappresenta l’unica “forza lavoro” dell’unità produttiva. Abbiamo stigmatizzato il ricorso a forme di lavoro precario, che riteniamo in contrasto con le politiche occupazionali adottate dal Gruppo, che sono invece caratterizzate dalla scelta di andare nella direzione della buona e stabile occupazione (anche se dal nostro punto di vista spesso osserviamo che le assunzioni non sono quantitativamente adeguate alle esigenze derivanti dai carichi di lavoro).

Riteniamo di aver colto nella risposta dell’azienda una prima disponibilità ad affrontare il tema: un elemento positivo di cui non mancheremo di seguire gli sviluppi.

 

Sistema incentivante

Abbiamo evidenziato la necessità di una maggiore attenzione nella definizione del sistema incentivante (per il quale il CCNL limita le prerogative sindacali al diritto a un preventivo confronto che anticipi la sua introduzione) in particolare per i profili amministrativi. Secondo quanto dichiarato dall’azienda esso sarebbe già stato oggetto di miglioramento attraverso recenti interventi che hanno individuato per queste figure professionali obiettivi di carattere essenzialmente qualitativo.

 

Lavoro Flessibile

Con riferimento all’organizzazione del lavoro abbiamo richiesto un ampliamento della possibilità di accesso al lavoro flessibile, coinvolgendo nella sperimentazione le unità organizzative della Divisione: anche per questo aspetto registriamo con favore il riscontro positivo ricevuto.

 

Spazi di confronto

Abbiamo infine rappresentato la necessità di ampliare le occasioni di confronto in relazione alle specificità della Divisione Private Banking.

 

In conclusione, vogliamo registrare il clima positivo che ha caratterizzato lo svolgimento dell’incontro e auspichiamo che da esso e dai segnali di disponibilità che sono emersi su alcuni aspetti, possano scaturire miglioramenti per tutti coloro che operano nella Divisione Private Banking.

 

Milano, 31 Maggio 2024

Delegazioni Trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

 

Nella giornata di ieri al tavolo sindacale è stata data piena ufficialità alla soluzione individuata e condivisa per il riconoscimento della riduzione dell’orario settimanale di lavoro di 30 minuti prevista, con decorrenza 1° luglio p.v., dall’accordo di rinnovo del CCNL 23 novembre 2023, nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori con orario settimanale non inferiore alle 37 ore e 30 minuti.

L’accordo di rinnovo non attribuisce a una contrattazione tra le Parti il compito di definire l’articolazione dell’orario settimanale, facoltà assegnata alle aziende e ai gruppi.

A partire dai primi mesi dell’anno non abbiamo tuttavia mai mancato di rappresentare ripetutamente all’azienda (anche negli incontri con i Responsabili delle Divisioni) la nostra richiesta di una soluzione che rendesse effettivamente percepibile e apprezzabile la riduzione, evidenziando pertanto la nostra contrarietà rispetto a qualsiasi ipotesi di ripartizione su più giornate dei 30 minuti.

Nelle settimane scorse avevamo già colto segnali di apertura rispetto a tale nostra rivendicazione e la disponibilità a una riduzione riconosciuta anticipando la fine dell’orario di lavoro del venerdì: rispetto a tale soluzione l’azienda aveva tuttavia dichiarato la necessità – prima di ogni annuncio – di dare corso agli adempimenti richiesti nei casi di modifica degli orari di apertura al pubblico delle filiali.

Nel corso dell’incontro di ieri – essendo nel frattempo state svolte le attività previste – si è quindi convenuto formalmente che il termine dell’orario di lavoro del venerdì, con decorrenza 1° luglio prossimo, sarà anticipato di mezz’ora.

Riteniamo si tratti di un risultato positivo in quanto – grazie alle sollecitazioni di parte sindacale – individua una soluzione di effettiva e tangibile riduzione dell’orario, tra l’altro nell’ultimo giorno della settimana lavorativa, intercettando le istanze volte a un ampliamento degli spazi della vita privata e a una migliore conciliazione.

Alcuni aspetti di carattere applicativo richiederanno ulteriori approfondimenti di natura tecnica e potranno essere definiti nei dettagli solo nei prossimi giorni.

Milano, 31 maggio 2024

Delegazioni Trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL ­ FISAC/CGIL – UILCA ­ UNISIN

Lo scorso 16 maggio vi avevamo dato conto in questa news del progetto di potenziamento degli hub che l’azienda si è impegnata a realizzare entro il 2024 in risposta alle ripetute sollecitazioni di parte sindacale, volte a migliorare un’articolazione di queste strutture ad oggi non adeguata alle reali esigenze (al 16 maggio risultavano 64 hub distribuiti sul territorio nazionale, a cui facevano capo 596 postazioni).

Nell’incontro svoltosi ieri abbiamo richiesto un maggiore livello di dettaglio dei dati che ci erano stati forniti nella precedente occasione, allora limitati al numero degli hub e delle postazioni per regione.

L’azienda ha precisato che le località in cui saranno realizzati i nuovi hub non sono ancora state definitivamente individuate. Siamo tuttavia ora in grado di fornirvi la situazione complessiva che sarà realizzata entro il 2024 con informazioni riguardanti le singole province.

Tale articolazione sarà il risultato di 3 tipologie di intervento:

  1. individuazione di nuovi hub (in tutto 14, con 168 postazioni);
  2. su 5 hub già esistenti, allestimento di circa 74 ulteriori postazioni di lavoro;
  3. messa a disposizione di postazioni di lavoro in origine destinate in via esclusiva al personale delle filiali interessate dalla sperimentazione 4×9 con giorno di chiusura, nel caso in cui le stesse non fossero mai state utilizzate da colleghe/i di tali filiali: si tratta di 623 postazioni dislocate su 327 sedi, corrispondenti a circa il 90% delle postazioni inizialmente riservate alle filiali 4×9.

La tabella in allegato contiene un’elaborazione dei dati che ci sono stati forniti, con l’obiettivo di rappresentare un quadro complessivo e facilmente consultabile per regione e provincia; le ultime due colonne si riferiscono al “recupero” delle postazioni che non saranno più destinate esclusivamente a colleghe/i di filiali 4×9 (intervento di cui al punto 3, che comunque prevede la possibilità per il personale di tali filiali di continuare ad accedere ai medesimi hub per quanto in modalità non più esclusiva).

Un’ulteriore tabella confronta per regione il dato attuale e la situazione che si realizzerà entro la fine dell’anno e dà conto di come – a seguito degli interventi annunciati – 10 regioni non provviste di hub acquisiranno 147 postazioni di lavoro; al termine dell’intero processo il numero complessivo delle postazioni su tutto il territorio nazionale ne risulterà più che raddoppiato (da 596 a 1.461: +145%).

Potenziamento Hub – Elenco per Provincia

Riteniamo che si tratti di una prospettiva favorevole, ma continueremo ad assicurare il nostro impegno per un ulteriore potenziamento della rete degli hub, con l’obiettivo di contenere la mobilità territoriale e migliorare le condizioni di lavoro delle persone e la possibilità di conciliazione con le esigenze personali e familiari delle colleghe e dei colleghi.

I Rappresentanti Sindacali della FISAC CGIL sono come sempre a disposizione per chiarimenti.

30 maggio 2024
La Segreteria FISAC CGIL Gruppo Intesa Sanpaolo

 

Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si terranno in Italia le Elezioni Europee.

I seggi saranno aperti il sabato dalle ore 15.00 alle ore 23.00, e la domenica dalle ore 7.00 alle ore 23.00.

La CGIL rivolge un appello affinché tutte e tutti gli aventi diritto partecipino, votino, scelgano consapevolmente i propri rappresentanti al prossimo Parlamento Europeo, l’unica istituzione di governo dell’Unione Europea eletta democraticamente dalle cittadine e dai cittadini.

Per i medesimi giorni sono state fissate:

  • le Elezioni Amministrative (comunali e circoscrizionali) in alcuni Comuni;
  • le Elezioni Regionali del Piemonte.

Anche per questi appuntamenti invitiamo alla partecipazione coloro che risiedono nei territori interessati.

 

PRINCIPALI INDICAZIONI PER CHI SARÀ IMPEGNATO AI SEGGI (come presidente, segretario, scrutatore, rappresentante di lista o di gruppo di candidati).

L’inizio delle votazioni nella giornata di sabato non rappresenta un fatto molto consueto, e in alcuni casi potrebbe determinare per chi svolge funzioni presso i seggi un impegno (e quindi il diritto di assentarsi dal lavoro) già a partire dal venerdì.

Se si verificasse questa eventualità, i criteri a cui fare riferimento sono quelli relativi ai giorni lavorativi.

Di seguito forniamo uno schema riepilogativo: per i dettagli (incluse le modalità di comunicazione, la documentazione da fornire all’azienda, i giustificativi di assenza e come fruire dei riposi compensativi) vi invitiamo a consultare la nostra Guida.

Giorni lavorativi Diritto ad assentarsi dal servizio conservando la normale retribuzione per l’intera giornata (anche qualora l’attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali interessi una sola parte della giornata), senza alcun riconoscimento economico o normativo aggiuntivo.
Sabato
  • Personale il cui orario ordinario di lavoro non ricomprende la giornata di sabato
Un giorno di riposo compensativo da fruirsi il prima possibile e, comunque, entro la settimana successiva a quella in cui è maturato, oppure, in alternativa e a scelta della/del dipendente, la monetizzazione.
  • Personale il cui orario di lavoro, in via ordinaria, ricomprende anche, in parte, la giornata di sabato (es. distribuzione dell’orario di lavoro in 6 giornate)
Diritto ad assentarsi dal servizio conservando la normale retribuzione per l’intera giornata (anche qualora l’attività prestata per lo svolgimento delle operazioni elettorali interessi una sola parte della giornata), senza alcun riconoscimento economico o normativo aggiuntivo.
Domenica Un giorno di riposo compensativo da fruirsi nel primo giorno utile immediatamente successivo al termine dell’impegno elettorale.

 

È in corso la campagna raccolta firme per i 4 referendum popolari promossi dalla CGIL per un lavoro tutelato, sicuro, dignitoso e stabile.
Per saperne di più (sui quesiti referendari e su come firmare, anche online) clicca qui.

 

In base all’accordo del 26/05/2023, il nuovo massimale orario sarà pari al 50% delle ore annuali indicate nella lettera di part time e il nuovo plafond terrà conto delle eventuali variazioni di tipologia di part time (ad es. da part time orizzontale a misto) e di ore settimanali (in aumento o in diminuzione) effettuate in corso d’anno.

Per i colleghi con part time misto e verticale, verrà attribuito in ore il massimale di Lavoro Flessibile da casa all’interno degli applicativi Pianificazione E Prenotazione E Consuntivazione Presenze E Assenze accessibili da #People entro il 30 maggio.

Il nuovo massimale orario terrà conto di quanto già fruito per i colleghi che sono diventati part time misto o verticale successivamente al 01/01/2024 e nel periodo full time o part time orizzontale hanno utilizzato del Lavoro Flessibile da casa.

In Pianificazione e Prenotazione le giornate future di Lavoro Flessibile da casa verranno adeguate e il nuovo massimale orario sarà indicato nella sezione Più dettagli, cliccando sulla freccia in basso a destra, sotto al calendario. La modalità di programmazione resta invariata selezionando la voce Fles. – Da Casa.

In Consuntivazione presenze e assenze il nuovo giustificativo sarà LFP – Lavoro Flessibile part time misto/verticale (se correttamente pianificato viene registrato in automatico). Le giornate utilizzate saranno visibili nel calendario e nel cartellino orologio con il nuovo giustificativo.

Potete approfondire l’argomento consultando la nostra Guida al Lavoro Flessibile.

 

 

Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di Maggio. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo anche che in coda alle varie voci trovate il rimando alla nostre guide specifiche, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento. 

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito 

Premio Variabile di Risultato 2023 (PVR)

Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a liquidare quanto individualmente spettante, in applicazione all’Accordo del 7 marzo 2024 come segue:

  • Per i dipendenti che hanno scelto la liquidazione del PVR in cedolino:
    • voce 2PVR: importo lordo complessivamente spettante (premio base, aggiuntivo ed eventuale quota di eccellenza) visibile nel cosiddetto “corpo” del

L’assoggettamento fiscale del premio PVR è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione

fiscale, suddiviso fra:

  • casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2024, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale 2023, e liquidato con il cedolino di 2/2024;
  • casella Irp. Pr.: imponibile soggetto a tassazione ordinaria per la parte eccedente i € 3.000 o per redditi superiori agli €80.000 nell’anno precedente (non è in somma all’imponibile fiscale del mese).
  • Per i dipendenti che hanno scelto di destinare il PVR al Conto Sociale:
    • voce 2PVS: importo del PVR destinato al Conto Sociale, entro la soglia di esenzione di € 3.000;
  • voce 2PVX: liquidazione dell’eventuale quota eccedente € 3.000 sulla quale non viene applicata la tassazione sostitutiva Irpef 5% (quota visibile in casella Irpef Premio, non in somma all’imponibile fiscale del mese).
  • Per tutti i beneficiari dell’anticipo in c/c del PVR avvenuto il 9 maggio 2024 si è provveduto al recupero del suddetto anticipo con voce 1474.
  • Per i dipendenti che hanno in liquidazione la voce 2PVR o 2PVX (titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nell’anno precedente a quello di percezione delle somme, a € 80.000):
    • voce 93A1: importo contributi INPS accreditati pari a 9,19% calcolati su una quota premio fino a € 800 in applicazione della Circolare Inps nr. 104 del 18-10-2018 in tema di decontribuzione.

 

Come previsto dalla normativa vigente, gli importi assoggettati ad imposta sostitutiva IRPEF del 5% sono costituiti dai premi di risultato di importo variabile la cui corresponsione è collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione in esecuzione di contratti aziendali o territoriali stipulati rispettivamente con le RSA/RSU o da Associazioni Sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Sono esclusi dalla predetta normativa gli importi erogati a titolo di sistema incentivante, premi NPL/SET, sui quali è stata applicata la tassazione ordinaria, in somma all’imponibile corrente del mese.

 

Contributo Welfare Figli

Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a riconoscere ai dipendenti che ne hanno fatto espressa richiesta quanto previsto dall’accordo dell’8 dicembre 2021 in materia di contributo welfare di competenza 2024 per figli a carico fino a 24 anni.

  • voce 2CWS: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di rimborso delle spese sostenute per i medesimi figli mediante il Conto Sociale Figli;
  • voce 1CWF: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di versamento a previdenza complementare sulla posizione aperta a favore dei figli, che risultano a carico nell’anno corrente (2024).

Il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo provvederà a dar corso al caricamento del Contributo Welfare a partire dal mese di maggio.

 

Società di Mutuo Soccorso

Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a trattenere, con voce 1132 Soc. Mutuo Soccorso Onlus, la quota annuale prevista per il 2024 pari a € 5, per tutti coloro che hanno confermato l’adesione entro il 30/4/2024.

Si ricorda che a partire dal 2025 l’addebito sarà fatto anticipatamente nel precedente mese di dicembre.

Maggiori informazioni sono consultabili accedendo a People>Servizi alla persona e Welfare>La Vetrina dei Servizi>Società di Mutuo Soccorso ISP.

 

Modello 730 – Dati del sostituto d’imposta

Ricordiamo a tutti i colleghi che presentano la denuncia dei redditi tramite il modello 730, di comunicare al CAF, o di inserire nell’apposito campo del modello precompilato dell’Agenzia delle Entrate, il codice fiscale e la denominazione del datore di lavoro, sostituto d’imposta attuale.

L’informazione è riportata nella prima casella di sinistra della testata del cedolino paga di questo

mese ed è determinante per la corretta liquidazione del saldo di luglio e/o dei mesi successivi.

 

Nuove voci in cedolino

A partire dal corrente mese di maggio sul cedolino sarà possibile consultare in modo puntuale le percentuali di contribuzione alla previdenza complementare per le diverse fonti contributive (contributo datore, volontario e ristoro per coloro che ne beneficiano) mensilmente applicate in relazione alle diverse basi imponibili contrattualmente previste.

Tali indicazioni saranno utili per valutare l’eventuale variazione della propria contribuzione al fondo pensione anche al fine di verificarne il limite di deducibilità, che ricordiamo essere di € 5.164,57 anno (esclusa la contribuzione del TFR).

Ricordiamo che le basi imponibili, definite contrattualmente, possono essere:

  • la base imponibile TFR;
  • la base imponibile INPS (Rif. Sezione “PREVID” – Casella “Imponibile”);
  • la base imponibile del Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo (FOPIC), calcolato sulle voci Stipendio, Scatti Anzianità, Ex Ristrutturazione Tabellare ed eventuali voci di Ruolo;
  • eventuali ulteriori basi ad

Di seguito si riporta la tabella esplicativa con le voci figurative/informative che saranno presenti nel cedolino in base alle specifiche situazioni individuali:

 

Tipologia contributo Codic e Voce Descrizione Voce IMP.UNIT
Contr. carico Azienda 9PA1 % FPC Az su Imp INPS % contribuzione
Contr. carico Azienda 9PA2 % FPC Az su Imp TFR % contribuzione
Contr. carico Azienda 9PA3 % FPC Az su Imp FOPIC % contribuzione
Contr. carico Azienda 9PA4 % FPC Az su Imp Ad-Hoc % contribuzione
Contr. carico Dipendente 9PD1 % FPC Dip su Imp INPS % contribuzione
Contr. carico Dipendente 9PD2 % FPC Dip su Imp TFR % contribuzione
Contr. carico Dipendente 9PD3 % FPC Dip su Imp FOPIC % contribuzione
Contr. carico Dipendente 9PD4 % FPC Dip su Imp Ad-Hoc % contribuzione
Contr. Ristoro 9PR1 % FPC Rist su Imp INPS % contribuzione
Contr. Ristoro 9PR2 % FPC Rist su Imp TFR % contribuzione
Contr. Ristoro 9PR3 % FPC Rist su Imp Ad-Hoc % contribuzione

 

Conto Sociale familiari non autosufficienti

Nel cedolino di maggio sono in liquidazione con voce 16RS DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo

Premio Aggiuntivo Variabile 2023 (PAV)

Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a liquidare quanto individualmente spettante, in applicazione all’Accordo del 15 marzo 2024, come segue:

  • Per i dipendenti che hanno scelto la liquidazione del PAV in cedolino:
    • voce 2PVR: importo lordo complessivamente spettante, visibile nel cosiddetto “corpo” del cedolino.

L’assoggettamento fiscale del premio PVR è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale:

  • casella det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno  precedente  un  reddito  di  lavoro  dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017).

Per tutti i beneficiari dell’anticipo in c/c del PAV avvenuto il 9 maggio 2024 si è provveduto al recupero del suddetto anticipo con voce 1474.

  • Per i dipendenti che hanno scelto di destinare il PAV al Conto Sociale:
    • voce 2PVS: importo del PAV destinato al Conto Sociale, entro l’importo massimo per cui è possibile beneficiare della detassazione.

Come previsto dalla normativa vigente, gli importi assoggettati ad imposta sostitutiva IRPEF 5% sono costituiti dai premi di risultato di importo variabile la cui corresponsione è collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione in esecuzione di contratti aziendali o territoriali stipulati rispettivamente con le RSA/RSU o da Associazioni Sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Sono esclusi dalla predetta normativa gli importi erogati a titolo di premi Una Tantum, sui quali è stata applicata la tassazione ordinaria, in somma all’imponibile corrente del mese.

 

Contributo Welfare Figli

Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a riconoscere ai dipendenti che ne hanno fatto espressa richiesta quanto previsto dal protocollo 21 febbraio 2023 in materia di contributo welfare di competenza 2024 per figli a carico fino a 24 anni:

  • voce 2CWS: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di rimborso delle spese sostenute per i medesimi figli mediante il Conto Sociale Figli;
  • voce 1CWF: per i dipendenti che hanno richiesto l’erogazione del Contributo Welfare sotto forma di versamento a previdenza complementare sulla posizione aperta a favore dei figli, che risultano a carico nell’anno corrente (2024).

Il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo provvederà a dar corso al caricamento del Contributo Welfare a partire dal mese di maggio.

 

Società di Mutuo Soccorso

Con il cedolino di maggio 2024 si è provveduto a trattenere, con voce 1132 Soc. Mutuo Soccorso Onlus, la quota annuale prevista per il 2024 pari a € 5, per tutti coloro che hanno confermato l’adesione entro il 30/4/2024.

Si ricorda che a partire dal 2025 l’addebito sarà fatto anticipatamente nel precedente mese di dicembre.

Maggiori informazioni sono consultabili accedendo a People>Servizi alla persona e Welfare>La Vetrina dei Servizi>Società di Mutuo Soccorso ISP.

 

Modello 730 – Dati del sostituto d’imposta

Ricordiamo a tutti i colleghi che presentano la denuncia dei redditi tramite il modello 730, di comunicare al CAF, o di inserire nell’apposito campo del modello precompilato dell’Agenzia delle Entrate, il codice fiscale e la denominazione del datore di lavoro, sostituto d’imposta attuale.

L’informazione è riportata nella prima casella di sinistra della testata del cedolino paga di questo

mese ed è determinante per la corretta liquidazione del saldo di luglio e/o dei mesi successivi. 

 

Nuove voci in cedolino

A partire dal corrente mese di maggio sul cedolino sarà possibile consultare in modo puntuale le percentuali di contribuzione alla previdenza complementare per le diverse fonti contributive (contributo datore e volontario) mensilmente applicate in relazione alle diverse basi imponibili contrattualmente previste.

Tali indicazioni saranno utili per valutare l’eventuale variazione della propria contribuzione al fondo pensione anche al fine di verificarne il limite di deducibilità, che ricordiamo essere di € 5.164,57 anno (esclusa la contribuzione del TFR).

Di seguito si riporta la tabella esplicativa con le voci figurative/informative che saranno presenti nel cedolino in base alle specifiche situazioni individuali:

Tipologia contributo Codice Voce Descrizione Voce IMP.UNIT
Contr. carico Azienda 9PA2 % FPC Az su Imp TFR % contribuzione
Contr. carico Dipendente 9PD2 % FPC Dip su Imp TFR % contribuzione

 

 

 

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